Profezia I

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La preghiera al dio proteggerà
gli amici che temono la fine dell'Estate.
Gli occhi del cielo unici testimoni
dell'opera del sicario silenzioso
per salvare la regina caduta
nell'isola in cui tutto è possibile.

Silvana si morse il labbro, alzando lo sguardo verso la finestra della sua cella del tempio. Richiuse il volume in cui aveva trascritto la profezia e posò la piuma al suo posto, prima di portarsi entrambe le mani al grembo.

Il bambino era nato, un maschio a cui la Luna aveva concesso di nascere in salute. L'aveva tenuto presso di sé finché aveva potuto, poi l'aveva lasciato a un gruppo di sacerdoti del Sole in visita al suo tempio.

«Non avrei mai voluto guardarti andare via.»

Si asciugò una lacrima, deglutendo il dispiacere di quegli occhi grandi che la fissavano mentre lei assisteva inerme alla sua partenza. Lo Sposo della Luna aveva spiegato agli ospiti che si trattava di un trovatello, nascondendo la colpa della sacerdotessa.

Sospirò, giungendo le mani in preghiera, con il volto illuminato dalle stelle. «Ti prego, Sole, veglia sul mio bambino insieme alla Luna, che ha vegliato sulla mia attesa.»

*Angolo autrice*
Dopo parecchie settimane (sono addirittura mesi?), sono tornata ad aggiornare. Spero di riuscire a farlo di nuovo due volte a settimana, perché punto a concludere le Ore il prima possibile, prima di tornare di nuovo al Trono... per poter lavorare alla sua stesura definitiva.

A presto, ve lo prometto!
Cory

Selenia - Ore oscureDove le storie prendono vita. Scoprilo ora