Chris si asciugò gli occhi, ripiegando la lettera e infilandosela nella tasca. - Ehi tutto bene Chris? - No. Sono il punto debole di Jimmy. - Jimmy? - Street. Sono il suo punto debole. - Sei il punto debole di tutti noi Chris. Teniamo a te più di quanto tu creda. - Ehi state tutti bene? Sono venuta appena ho potuto. - A parte Street siamo tutti interi. - Ehi Hondo posso parlarti un momento? Da soli? - Andate sto bene. - Ok. - Jessica Cortez e Hondo uscirono. - Come sta Chris? - Lei e Street sono migliori amici. - Avanti so della loro relazione. - Un attimo, lo hanno detto a te e non a me? - Cosa le è successo? - Street è ferito e a rischio di vita ti basta come motivo? - Hondo avanti non gli ho chiesto io di dirmelo. - Sono il loro caposquadra maledizione. - Ed è proprio per questo che non te lo hanno voluto dire. - Chris ha ricevuto la lettera di Street. - Aspetta quella lettera? Quella che si dà ai parenti quando non tornate da una missione? - Sì. Street ci aveva fatto promettere di dargliela anche se fosse rimasto ferito gravemente. Lei è il suo punto debole. - Come lo è di tutti voi. - No Jessica, lui non può fare nulla se non sa che lei è al sicuro o che ha le spalle coperte. - Sono entrambi della Swat. - Non lo so Jessica, so solo che Chris è distrutta e che Street sta rischiando la vita perché voleva arrestare un uomo. - Hondo. - Hai notizie di Street? - Sì. - Allora? - Hondo sai che non posso. - Anche Street è della Swat, e la Swat è come una famiglia. - Ok, è fuori pericolo però potrebbe anche non riprendere le prestazioni al massimo del braccio sinistro. - E quindi potrebbe essere cacciato dalla Swat. - Possiamo vederlo? - Ok. - Dammi un secondo. - Hondo si avvicinò a Chris. - Ehi ragazzi. - Che succede? - Street è fuori pericolo. - Ma? - Ma potrebbe essere cacciato dalla Swat. - Di che stai parlando? - Potrebbe non riprendere completamente le prestazioni al braccio sinistro. - Però guarirà? - Sì Chris. Starà bene. - Chris si gettò in lacrime tra le braccia di Hondo. - Grazie. - Non è merito mio. E poi non ti avrebbe mai abbandonata. Su vieni con me. - Chris e Hondo seguirono il medico lungo un corridoio. - Starà bene. Gli servirà solo tanto riposo e supporto morale, soprattutto se le cose precipiteranno. - Tra quanto si dovrebbe svegliare? - Da qualche ora a un paio di giorni, non posso essere più preciso mi dispiace. Comportatevi bene d'accordo? - D'accordo. - Chris resta con lui. - Tu dove vai? - Vado a prendere due caffè. Ti serve un po' di carica. L'adrenalina ormai si è esaurita. - Torna presto ok? - Ok. - Pochi minuti dopo Hondo tornò con al seguito tutta la squadra. - Dovevi solo prendere un caffè eh? - Sta zitta e bevi. Prima che ritorni sulla nostra decisione. - Che decisione? - Quella di lasciarvi lavorare insieme. - Davvero? - Sì, ve lo meritate. - Grazie. - Passarono le ore. - Ahi. - Chris alzò la testa dal computer che aveva in grembo. - Jimmy. - Chris stai bene? - Dovrei chiedertelo io, Jimmy. - Ehi guardate chi si è svegliato. - Ciao ragazzi. - Come sta il nostro infortunato? - Come se mi avessero sparato. - Hai resistito e bravo il nostro Street. - Street sorrise, ma sembrava più una smorfia di dolore. - Che avete tutti? - Niente. - Chris, non mentirmi. - Non posso Jim. Non ora. - Chris sono ferito non morto. - Per fortuna. - Deacon gliel'hai data? - Sì. Me lo hai fatto promettere. - Hai minacciato tutti noi ragazzo. - Avevo bisogno che lei sapesse. - Christina. - Tu. Cosa ci fai qui? - Sono qui per te. - Io non ti voglio più vedere. Te l'ho detto quando ho tentato di denunciarti, ma ero troppo giovane. - Avanti sono passati ventun anni. - E io non ho ancora dimenticato nulla. Vattene, lasciami in pace. - Hai bisogno di me. Sei sola. - No, non sono sola. Ho una grande famiglia, degli amici, un fidanzato fantastico. Non ho bisogno di te. Soprattutto non dopo quello che mi hai fatto. - Hai solo mentito per tutto questo tempo. - Mentito?! Io avrei mentito?! - Ehi Chris calma. - Tan la bloccò per le braccia. - Calmati Chris. - Vattene! Sono loro la mia famiglia! Tu non ne hai mai fatto parte e mai ne farai. - Non è finita qui Christina. - Per me lo è. Vattene. - L'uomo se ne andò e Chris si liberò con uno strattone. - Chi era quel tipo Chris? Sembrava che ti conoscesse bene. - Non ho voglia di parlarne ok? - Patrigno violento? - E tu che ne sai Street? - Ne so più di quanto credi. - Giusto me ne ero dimenticata. - Noi vi lasciamo soli. - Ok, grazie. - Chris quanti anni avevi? - Dodici. Tu? - Dodici. Cosa ti ha fatto? - Mio padre e mia madre si erano lasciati, mia madre ha iniziato questa storia con quest'uomo. Inizialmente era gentile, poi ha iniziato a picchiarci. Ho provato a mettermi tra lui e mia madre, ma si è infuriato ancora di più. Mi ha rinchiuso nel sottoscala, per due giorni solo con acqua e pane. - Chris cosa vuoi fare? - Devo parlare con una persona. Torno presto. - Promesso? - Promesso. - Ehi Chris dove vai? - Devo parlare con una persona. - La madre di Street? - Sì. Deve pur sapere di come sta suo figlio. - Stai attenta d'accordo? L'ultima volta che sei andata in una prigione sei quasi rimasta uccisa. - Lo so. Starò attenta, capo, promesso. - Ci vediamo dopo ragazza. - Grazie. - Chris corse via.
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Swat
Mystery / ThrillerLa squadra 20 David, ha subito molti cambiamenti nel corso degli anni, dall'abbandono del primo sergente Buck Spivey, all'arrivo del "novellino" Jim Street. Chris e Jim rischieranno di mettere a rischio tutta la squadra, con il loro amore. Hondo e i...