1.Incontro

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"Allora ci vediamo domani, Hyung." Salutò Hoseok, il migliore amico del così detto Hyung che annuì sorridendo. 

"Si, a domani." Rispose il corvino che girò le spalle ed uscì dal cortile della scuola per dirigersi a casa. La giornata era piuttosto grigia, il cielo coperto da delle nuvole di un grigio scuro che minacciavano di piovere da un momento all'altro.

Meglio se prendo la strada con i vicoletti, farò più veloce.

Pensò il ragazzo che prese una strada più corta, passando dai vicoletti. Alzò il passo appena vide un lampo nel cielo ma si fermò appena sentì una risata cristallina lì vicino. Indietreggiò per seguire la fonte di quella voce tanto angelica e si accorse della presenza di un ragazzo intento a leggere un libro che dalla sua postazione non sapeva leggere il titolo.

Si soffermo a guardare il ragazzino. Doveva avere più o meno 15 anni, massimo 16, aveva dei capelli neri che risaltava la sua pelle chiara come la neve, degli occhi a mandorla color nocciola, era piuttosto piccolino di altezza, aveva delle labbra rosa piene e carnose, magro, vestito tutto di bianco che gli risaltava il suo corpicino tanto piccolo quanto perfetto. Sembrava un angelo...

Yoongi uscì dai suoi pensieri appena sentì una goccia cadere sulla punta del suo naso e scosse velocemente la testa, notando solo ora che il ragazzino lo aveva visto e lo stava guardando con un sorriso talmente dolce da far sciogliere anche il più duro dei cuori ma non aveva il tempo per avvicinarsi, doveva tornare a casa.

Così fece, sorrise leggermente al ragazzino e girò le spalle subito dopo andando a casa.

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"Hoseok te lo giuro! Stava un ragazzino! Stava leggendo seduto sù una panchina! E quando mi sono accorto che lo stavo fissando lui mi sorrideva! Dovevi vederlo, era un sorriso così dolce, bello e innocente che avrebbe fatto sciogliere anche il più duro dei cuori!" Esclamò Yoongi, steso sul suo letto intento a fissare il soffitto con sguardo sognante, mordendosi il labbro inferiore sospirando.

"Mhm.... Quindi il tuo." Rispose il suo amico dai capelli rossi al telefono e una risatina si fece sentire subito dopo allora che il ragazzo dai capelli neri si sedette in uno scatto sul letto, sbuffando.

"Non è questo il punto Hoseok-ah!" Si lamentò Yoongi, alzando gli occhi al cielo e gonfiando le sue guance. 

"Ok ok. Ma non lo trovi strano? Cioè, hai visto un ragazzino leggere, seduto sù una panchina quando il cielo stava minacciando di diluviare."

"Che cosa vorresti dire?" Chiese il maggiore con sguardo interrogativo mentre giocava con le lenzuola del suo letto.

"Che quel ragazzino te lo sei sognato, Hyung! Tale il dormiglione che sei, metterei la mano nel fuoco per scommettere che quel ragazzo era soltanto un sogno e che la goccia che hai sentito sul tuo naso di sicuro era Holly che voleva del cibo." Rispose Hoseok sospirando e scuotendo la testa anche se Yoongi quel movimento non lo poteva vedere.

"Bene! Allora vedrai! Domani andrò di nuovo di là! E farò amicizia!"

"Uuuh~ conosco qualcuno che si è preso una cotta per un ragazzo che ha semplicemente sognato~" 

"Questo non è vero io-- HOSEOK!" Gridò Yoongi quando la chiamata prese fine e sospirò lasciando il telefono, prendendo il suo cane Holly che fino a mo stava accucciata ai piedi del letto.

"Non sei stata tu a leccarmi il naso... Vero?" Come sola risposta, il cane abbaiò e, mentre scondizolava, leccò la guancia del ragazzo facendolo ridere.

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