Swat

Capitolo 5

Passarono i mesi. Street entrò al comando massaggiandosi gli occhi. - Giorno Street. - Giorno ragazzi. - La piccola Sofie? Ancora non vi fa dormire? - Mi sono svegliato sempre io, lasciando Chris a dormire. - E bravo il nostro ragazzo. - Ehi ciao ragazzi. - Chris. Come va? - Meglio se tornassi in squadra. - Una sola settimana dai. - Chris, ciao. - Jessica. - Chris diede la figlia in braccio a Street. - Come stai? - Bene, che succede? - Di che parli? - So che avete un caso aperto, della massima importanza. - Street. - Provateci voi a tenerle qualcosa nascosto vivendoci sotto lo stesso tetto. - Vi serve una mano? - Chris. - Non in missione, restando qui. - In effetti... Come te la cavi a parlare con le madri spaventate? - Molto bene. - Potrebbe essere la nostra unica chance Hondo. - Ok. Cambiati. - Pochi minuti dopo Chris raggiunse il resto della squadra. - Aggiornatemi. - Carla Montgomery, il marito è un narcotrafficante, ha un figlio Sam Montgomery, ha legato con Tan. - Ha paura che il marito li venga a cercare vero? - Sì. - Ci penso io. Vi faccio sapere se so qualcosa. - Chris si avvicinò alla donna. - Ciao Carla. - Chi sei? - Mi chiamo Christina Alonso, ma puoi chiamarmi semplicemente Chris. - Sei della Swat? - Sì. Hai presente gli uomini che ti hanno interrogata fino ad adesso? Sono la mia squadra. Ascolta so che sei spaventata. - Ha figli? - Una, sia chiama Sofie, ha solo qualche mese. - Suo marito è violento? - No, il mio fidanzato è il mio partner in servizio, si chiama Jim Street. Ti prego se vuoi fare il bene di tuo figlio devi dirmi tutto quello che sai. - Ma se scopre che ho parlato mi ucciderà. - Non glielo permetterò, te lo prometto. - Ok. - Grazie. Sa dove sono le sue basi? - Sì, se vuole gliele scrivo. - Sarebbe di grande aiuto. - Ecco tenga. - Grazie, torno subito. Jim, ehi Jim tieni. Sono le basi del nostro uomo. - Sei fantastica, non te lo dico mai abbastanza. - Fila via. - Chris, vuoi venire? - Davvero? - Ci manca un membro e quegli uomini non scherzano. - D'accordo. - Capitano potrebbe tenere Sofie? - Certo, andate e portate quei tipi qui in manette. - Ricevuto. - Salirono tutti e sei sul furgone. - Allora dividiamoci. Sono tre lati. Due per lato. Chris e Tan, Deacon e Street, io e Luca. Non facciamo cavolate e non facciamoci ammazzare. - Ricevuto capo. - Chris infilò il caricatore nel fucile. - Sei sicura? - Jim sto bene. - 20 David mi ricevete? - Forte e chiaro. - Gli uomini sono sei, più il capo. - Ricevuto comando. - Allora prima prendiamo i luogotenenti poi passiamo al capo. Il capo lo prendiamo insieme. Chiaro? - Sì capo. - Bene, allora al lavoro. - Chris stai bene? - Zitto Tan. Limitati a coprirmi le spalle. - Ok. - 22 David in posizione. - 20 David in posizione. - 24 David in posizione. - Al mio via fate irruzione. - Ricevuto. - Tre, due, uno. Via! - Tan buttò giù la porta. - Metro Swat! - Tan quello è il capo. - Chris sai cosa ha detto Hondo. - Lo so ma se non lo fermo avrà la meglio su di noi. - Chris scattò dietro all'uomo. - Polizia di Los Angeles! - Chris! - Pensa all'altro. - Dannazione. - 22 David ho il capo. - Chris, fa attenzione, quel tipo è pericoloso. - Lo so capo. - Chris si fermò stranita ad un angolo. L'uomo la scaraventò contro un tavolo. - Non doveva venire agente! - Mi lasci! - Non dovrebbero far entrare le donne nella Swat, anzi nella polizia. - Chris urlò liberandosi dalla presa. - Noi donne siamo forti come gli uomini, forse anche di più. - Non è vero! - Le premette un coltello alla gola. - Se si muove la ammazzo. - La prego, so che lei è un padre. Non vorrebbe lasciare una bambina di qualche mese orfana di madre. La prego. - Ad un tratto l'uomo si accasciò a terra, svenuto. - Chris! Stai bene? - Jim, sto bene. Cos'è successo? - Ho scoperto che i proiettili di gomma sparati nel collo fanno svenire. - Grazie, Jim. - Sei sicura di stare bene? Dov'è Tan? - A prendere l'altro uomo. Scusa Jim. Sono stata troppo avventata. Ho rischiato di lasciare te e Sofie da soli. - Tranquilla, sta tranquilla Chris. - La strinse a sé in un abbraccio. - 24 David a comando, l'uomo è a terra, Chris è salva. - Ricevuto 24 David arriviamo. - Pochi minuti dopo tutta la squadra si era raccolta intorno a Street e Chris. - Che diamine avevi in testa Chris? Avevo detto che lo prendevamo insieme. - Stava scappando. Ho fatto una promessa alla moglie, che lo avrei portato in manette al comando. - Potevi farti uccidere. - Mi dispiace. - Torniamo alla base. - Chris spalancò la porta di una stanza. - Carla. - Chris, mio marito è scappato? - No è in carcere, ci passerà il resto della sua vita. - Grazie, grazie. - Ehi Chris. - Jim. Carla lui è il mio fidanzato Jim Street. - Piacere. - Dov'è Sofie, Jim? - Qui. Vado a compilare i fascicoli. Te la lascio? - Sì. Ti aspetto per andare a casa Jim. - Chris sono in moto. La macchina l'ho lasciata a te. - Grazie Jim. - Nulla. - Lei è sua figlia? - Sì Sofie Street. Avrei preferito un altro cognome, ma sa com'è quello è il cognome di Jim. - In realtà è un bel cognome. - Col nome di Sofie sì, ma non con il mio. - Grazie ancora. - Ho fatto solo il mio lavoro. - Ehi Chris, stai bene? - Di che parli? - Avanti è la tua prima missione da mesi e ti stavano per uccidere. - Non ti devi preoccupare per me Jim. So badare a me stessa. - Non l'ho mai messo in dubbio Chris. Ehi Chris aspetta. - Lasciami stare! - Che hai Chris? - Io non lo so Jim, ma ora ho bisogno di stare sola d'accordo? - Sì, certo. - Grazie. - Ehi Street come sta? - Si finge dura, ma è ferita dentro. L'ho salvata appena in tempo. E non lo vuole accettare. - Sai com'è fatta Street. - Stavo per perderla, perché voleva fare l'eroina. Voleva far capire ai piani alti che anche le donne hanno il fegato per stare nella Swat, ma lei è ancora debole. - Street, so che sei preoccupato per lei, ma ha lavorato in condizioni ben peggiori. Ha salvato tutti noi con un proiettile in una spalla. - Non ricordarmelo. Mi prende ancora in giro. - Allora di che cosa ti preoccupi? Starà bene. - Grazie Hondo. - Di nulla Street. - Nonostante fingesse di credere alle parole del suo caposquadra Street era più preoccupato che mai per sua moglie.