C A M I C I A

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Se questo è troppo vanigliato, mi dispiace LOL. Nudo con me perché Zeno è letteralmente a casa dei suoi genitori per la notte.

Senza ulteriori addio, vi presento...

CAMICIA

amélie zabini

Zeno ed io entriamo nella sua stanza; il suo grande letto queen-size con una testiera modernizzata con ringhiere nere, ricchi copripiumini in avorio, pareti blu reale scuro accompagnate da poster minimali e due piante verdi appese vicino alla sua finestra.

Pavimenti in mogano scuro con un tappeto lacero - quasi a tema vittoriano - in cima. Aveva un pouf sul bordo del letto che era coperto da coperte piegate e vestiti che non potevano entrare nel suo baule per tornare a scuola.

Conoscevo questa stanza fin troppo bene; Conoscevo fin troppo bene tutte le stanze di questa casa. La stanza di Zeno era incastrata tra quella di Prince e quella di Lola.

Era il bagno, poi la camera di Lorenzo e Luna; furono tra Lola e il bagno.

La stanza di Zeno era minimalista; o così ha cercato di mantenerlo in quel modo. Sua madre voleva vivacità: tutti i colori dell'arcobaleno in ogni stanza.

Ma Zeno è un uomo semplice; avrebbe scelto un piumino di velluto semplice su uno con paisley ricamati.

Il suo comò non aveva molto su di esso; un vassoio di colonie, un portagioielli con pochi o nessun gioiello e altri articoli da toeletta maschili.

Questa era la seconda stanza più grande dell'umile casa; Lola arriva al terzo posto e, beh, hai indovinato: Prince al quarto.

"Vuoi solo guardarti intorno?" Zeno interruppe i miei pensieri.

Sono tornata di scatto alla realtà e ho distolto la mia attenzione su Zeno, ora a torso nudo.

Maledizione, Merlino si è davvero preso il suo tempo.

"Potrei prendere in prestito una maglietta?" Ho chiesto mentre mi sedevo sul bordo del suo letto, "Non sapevo che saremmo rimasti a casa durante la notte".

"Certo," rispose piano.

Zeno aprì il comò; aggrappandosi alla maniglia come se avesse un posto dove stare.

Frugò tra le tante magliette piegate nel suo cassetto; Zeno è sempre stato un tipo pulito.

Tirando fuori una semplice maglietta grigia, l'ha lanciata verso di me mentre l'ho presa con una mano.

Mentre sbottonavo la camicetta, Zeno si appoggiò al suo comò con le braccia incrociate. Osservandomi con un sorrisetto.

"Posso aiutarla...?" Mi sono fermata sulle mie tracce.

"Non c'è bisogno," disse scaltro, "Solo guardare, è tutto."

Ho alzato gli occhi al cielo.

"A meno che tu non voglia che mi giri, Mel", aggiunse Zeno.

"Non c'è bisogno", ho risposto.

Zeno si leccò il labbro inferiore in una posizione veloce.

Srotolando i miei vestiti, mi sfilai la camicetta bianca e la gettai sul pouf.

Mi alzai dal suo letto e mi sfilai la gonna.

Lentamente.

Contatto visivo rimanente con Zeno Berkshire.

Togliendomi lentamente la gonna.

Questo gli ha fatto aggiustare i pantaloni.

I suoi pantaloni neri che non esitavano ad accentuare il rigonfiamento crescente tra le sue cosce.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 11, 2022 ⏰

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