My angel

3.Cotta

"Ma te lo giuro! Si chiama Jimin! E mi ha anche ridato il libro che non trovavo!" Disse Yoongi sbuffando guardando Hoseok che stava steso sul letto con un espressione annoiata.

"Hyung quel ragazzino te lo sogni semplicemente! Non può essere vero che ti stava aspettando solo per ridarti uno stupido libro." Replicò Hoseok e Yoongi lo guardò con le braccia incrociate guardando il suo libro che stava sulla mensola insieme a tutti gli altri libri di scuola.

"Invece ti dico che è così..." Borbottò abbassando lo sguardo sulle sue mani e sospirò guardando fuori dalla finestra sorridendo quando rivide l'immagine del piccolo Jimin nella sua mente. "Dovresti vedere che sorriso dolce e innocente ha... Giuro... In quei due minuti di conversazione mi sono sentito come in paradiso... Hoseokssi quel ragazzino è un angelo... Ti fa sentire talmente bene quando gli parli..." Sussurrò Yoongi sentendo il suo cuore battere velocemente nel suo petto.

"Conosco qualcuno che si è preso una cotta con uno semplice sguardo." Dusse Hoseok prendendo in giro il maggiore giocosamente e Yoongi annuì lentamente tutto rosso.

"Credo sia davvero così..." Sussurrò il maggiore abbassando lo sguardo e sospirando mentre si mordeva il labbro inferiore sotto lo sguardo del suo amico che aveva gli occhi sgranati.

"Waaa... Hyung ha una cotta! Non avrei mai immaginato fosse davvero possibile!" Esclamò il ragazzo dai capelli rossi ridacchiando guardandolo divertito.

Yoongi lo guardò e poi sbuffò alzando gli occhi al cielo. "Non è che sono davvero senza cuore... Solo... Jimin... Cioè... Non lo so... Ha qualcosa che gli altri non hanno..." Sussurrò e Hoseok sorrise alzandosi dal letto del maggiore avvicinandosi a lui e gli circondò le spalle con un braccio.

"Basta che tu sia felice, Hyung. Ma lo voglio conoscere anche io un giorno o l'altro! Devo vedere com'è il viso di colui che ha fatto cadere Mister impassibile ai suoi piedi~." Lo prese in giro e il maggiore ridacchiò annuendo lentamente.

"Lo sai che ti voglio bene Hoseok-ah, vero?" Chiese dopo qualche secondo di silenzio e Hoseok alzò lo sguardo verso Yoongi sorridendo.

"Aawww anche io ti voglio bene, Yoongi-ssi." Ricambiò il più piccolo sorridendo e dandogli un bacio sulla guancia, ciò che fece tirare una smorfia al maggiore che si pulì la guancia e Hoseok rise solo davanti a questa reazione.