All my heart

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Il primo giorno di esame di Vic si avvicinava e come penso si sia immaginato, passava giornate intere in casa a studiare. Alla sera dormiva con kellin e questo almeno un po lo calmava ma la tensione era realmente troppa, metteva ansia pure a kellin che lo vedeva studiare come un matto.
-2 giorni all'esame vic sembrava davvero impazzito rimuginava informazioni, formule e definizioni, fino allo sfinimento ! Kellin era dispiaciuto, vederlo così non gli piaceva proprio e dopo tante riflessioni decise di portarlo a fare un giro.
"VIIIIIIC oggi esci con me!"
" non posso devo studiare..."
"Non mi importa tu adesso vieni con me !"
"ma...."
"Ma niente ,forza mettiti a posto e sbrigati!"
Vic non aveva nessuna voglia di uscire ma la voce arrabbiata di kellin gli fece cambiare subito opinione, uscì di casa subito senza fiatare . Quando fu fuori kellin lo aspettava già in sella alla sua moto e mettendogli in mano la chitarra disse"monta su dai!"Si mise il casco e partirono a tutta velocità.
Viaggiarono per un po fino ad arrivare alle colline fuori città dove si fermarono; kellin posò la moto davanti al bar e poi prendendolo per mano si avviarono in mezzo ai campi pieni di fiori. Arrivarono fino ad un grande albero ombroso dove l'erba era soffice e verdissima, kellin si sdraiò e Vic fece lo stesso, quel posto era davvero rilassante e per i nervi di Vic era un paradiso, poco dopo infatti si addormentò. Kellin si allontanò e nella sua testa ripeteva *renderò quel disegno reale* mentre raccoglieva i fiori li intrecciava insieme tra loro; alla fine il risultato non era per niente brutto, torno da Vic che nel frattempo si era svegliato e messo a sedere.
Kellin arrivò da dietro e gli posò sulla testa la coroncina che aveva fatto, poi si posizionò di fronte a vic e si mise a fissarlo con un gran sorriso sulle labbra, osservava vic e con il suo sguardo gli accarezzava il viso con una carezza impercettibile. Vic era arrossito parecchio essere guardato così dal ragazzo che amava, anche se da poco,lo imbarazzava. Kellin non si muoveva Vic gli fissava le labbra,socchiuse , lo intrigavano e lo facevano sognare, mentre ancora Kellin rimirava la sua opera d'arte, Vic allungò la mano verso il suo viso e lo accarezzò piano; quella carezza fece sorridere Kellin ,quel sorriso era quello che più Vic adorava e che lo faceva innamorare sempre di più di quel ragazzo che più di tutti riusciva a rendere i suoi sogni reali, un ragazzo che con la sua voce lo faceva volare e lo faceva sentire bene, inoltre era per lui la rappresentazione dell' amore: inaspettato, forte, passionale e soprattutto in grado di passare oltre a ogni barriera, in questo caso, il fatto che fossero entrambi uomini.
"Ti amo"
Queste parole riportarono Vic con la mente in questo mondo
"Non potrai mai sapere quanto, Vic io ti amo con tutto me stesso, so che è banale come frase ma non trovo altro modo per dirti quello che sento"
Vic lo fissava, non era stupito ma era piacevolmente felice, sorrise e si portò il viso di Kellin sul suo, questo lo abbracciò e si sdraiò su di lui continuando a baciarlo; più che un bacio era il loro gioco preferito, che in quella situazione era davvero perfetto. Quando kellin si alzò si stese di fianco a vic ad occhi chiusi, dalla tasca gli sorgeva un foglietto tutto spiegazzato
"Kellin... cos'è quel foglietto che hai in tasca?"
"Ah è l'abbozzo di una canzone ..."
"Posso sentirla?"
"Se ti va..."
"Certo!!! Volevo dire ... per favore..."
Sorridendo kellin cominciò a cantare, senza la chitarra a vic sembrava brutta come canzone così prese la chitarra e accompagnò kellin nel cantare, la canzone era dolcissima e rispecchiava bene tutto ciò che entrambi provavano. Kellin smise di cantare
"È davvero stupenda come canzone! Quando ti è venuta in mente ?"
"Davvero lo vuoi sapere?"
Sorriso ironico.
"Sì certo che voglio saperlo!!!"
Kellin abbassò lo sguardo e rise , vic gli saltò addosso " Daaaaai kellin!!! Dimmelo !!!!!"
Kellin continuava a ridere senza un apparente motivo
"L'ho scritta mentre ti guardavo dormire"
"E cosa c'è da ridere? !!? È una cosa dolce!!!"
"Sai cos'altro è dolce?"
"Non lo so .... il cioccolato? "
"Non solo..."
"Mmm... la tua canzone?"
"Anche."
"Dai uffa dimmelo!!!!"
Ora kellin era in piedi e correva via urlando:" non te lo dico! !!"
Vic gli correva dietro disperato e sempre più pieno di curiosità, quando finalmente kellin si lasciò prendere con il fiatone gli sussurrò a un orecchio
"Tu"
Vic arrossì di colpo senza riuscire ad aprire bocca poi appoggiò la testa sul petto di kellin che lo abbracciò stretto e ripeté
"Tu sei dolce perché riesci a far imbarazzare anche me... ma non perché mi vergogno di te... perché sei l'unico in grado di farmi provare certe emozioni che mi attraversano il cuore come fulmini a ciel sereno "
Vic lo baciò e sentì il cuore di kellin accelerare in un attimo come il suo
"Anche questo era dolce... lo sai vic?"
"Cosa...?"
"Niente. Ti amo."
"Anche io"
Tornarono indietro sotto l'albero da dove erano scappati via e li rimasero a cantare la canzone che poi divenne l'attuale "all my heart " per ore e ore, tra coccole e parole il pomeriggio svanì presto portando con se l'ennesima magnifica giornata passata con kellin.

Be my Vic , I'll be your Kellin.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora