Obscene // traduzione

D E W Y A I R

Hey ragazzi-.

Ho creato un video per le relazioni nel libro. Incontreremo Charlotte presto!

Senza ulteriori addio, vi presento...

D E W Y A I R

lola berkshire

{5:32}

Un altro speciale per mattinieri?

Credo di si.

Mi alzo velocemente dal letto, anche se il più possibile tranquilla perché Zeno ha deciso di dormire.

Rendendo questo difficile come è già, vedo.

A volte penso che Zeno sappia esattamente cosa sto facendo senza nemmeno provarci.

Ma poi di nuovo pensa che io sia innocente.

Continuiamo così, d'accordo?

Il cielo è azzurro nitido; la solita tonalità colorata in questo periodo.

Lancio un'occhiata al quattro colonne di Scarlett; è avvolta nella sua spessa coperta di velluto viola con il piede che sporge.

Lanciando un'occhiata al quattro montanti di Mel, non riuscivo nemmeno a vederla perché il corpo di mio fratello è avvolto intorno a lei sotto le coperte.

Ah, il buon vecchio cucchiaio grande cucchiaino.

Un braccio sporge dal letto. Mentre strizzo gli occhi, mi rendo conto che è di mio fratello.

Cazzo, il suo braccio è così lungo?!

Ignorando questa nozione, vado in punta di piedi per la stanza per raccogliere i miei oggetti e cose del genere.

Felpa ampia, un paio di leggings, scarpe da corsa casual.

Mi lego velocemente i capelli in una crocchia pigra. È solo Miles, non gli importa che aspetto ho.

Toccherebbe comunque a prescindere.

Prendo la mia bacchetta magica dal comodino e infilo uno o due cuscini sotto le lenzuola per far sembrare che io sia presente; non è il massimo, ma è abbastanza.

Wow, questo sarà il compito più rischioso che abbia mai fatto; soprattutto quando Zeno è proprio lì.

Mi dirigo molto silenziosamente verso la porta.

Prima di uscire dalla stanza, do una rapida occhiata al letto di Scarlett, poi a quello di Mel.

I tre dormono profondamente.

Perfetto.

Chiudo dolcemente la porta, e una volta fuori-. Corro lungo i corridoi.

Guardando indietro per assicurarmi di non essere seguito, all'improvviso mi imbatto in qualcuno.

"Guarda dove cazzo stai andando!" Sibilò una voce familiare.

Mi voltai per vedere Narsa con una coperta avvolta intorno a lei, e solo la coperta.

Immediatamente, i suoi occhi si allargano.

E così i miei.

"Narsa...?" Ho chiesto tranquillamente, "Cosa stai... facendo qui?"