What's your name, miss?

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Mi aveva regalato una giornata in una SPA?

Che senso poteva avere tutto questo nella mente di Luke?

Nella mia, nessuno.

Ma continuavo a pensarci, stesa sul letto della mia suite, con ancora l'accappatoio addosso.

Ripresi il biglietto, passando le dita sulla scrittura elegante.

Mi venne da pensare a Calum, come avrebbe potuto trovarmi?

E, soprattutto, volevo ancora farmi trovare?

Sentii bussare alla porta, e scattai in piedi, cercando di nascondermi il più possibile dentro l'accappatoio.

Aprii la porta, aspettandomi di trovarmi Luke con la sua solita faccia da schiaffi.

Spalancai la bocca "Ashton?"

Era proprio lui, con i capelli ricci tenuti fermi da una bandana rossa.

Sembrava particolarmente bello, nei suoi abiti neri in stile punk.

"Ciao, bellezza." Mi sorrise, mostrandomi un bel paio di fossette "Sei pronta ad una serata a due? Ho anche le fragole."

Non aspettò nemmeno una risposta, che era già entrato.

Ovviamente, sembrava che non gli desse minimamente fastidio il fatto che ero vestita solo da un accappatoio.

"Che ci fai qui?" Chiesi, seguendolo mentre si stendeva sul mio letto, accendendo la TV ed estraendo dallo zaino nero una ciotola di fragole e una confezione spray di panna.

Lui scosse le spalle "La vera domanda è "perché no?""

Lo fissai in un modo stranamente serio, e lui capì.

Sospirò, mettendosi seduto e ricambiando il mio sguardo "A Luke non interessa che io sia qui."

Ci rimasi male, forse perché mi ero quasi convinta che Luke fosse geloso di Ashton per qualche strano motivo.

"Vieni?"

Annuii, stendendomi al suo fianco mentre Ashton iniziava ad accarezzarmi i capelli.

"Mi sei mancata, ragazzina." Disse, e mi sembrò sincero.

Lo guardai "Ashton, perché Luke mi ha mandato qui? Dov'è lui?"

Ad Ashton non parvero piacere molto quelle domande, ma cercò di non darlo a vedere.

"Lui non verrà qui, Beatrice."

Mi sembrava tutto troppo strano, non potevo credere che Luke mi lasciasse semplicemente andare.

"Sta sera c'è un ballo." Continuò Ashton "Vuoi venire con me?"

Ripensai velocemente al vestito nella mia valigia, ed ebbi un orribile sensazione.

Luke sapeva del ballo, sapeva che Ashton sarebbe venuto e mi avrebbe invitato.

O forse era tutto una parte del suo piano?

Sorrisi, cercando di sembrare sincera "Certo."

Ashton mi regalò un grande sorriso, ma non distolse gli occhi dai miei.

"Che c'è?" Chiesi, vedendo che continuava a fissarmi.

Lui scosse le spalle "Sono solo felice di vederti, non posso?"

Annuii, velocemente, tornando con la testa sulla sua spalla.

Sentivo la mano di Ashton passarmi tra i capelli, ma l'unica cosa che riuscivo a pensare era a quale piano stesse pensando Luke.

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