Love is in the air - Eda e Serkan♥️

Alti e bassi

Eda
È così che va ogni mattina mi sveglio accanto all'uomo che amo e mi perdo a vederlo dormire come un angioletto ma sta soffrendo molto in queste settimane per via della terapia che sta seguendo ed alterna la stanchezza alla nausea o all'irratabilità certe volte è davvero intrattabile così mi sono abituata ai suoi sbalzi d'umore.
Mi alzo dal letto ma un braccio afferra il mio

"Dove credi di andare?"
Afferma Serkan con voce assonnata e tirandomi verso di lui infatti cado sul suo corpo

"Devo fare colazione che poi devo andare all'Art Life"
Dico io accarezzando il suo viso

"Devi proprio? Non puoi rimanere qui con me?"
Dice con voce tenera

"Si devo Serkan, sono giorni che devo andarci e non ci vado. Oggi abbiamo un riunione ed ho promesso a Pyril che ci sarei stata anche io visto che tu devi riposare"
Dico io dolcemente accoccolandomi al suo petto

"Allora vai hai ragione, poi fammi sapere come va con il progetto"
Dice lui facendomi alzare dal letto

"Certo capo"
Dico sarcastica e ridendo

Dopo vado in cucina e preparo la colazione, la preparo la metto sul vassoio e la porto a Serkan

"Colazione a letto"
Affermo soddisfatta della colazione che ho preparato

"Così mi vizi"
Dice lui ridendo

"Hai cucinato per un esercito ma lo sai che ultimamente non ho molto appetito"
Dice lui guardando la marea di cibo che è sul vassoio

"Devi sforzarti Serkan altrimenti sarai più debole del solito e poi devi prendere le medicine per il tuo mal di testa"
Dico io rubando un pezzo di crêpe dal suo piatto

"Grazie Eda Yildiz"
Lo bacio e cado sulla mia parte del letto e lui si mette sopra di me

"Che intenzioni hai Serkan Bolat? Così mi farai fare tardi"
Dico io maliziosa mentre lui inizia a baciarmi il collo

"Che aspettassero allora"
Dice malizioso, lo bacio ma poi mi sposto e mi alzo

"Devo andare"
Dico ridendo

"Mi farai impazzire Eda Yildiz"
Dice sospirando ma felice

"Comunque più tardi verranno tua madre e Seyfi a controllarti"
Dico mentre mi cambio davanti a lui e lui rimane a guardare ogni centimentro del mio corpo

"Posso stare benissimo da solo"
Dice lui sbuffando

"Serkan, non farmi preoccupare ti prego. Tua madre adora stare con il suo bellissimo bambino"
Lo prendo in giro

"Sei davvero divertente"
Dice lui facendo un finto sorriso

"Tu promettimi che arriverai presto e firmerete quel contratto"
Dice lui avvicinandosi a me e tenedomi stretta per i fianchi ma un dolore alla testa lo fa allontanare da me

"Serkan stai bene?
Dico preoccupata quando vedo che mi passa una mano sulla testa

"Si, è stata solo una fitta"
Dice lui

"Sicuro? Posso andare a lavoro tranquilla?"
Chiedo mentre mi metto i tacchi, ormai mi sono traferita definitavamente a casa sua ma accanto a sua madre, lo ha voluto accanto per non stare in pensiero ed ha fatto bene

"Eda, sono adulto e vaccinato, non ho bisogno di una balia. Ho sostenuto la tua decisione nel rimanere a casa ma non puoi dirmi di chiamare mia madre o Seyfi per aiutarmi o stare con me"
Dice lui sbuffando ed esasperato ed io mi giro a guardarlo ma la sua testa è già in mezzo alle nuvole ogni volta poi si chiude a riccio e non so cosa gli passa per la testa