Mi sveglio a causa di un leggero solletico sulla schiena, provocato da un respiro. È Federico che dorme beato poco sopra il mio fondoschiena; lo sposto leggermente per stiracchiarmi un po'.
Il mio gesto lo fa spostare da me e inizia a muoversi più volte sul materasso per trovarmi e quando lo fa mi sfiora il ventre nel tentativo di avvicinarsi a me.
"Mmmh" esitai un attimo aprendo la bocca per parlare ma non riuscii a spicciare parola. Una piccola scossa mi percorse la spina dorsale quando decise di scendere lentamente la mano arrivando al fianco e poi alla coscia, spostò il leggero lenzuolo dal mezzo e mi attirò a se.
Il suo fiato sul collo mi fece rabbrividire e sono sicura lui stia sorridendo in questo momento per aver appena accettato di avermi in pugno, senza aver fatto nulla. Federico:"Buongiorno." Dice poggiando le sue labbra sulle mie. Io:"Giorno." Mi giro verso lui e lo guardo intensamente negli occhi, rimango incastrata nei suoi occhi che mi fissano e sorride.
Il telefono squilla e mi costringe ad alzarmi dal letto, tiro il lenzuolo a me per coprirmi dato che sono ancora nuda, Fede rimane senza anche lui completamente nudo, trovo le sue mutande a terra le prendo e gliele lancio. Io:"Mettiti almeno queste!" Lo sento ridere e continuo a correre per raggiungere il telefono tendendo il lenzuolo fitto sul mio corpo; prendo la rincorsa e mi butto nel divano prendendo il telefono. Rispondendo senza vedere chi é:
<Inizio chiamata>
Io: Pronto!?
Papà: Ninì, come stai?
Io: Oh papà sei tu, io? Sto divinamente!
Papà: Dove sei?
Io: Ehm..a Forte Dei Marmi! Mentre voi?
Papà: Ci siamo appena imbarcati!
Io: Ottimo! Non vi rubo più tempo,godetevi il viaggio!
Papà: Ci sentiamo mia dolce Ninì.
Io: A dopo papino adorato.
< Fine chiamata>
Chiudo la chiamata, mi alzo dal divano e vado di nuovo a letto ancora avvolta nel lenzuolo; mi siedo e Fede allunga le braccia prendendomi e mi fa sdraiare. Si sdraia nuovamente anche lui e dovreste vedere come é messo, é bellissimo.
Che bel giocatore.
Cit. Nicolò, ahahah
Dato che ho ancora il telefono in mano faccio una storia veloce:
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Federico:"Mi fai le foto? Un po'di privacy." Io:"Ma sei troppo bello!" Federico:"Bello quanto te?" Io:"Molto di più." Federico:"Non dire bugie." Federico:"In tutto questo che ore sono?" Io:" 13:30" Federico:"Bene..." Io:"Ho fame." Federico:"Sai dire solo che hai fame ahah." Io:"Ao! Che vorresti dire?!" Federico:"No nulla." Io:"Mi stai dicendo che penso sempre a mangiare e che sono grassa?" Federico:"No, No, No non le penso neanche." Io:"Ti credo."
