Capitolo 7

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Non so cosa fare, sono un'esplosione di emozioni al momento. Tra rabbia, preoccupazione, disperazione..Non capisco più niente. Sento la testa sempre più pesante e il cuore battere sempre più forte. Cerco di spostare i giunchi ma non riesco a vedere niente, la ansia mi sta mangiando viva.

''Harry!'' continuo a chiamarlo, ma non sento alcuna risposta, solo uno strano rumore, come un animale che si sposta tra i giunchi. Ho paura che qualche animale mi si scagli contro da un momento all'altro. Harry non c'è e non so chi potrebbe salvarmi. E' un è po' egoistico pensarlo ora, Harry è caduto non so dove e io sto pensando a qualche animale che possa assalirmi, ma non m'interessa, non riesco a pensare lucidamente ora come ora. L'ansia sta occupando la maggior parte dei miei pensieri.

D'un tratto vedo una sagoma davanti a me, Harry, è fradicio. Sbatto gli occhi per un secondo, per uscire dai miei pensieri. Apro la bocca per parlare ma mi prende le mani e mi trascina indietro insieme a lui. Che sta succedendo?

''Hey ma che fai!'' Urlo, ma secondi dopo sono sottacqua.

''Aiuto, non so nuotare!'' mento. Cambia subito espressione e viene in mio soccorso. Mette la mani suoi miei fianchi e mi fa sedere sulla sua gamba, io appoggio le mani sulle sue spalle e lo spingo sottacqua.

''Non vale così'' ride, riemergendo. Ha i capelli bagnati che gli incorniciano il viso e gli occhi sembrano più chiari di prima, credo che cambiano colore a seconda del suo umore. La sua rabbia di pochi minuti fa si è dissolta, è incredibile come riesca a cambiare umore da un momento all'altro.

''L'hai voluto tu'' Faccio la linguaccia e lo schizzo.

Continua così, schizzandoci con l'acqua del lago come se non fosse successo niente, come se le parole di poco prima avevano preso il volo per una destinazione sconosciuta. In questo momento niente e nessuno può rovinare questa tranquillità, scommetto che anche lui pensa alla stessa cosa, lo noto dal suo sorriso. Non l'ho mai visto sorridere così, neanche nelle foto che mi mostrava sempre Sara. Mai. Porto un po' di compassione per lui, non potrà mai avere una vita normale. Credo che la celebrità non sia tutto nella vita, puoi brillare anche non essendo nessuno, le piccole cose ti rendono grande. Mi chiedo come fosse la sua vita prima della celebrità, aveva un lavoro o studiava? Aveva una fidanzata? Degli amici? Avrebbe frequentato il college? Che programmi aveva? Decido di non fare nessuna di queste domande per ora. Mi godo questo momento di libertà tra noi, il suo sorriso è davvero confortevole. Ritengo di essere stata fortunata ad incontrarlo, a parte tutte le incomprensioni.

Usciamo dall'acqua mano nella mano e ci sediamo sulla riva del fiume, sotto un bellissimo salice piangente. Ho sempre amato questi alberi, mi hanno sempre dato un senso di libertà.

Ripenso alla discussione che abbiamo avuto. Forse la sua vita non è facile come si crede, c'è molta meno privacy, molta pressione e un sacco di persone che non ti capiscono e che non ti vedono per quello che sei veramente.

''Forse la capisco la tua vita'' dico, lo sguardo fisso sulla luce del sole che si riflette sul lago. C'è veramente una bella atmosfera.''Forse è davvero dura'' continuo:''E' tutto così pubblico, solo un passo falso e la tua carriera potrebbe crollare, è dura sul serio, ma io non capisco perché voi non affrontiate questa cosa, avete diritto ad un minimo di privacy''

''Non è tanto facile Jess'' Ancora quel 'Jess'. Ogni volta che quel nomignolo sfiora la sua bocca manda una scarica elettrica nella mia schiena..'' Vedi..'' continua.''io cerco di non lamentarmi, di accontentare tutti i miei fan perché il merito del mio successo è tutto loro, grazie a loro posso vivere il mio sogno. Per il fatto della privacy, già.. è difficile. Ma cerco di non farlo notare, cerco di minimizzare la cosa, soprattutto in questo periodo della mia carriera perché stanno per inserirmi in un film, ed è molto importante.. diciamo che capisci veramente cosa si prova quando sei dentro al successo, alla fama, ma a me non piace essere chiamato 'famoso', sono solo un ragazzo normale che ha trovato finalmente un po' di fortuna nella sua vita per aiutare la sua famiglia..''

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