A Touch of Caos

Capitolo 9

Chris pov's

If this feelin' flows both ways?
Was sorta hopin' that you'd stay
that the nights were mainly made
For sayin' things that you can't say tomorrow day

Crawlin' back to you
Ever thought of callin' when
You've had a few?
'Cause I always do
Maybe I'm too
Busy bein' yours
To fall for somebody new
Now, I've thought it through
Crawlin' back to-

"CHRIS! Cazzo è da 3 ore che ti chiamo!" urla Alex entrando nella mia camera.
"Che cos'è successo?" Dico io infastidito per essere stato interrotto "C'è Lucy in salone, cerca te." appena sento il suo nome, mi fiondo fuori dalla porta e corro in salone. Vedo Lucinda seduta sul divano a smanettare qualcosa sul telefono.

"CHRIS EMERGENZA." urla lei.
"Cos'è successo? Qualcuno è entrato un casa tua dinuovo?" Chiedo preoccupato.

"Sarebbe un'opzione migliore, ma c'è di peggio. Tessa, la mia migliore amica, ha organizzato un'uscita e c'è anche il suo ragazzo. Daniel l'ha tradita alla festa, ma continua a starci insieme nonostante l'abbia trattata male. Io non voglio essere la terza incomoda, quindi... ti va di fare il terzo incomodo con me stasera?" Mi chiede.

Accenno un piccolo sorrisetto che sparisce subito e annusico.

"Grazie, grazie, grazie!" Dice lei abbracciandomi e uscendo dalla villa.

Sto fermo lì. Disorientato da ciò che è appena accaduto. Non mi aveva mai abbracciato nessuno prima d'ora...

Mi giro e vedo alex sulle scale fissarmi con un ghigno sul volto. "Stai zitto o ti ritrovi le palle al posto degli occhi." Dico io e lui alza le mani in senso di resa.

Lucy pov's

"E poi dopo aver messo il colorante arancione nello shampoo sono scappata via... Dopo 10 minuti mi sono ritrovata a terra con lei sopra tirandomi i capelli" racconto io e facendo ridere tutti. "Certo che tu e Tessa siete proprio matte" dice Dylan baciando Tessa.

Siamo in un fast food fuori New York e ci stiamo divertendo tantissimo.

E vi dirò di più...

CHRIS STA RIDENDO.

Roba da non crederci vero?

Mi giro a guardare il suo sorriso contagioso e lui mi scopre "Che c'è?" Mi chiede guardandomi ritornando serio "oh no niente" Dico io.

Squilla il suo telefono, appena vede il nome sulla schermo si alza e si allontana, sparendo dalla mia vista.

"Allora... Lucy cosa ci racconti di nuovo?" Mi chiede Tessa con sguardo malizioso "Niente, perché?" Chiedo io confusa "Oh... quindi non c'è nessuno che ti scalda il letto la sera?" Mi chiede "No?" Dico ancora più confusa.

"Quindi tu e Chris non avete ancora scopato?" Chiede facendomi sputare l'acqua che stavo bevendo "Tessa ma che vai a pensare?! È un mio... amico, se si può definire tale." Dico io e lei inizia a ridere.

Chris ritorna molto nervoso "Lucinda dovrei parlarti" dice, così mi alzo e usciamo dal locale.

"Cos'è successo?" Chiedo io

"Beh c'è una cosa che ho omesso nelle spiegazioni." Dice lui.

"Non dirmi che siamo fratelli ti prego" ironizzo, ma lui rimane impassibile.

"I tuoi genitori... sono a capo della corporation agenzy." Spiega poi.

Che cosa?

I miei genitori a capo di un'enorme agenzia da miliardi di dollari?

Mi sento come se la mia vita fosse tutta una menzogna. Non ho ricordi positivi con in miei genitori. È come se per tutti questi anni fossi stata chiusa dentro un bunker dove le notizie non passavano mai.

Ma d'altronde non posso continuare a pensarci, ormai ciò che fatto è fatto ed è inutile comportarmi così. Devo accettare questa nuova vita.

Ma ciò significa, avere una nuova me.

Una nuova Lucinda Brown, senza piagnucolii o ansia.

Diventerò più forte che mai.

"Inoltre... Sono qui. All'agenzia."