death memories

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"Come che cazo faccio ?! Tu che cazzo fai ti sembra questo il modo di reagire ad un bacio?!"
"E come dovrei reagire?! Ricambiando!?"
"Si magari! Almeno è quello che mi aspetto dal mio ragazzo!!"
"Il tuo cosa!!!!!????"
Stavano continuando ad urlarsi contro
"Io non sono gay kellin! Lo sei tu !! Ma io no ok? Abbiamo dormito insieme qualche volta ma ... secondo me tu hai preso una botta in testa più fote della mia per pensare tutto questo!! E tra le altr-" si inchiodò di colpo nel suo parlare scattante e guardava kellin ancora  per terra. Il moro fissava per terra ed era scosso da violenti singhiozzi che cercava di trattenere in gola mordendosi il labbro inferiore, fino a farselo sanguinare. Vic lo guardava piangere e vedeva le lacrime  bagnare il pavimento e poi vide le gocce di sangue scendere dalla bocca di kellin, sentì il mondo cadergli addosso. Era stato uno stupido, non aveva nemmeno valutato il fatto che fosse lui il problema e non kellin, che era sempre stato dalla sua parte nel bene o nel male,lo aveva fatto sentire speciale quando si era laureato , ma proprio non ricordava di averlo amato o comunque di averlo frequentato come 'più che amico'
"Kellin... io..."
"No no ... va tutto bene, hai ragione...lasciamo perdere so che stai bene e sai chi sono, questo mi basterà per non morire... ci vediamo presto amo.... vic..." detto questo si era alzato  aveva preso  la sua gruccia per le flebo  si era voltato per andarsene. Tremava. Tanto. Kellin tremava forte.
"Kellin... voltati..."
"No..."
"Voglio vedere la tua faccia..."
"Non puoi... chiedermelo adesso..."
"Girati pe favore..."
"Sei crudele vic..."
"Forse hai ragione..."
Kellin si sforzò di tenere dento agli occhi le lacrime ,ma era come se nulla rispondesse quindi lasciò stare e si voltò prima guardandosi i piedi poi alzò la testa. Vic spalancò la bocca : kellin aveva cercato di sorridegli nonostante stesse piangendo tanto e dall'angolo della bocca che sorrideva tremando si vedeva ancora il segno del rivolo di sangue che era sceso quando si era morso il labbro per non fare sentire a lui i suoi singhiozzi  incontrollabili.
"Oh kellin... io ... davvero mi..."
"Non lo dire!"
"Kellin!"
"Non dire il mio nome maledizione! Fa male! "
"K... mi dispiace..."
Kellin non reggeva più si era voltato ed era scappato in camera sua, piangendo aveva chiuso tutte le tende e si era raggomitolato in un angolo con la testa sul muro a piangere per colpa di quel male insopportabile al petto che lo tormentava da quando vic lo aveva staccato dalle sue labbra , gli faceva male pensare a come era caduto a terra egli aveva urlato in faccia 'io non sono gay! Tu lo sei!' Doveva trovare qualcos'altro a cui pensare ma tutto intorno a lui gli ricordava vic, tranne forse... *oh andiamo kellin, non serve che la usi! Niente lamette ricordi!?* ma era tardi per dire tutto questo.

"Sono stato un' insensibile vero?"chiese vic al dottor johanson che fino a quel momento non era riuscito a dire nulla. Non poteva credere al fatto che quel ragazzo, kellin, potesse essere capace di amare così tanto vic. Era amore quello, e kellin lo aveva continuato ad amare tutto il tempo, quel sentimento lo avveva fatto restare  vivo e per un certo senso aveva riportato qui anche vic, come il destino fosse crudele a decidere di rompere il profondo sentimento che li legava , lo rattristava.
"Io non-" un allarme.
"Che succede dottore?"
"Non lo so maledizione è la stanza di kellin!"
Vic vide il suo dottore uscire e cominiciare a gridare ordini di qua e di la, poi sentì un gran casino e lo stesso dottore che chiamava kellin
" HEY GENTE ! Qualcuno mi dica che kellin sta bene !" Cercava di urlare vic a qualche infermiera ma nessuno lo filava,poi la risposta arrivò da sola: kellin veniva portato via su una barella ma non vide altro.
Due ore dopo il dottor johanson si degnò di tornare a vedere come stava il suo paziente smemorato
"Allora vic, come andiamo?"
"Non andiamo. Il mio migliore amico mi ha baciato, io lo ho praticamente ammazzato e ora è in terapia intensiva... che cazzo ho combinato?"
"Nulla..."mentì
"Si può sapere  che mi è successo? Da quando sono qui mi ricordo solo che l'airbag della macchina mi è scoppiato in faccia poi più nullla ... "
"Vic cercherò di farti capire come mai kellin è mezzo morto dissanguato "
"Come?"
"Ascolta vic tu ti ricordi chi è kellin?"
"Certo... è il mio migliore amico, lo conosco da prima che facessi la laurea e abbiamo fatto subito amicizia dormendo a volte insieme e so che lui per me è davvero importante, sapevo che era gay ma ... non pensavo che ..."
"Dunque non sai che state insieme da un'anno?"
"No"
"E non  sai nemmeno che ti ha chiesto di sposarlo?"
"No..."
"Già come temevo i ricordi sono stati modificati dalla tua mente...in ogni caso kellin si è tagliato le vene, guardando nel suo fascicolo medico sembra che sia finito in ospedale parecchie volte a causa di tutto ciò ... e a quanto pare questa volta la causa sei proprio tu."
Gli posò davanti una foto di un braccio, probabilmente quello di kellin, su cui c'era inciso il suo nome
"Lei non mi ha risposto dottore... sono stato insensibile?"
"Decisamente" sputò
"Quando mi farete uscire?"
"Probabilmente dovrai stare qui fino alla fine del mese... sai la testa"
"Uhm... ok grazie...un' ultima cosa ..."
"Si ?"
"Chi era che mi accarezzava tutti i giorni a quest'ora?"
Il dottore rise sotto i baffi  "kellin"
Quando anche quel maledetto sputasentenze se ne andò ,vic cominciò a piangere,in silenzio e per kellin. Era dispiaciuto ma a quanto pare non lo avrebbe più potuto vedere, ripensava a quel sorriso quello che aveva visto tre ore prima, e più lo pensava , più ci vedeva  tutto il calore che una persona potesse dare ad un'altra amandola. Era  uno stupido cretino, ecco cos'era. Kellin probabilmente stava male  da morire per colpa  sua ,ma lui nonostante ci provasse con tutto se stesso anche a scavare sempre più profondamente con la memoria non trovava ricordi di kellin che non fossero solo le feste o  i concerti... poi si chiese  come mai kellin si fosse mosso con così tanta sicurezza davanti al dottore... in fondo se erano insieme da tanto doveva per forza essrci qualcosa di sicuro... magari erano gay dichiarati... ma certo internet!! Prese il cellulare e digitò 'kellin quinn e vic fuentes' . Il risultato lo fece rimanere di stucco. C'erano più di 1000 foto loro dove si baciavano e sembravano amarsi... come cazzo aveva fatto a dimenticare tutto questo??

Due mesi dopo...

Gli era toccato stare in ospedale più del  dovuto, tutta colpa della sua testa del cavolo, aveva visto kellin passare diverse volte vicino alla sua camera ma non era mai entrato o non si era mai fermato e quando passava era sempre in compagnia di una bella ragazza dai lunghi capelli neri * bella coppia* pensava vic, in ogni caso non era più afar suo. Quel giorno sarebbe uscito da quella specie  di prigione e finalmente sarebbe tornato a cantare
"Allora vic come andiamo?"
"Direi bene richard! Non vedo l'ora di andarmene!"
"Si si immagino... ascolta io non ce la faccio più. Cosa intendi fare con kellin?"
"Niente..."
"COME SAREBBE A DIRE NIENTE?!" Aveva urlato
"Io non mi merito uno come kellin ok? Lui ora è felice miseriaccia! Ha una ragazza continua a suonare e ha dei soldi! Io lo ho ferito ,ferito e basta ok!?mi fa troppo male anche solo pensare che lui mi amava! Alcune cose sono tornate a galla ma nulla di significativo lo ammetto io gli voglio bene e lo considero il mio migliore amico-fratello, persone come lui se ne incontrano poche, ma come ha potuto vedere io sono due mesi che lo ho perso!!''
Quelle parole suonarono aspre e acide nella testa di richard che con gli occhi lo guardava più comprensivo che mai.
''Se vuoi chiarire con lui... è in sala visite in ortopedia , solo...'' detto questo gli consegnò il foglio con quello che a lui piaceva chiamare  'congedo dal lettino' e luo salutò.
Vic era piuttosto combattuto se andare o no da kellin.
E se avesse solo peggiorato le cose?
E se lo avesse mandato via?
O forse le cose si sarebbero sistemate  nel migliore dei modi,qualunque fosse questo 'migliore dei modi'?
Beh, se c'era la possibilità di un qualcosa di  meglio rispetto a quella situazione di merda in cui era ... valeva la pena provare.
Prese l' ascensore e spinse sul bottone con il numero 4 :reparto di ortopeedia.

Ora mi arriveranno davvero le  maledizioni vero??? Beh perdonatemi tutto ma ... vabbe shhhhhh non dico nulla!!!! Biscotti per tutti!!!!

Be my Vic , I'll be your Kellin.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora