Obscene // traduzione

A P O I S

(a pois)

Hey ragazzi-

Grazie per essere pazienti! Ho passato del tempo con la mia famiglia per il mio compleanno <3 Spero che questo capitolo compensi i giorni in cui sono stata via.

Inoltre, sopra c'è un video di zeno/bill arrabbiato. noi stan angy bill angy zeno.

Senza ulteriori addio, vi presento...

A  P O I S | la discrezione dello spettatore è ***ALTAMENTE*** consigliata

amelie zabini

Entriamo nel suo dormitorio mentre sbatte immediatamente la porta con un senso di aggressività, quasi frustrato, se si può dire.

Questa è la parte in cui dovrei mettermi in ginocchio e pregare per il perdono perché solo Merlino sa cosa accadrà nei prossimi istanti.

O questa potrebbe anche essere la parte in cui dovrei mettermi in ginocchio e iniziare a succhiare.

"Allora," dice umilmente, "Non pensi che potremmo essere una coppia potente?"

Zeno si avvicina lentamente, mentre io indietreggio.

"No", rispondo seccamente, "non credo."

Zeno fa rotolare la lingua contro l'interno della guancia mentre guarda a terra; mani in tasca, annuendo dispiaciuto.

A questo ritmo, il mio cuore sta improvvisamente battendo più veloce e per qualche motivo mi si stringe la gola.

"E perché, Amelie?" dice Zeno sottovoce con la sua voce roca.

Alza lo sguardo; occhi verdi che si incontrano con i miei marroni, ancora frustrati.

Fanculo. Pensa, Mel! Pensa!

"È semplice, davvero," borbotto, "Sei un puttaniere. Un puttaniere e basta. Voglio dire, chi vorrebbe uscire con qualcuno che è stato dentro più di cento rag-".

La mano di Zeno mi afferra al collo tenendolo stretto; i suoi anelli che premevano contro la mia pelle mandando brividi intorno al mio corpo, e la paura che mi avrebbe davvero soffocato o meno con intenti maligni.

"Mi hai già scopato, vero?" Zeno fa un sorrisetto, "Voglio dire-. Sei stata-. Sei stata a zoppicare tutto il giorno e tutto, giusto? Hai costantemente ripetuto la scena nella tua testa, non è vero? La parte in cui scopo la tua fighetta stretta? Tu e le tue frasi incoerenti?"

Mi lascia andare il collo mentre respiro senza fiato.

"Sono già stato dentro di te, Mel. Potrei essere dentro di te molte volte di più se fossimo una coppia, sai," scherzò Zeno mentre si dirigeva verso il suo comò, "Mi vuoi di nuovo dentro di te, Mel? "

ho deglutito. Voglio dire, l'offerta è sul tavolo, no?

"Non esco con nessuno", ringhio, "Gli appuntamenti non fanno per me".

Appoggia entrambe le mani sul comò, appoggiandosi alle braccia e guardando in basso.

"Oh, ma il mio cazzo lo è, giusto?" ha osservato. "Ti piace quando ti scopo, Mel?"

non dico una parola. Invece, guardo la frustrazione accumularsi dentro di lui.

Cos'altro hai da dire, Zeno?

Zeno si spinge giù dal comò e si precipita verso di me mentre mi rialzo, quando improvvisamente le mie gambe si arrendono quando si scontrano con il pouf del suo letto, lasciandomi seduta sul mobile.