b i t t e r s w e e t

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Salve, essere umano che ha deciso di leggere questo libro. Prima di cominciare questa corsa verso bei posti come Masochistilandia, vorrei dedicare un momento a una piccola premessa abbastanza necessaria.

Bene.

Più scrivo, più realizzo di proiettare i miei traumi e i miei problemi nei personaggi e nelle trame dei miei libri. Funny, o almeno, per chi mi conosce già: funny per me e un po' meno per voi.

Ho probabilmente disperato bisogno di uno psicologo ma sono purtroppo al verde dalla nascita, quindi voi subite il parto della mia mente malata e io faccio free theraphy. Questa storia non è assolutamente un'eccezione. Anzi. 

Bittersweet nasce a seguito di una me che smette di seguire l'entusiasmante lezione di letteratura greca e pensa qualcosa tipo ''mhm vorrei proprio lanciarmi da questa finestra...perchè non scrivere qualcosa che include delle persone che vogliono costantemente lanciarsi da delle finestre?". 

Mhm, Samantha, hai mai sentito parlare di una cosa che si chiama REPARTO PSICHIATRIA?? A quanto pare no e quindi eccoci qui.

Quindi...sarà una storia triste? Se per triste intendiamo "la mia anima è stata svuotata e non so cosa fare della mia esistenza"...beh sì. Qualcosa del genere, questo è l'obbiettivo.

Piangerete leggendo? Questo sta solo a voi. Intendo. Io ci provo a farvi piangere, poi fate voi. 

Perché questa storia è etichettata come 'per adulti'? Tranquilli, in teoria non mi sono ancora data allo scrivere smut. Questa storia è etichettata matura per i numerosi trigger warnings che ho già inserito nella descrizione (suicidio, autolesionismo, assunzione di droga, ecc...), quindi se questo contenuto vi può disturbare sconsiglio di continuare. La scelta è vostra.

Amerete i personaggi? Spero davvero che Katherine e Maverick vi entrino sotto la pelle come hanno fatto con me, sinceramente, ma soprattutto ci tengo al fatto che possiate sentire quello che attraversano e che possiate capire le motivazioni delle loro azioni. 

Ah e prima di cominciare, ricordatevi un'ultima cosa: non siamo nella Disney e io odio i finali felici. La storia si chiama BITTERSWEET (dolceamaro) per un motivo lol. 

Sappiate che vi amo, tutti voi. Sempre. Ricordatevelo quando piangerete e non venitemi a prendere con i forconi sotto casa, grazie besties<3




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