Capitolo 1

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Jessica 19 anni, ragazza nerd, 'so tutto io', testarda, sensibile e fragile; Non è molto appassionata di musica, film o cantanti. Se dovesse scegliere tra un libro e ascoltare l'ultima hit degli One Direction, sceglierebbe il libro.

Sara 21 anni, sorella maggiore di Jessica. E' tutto il contrario della sorella. A lei piacciono da morire gli One Direction, sa ogni singola mossa che fanno. Ogni loro spostamento e forse anche ogni loro respiro. Era una vera e propria directioner.

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L'estate è arrivata e finalmente un po' di riposo con un buon libro. Mentre l'obiettivo di Sara per l'estate è poter incontrare i suoi idoli. Come ogni anno, in estate, la nostra famiglia, la famiglia Burns, si trasferisce per una settimana a Los Angeles, dai nonni.

''Tutti zitti, stanno parlando della nuova ragazza di Harry'' urla Sara di fronte alla televisione. Non sopporto quando urla senza motivo.

''Se invece di ascoltare ogni singola cosa che fanno quei cinque idioti, ti leggessi un libro non ti farebbe male'' Dissi sbuffando una risata e prendendo le valige.

Ed ecco mia sorella che si gira e mi lancia un bellissimo sguardo assassino, ora si sarebbe già alzata ad inseguirmi, ma le importa così tanto di quei One Distraction che non mi presta minimamente attenzione. Bah, chissà che ci trova di così bello. Si, okay, le canzoni sono belle, ma non so, non ci trovo niente di speciale in loro. Penso siano le solite celebrità a cui interessa solo la loro carriera. Un esempio? Quell'Harry, penso si chiami Harry. A volte Sara lo chiama Hazza, ma che nome è? Lui si veste come.. come non lo so! Nessuno si veste in quel modo! Gli altri credo siano apposto.. Harry proprio non mi va giù. Forse sono i suoi cappotti orrendi, o quelle scarpe terribili. Non lo so, non mi ispira nulla. Come so tutte queste cose? Mia sorella. E' una droga per lei questo Styles. Non so come faccia a trovare belli certi cappotti. So che lei non ne indosserebbe uno neanche morta! Mah. Saranno gusti.

''Dai ragazze non litigate e aiutatemi a mettere le valige nella macchina'' Disse mamma portando i suoi capelli biondi in una coda.

Le ore in aereo non mi sembravano neanche ore. E' stato velocissimo. Forse perchè quando leggo I promessi sposi mi immergo così tanto nella storia che non dò attenzione al resto del mondo. Ci siamo solo io, Renzo e Lucia. Amo i romanzi italiani.

''Non ci credo, ti hai portato i compiti anche qui?!'' Si lamenta mia sorella.

''Sara, non sono compiti, ma un semplice libro. Sai cosa sono i libri? Quelli di carta, sono fatti per leggere, cosa che tu non fai mai'' Le sorrisi alzando la testa e chiudendo un po' gli occhi quando il sole li incontra.

''Ma io leggo!'' Rispose Sara con una voce stridula, forse più stridula di quanto avesse pensato.

''Ah si? Che leggi? Questo?'' Inizio a ridere mentre tolgo dal suo zaino un giornalino degli One Direction. Gli do un'occhiata e, come avevo pensato, ci sono solo foto di Harry, Liam, Niall, Louis e Zack. ''Ci sono solo figure.'' rido.

''Molla! Non stroppicciarlo.'' mi tolse l'inutile giornalino dalle mani. ''Ahh guarda che belli! Stasera li incontrerò!'' Inizia a sognare ad occhi aperti.

''Se mamma e papà te lo permetteranno'' Continuo con la mia lettura e mi mordo l'interno delle guance per la tensione. Odio e amo quando un libro mi mette in ansia. Renzo sposerà mai la sua amata?

''Certo che mi manderanno..'' la rossa esita un momento e poi riprende con la voce più alta di prima:''Vieni con me! Per favore! Mi ci mandano se tu vieni con me!''

''Ma neanche per sogno! Io non vengo!'' trattengo una risata.

''Dai per favore! Ti prometto che non parlerò più di loro.. per.. tutto.. il viaggio'' Tenta di convincermi. Ma non voglio. Non mi piacciono i concerti.

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