Caffè And Books // Togaraka

Parte 10

Toga's pov

Hawks: Toga ascoltami Ochaco non ha fatto niente, non hai visto l'inizio di quello che è successo? -

Io: E cosa avrei dovuto vedere, magari che ci stava anche flirtando con quel... Coso?
Mi fa schifo non le voglio più parlare non cercare di convincermi si è comportata da stronza, non pensavo che fosse questo tipo di persona, mi fidavo di le-

Hawks: prima di saltare a conclusioni affrettate ascolta cosa ho visto io:
Il tipo gli ha detto qualcosa, lei ha provato ad andarsene ma lui l'ha presa e lei si è completamente immobilizzata, non so se l'hai notato visto che eri già lì a immaginarti scenari orrendi senza neanche cercare di capire cosa era successo, ma era in una posizione assurda, come se l'avessero congelata e la sua faccia era terrore puro, per quello che stava succedendo e probabilmente anche per quello che avresti pensato tu.
Avresti dovuto vederla quando l'ho riportata a casa, era completamente distrutta e non ha smesso un attimo di piangere, mi dispiace ma quella che si  è comportata male sei tu, amo io ti voglio bene ma non puoi fare così, pensaci un attimo prima di saltare a conclusioni affette la prossima volta...-

Quello che sta dicendo Hawks mi rimbomba nella testa, anche se non sono convinta, avrebbe almeno potuto muoversi, quanto ci voleva a tirargli uno schiaffo?
Vorrei tanto che quello che ha detto Hawks sia vero ma non ne sono sicura, quello che ho provato ieri non si può cancellare così in poco tempo.

Sento la porta di casa aprirsi ed entra Dabi.
Viene verso di noi e ci guarda male.

Dabi: che cazzo è successo, me lo spiegate!? -

Effettivamente ha ragione, io sono in lacrime probabilmente avrà anche visto Uraraka piangere e Hawks sta perdendo al testa per cercare di convincermi che quello che dice è vero.

Hawks lo prende e lo porta in salotto fuori da camera mia, probabilmente per spiegargli quello che è successo, mente io mi accoccolo sul mio letto abbracciando un cuscino.

Dopo poco li sento tornare.
Dabi mi guarda ancora più male di prima, mamma mia quanto lo detesto quando fa così.

D: 'mo così non funziona, le devi andare a parlare subito. -

Io: no!
Non mi fido ancora.
Quello che è successo non posso cancellarlo così velocemente, ci vuole un po' di tempo prima che mi passi la rabbia. -

D: ma di che cazzo stai parlando, la rabbia dovresti averla se lei ti avesse davvero tradito, non a caso.
E non dirmi che non credi a quello che ti dice Hawks, perché dovrebbe mentirti dimmi?
Ora che sai che non ha fatto niente dovresti solo andarle a chiedere scusa idiota. -

So che quello che sta dicendo è vero, e che dovrei fare così e che ha ragione lui, ma ancora non riesco a levarmi quella brutta sensazione dalla testa.

Io: non so ci penso e poi vedo-

H: sto cazzo quanto ancora la vuoi fare soffrire? -

Non voglio che Uraraka soffra, ma una parte di me vorrebbe che capisse quanto ho sofferto io, anche se forse dovrei visto che a quanto mi dicono non ha fatto niente e parlando con lei forse ci chiariremo e tornerebbe tutto come prima.

Io: va bene oggi pomeriggio le scrivo. -

H: oggi pomeriggio?
No, adesso le scrivo io. -

Io mi giro di scatto e cerco di prendere il suo telefono ma non ci riesco e lui esce dalla mia stanza con il cellulare.
Provo ad inseguirlo ma Dabi mi blocca.

Io: cretini datemi quel cellulare e non permettetevi di scriverle niente. -

H: troppo tardi-

Mi fa vedere il messaggio che le ha scritto:
"cara Ochaco, come stai?
Non ti preoccupare per ieri ho parlato con Toga ed ha accettato di vederti, per parlare, tranquilla non hai fatto niente, tornerà tutto come prima.
Ti va bene oggi pomeriggio alle 4 davanti al locale?
Spero che capirai che a volte la nostra Toga fa un po' di testa sua e che la perdonerai, ci vediamo. "

Io guardo quel messaggio.
Faccio un po' una smorfia.

Io: perché dovrebbe perdonarmi, dovrebbe essere lei a chiedermi scusa mica io. -

D: perché tu credi che non lo farà, che non correrà da te per chiederti scusa per fare di tutto per far tornare le cose come prima?
Se la pensi così vuol dire che non la conosci. -

Io: fino a 30 ore fa pensavo ancora di conoscerla... -

D: ancora con sta storia, ti rendi conto che così stai solo facendo al vittima perché non vuoi ammettere che avevi torto e per giustificare i tuoi sbagli. -

Io resto zitta, ha ragione sono una vera stronza.
Però sono anche testarda e questo lo sanno anche loro.

Io: va bene ma se domani non viene io ho chiuso con lei. -

Hawks e Dabi si rilassano.
Ovviamente sono sicuri che verrà e che finirà tutto bene.

Io sinceramente più che esserne sicura lo spero...

H: Ah!
Ochaco ha risposto:
" Oddio grazie mille, ci sarò di certo ti prego ringrazia Toga e dille che lei non ha colpe e non deve essere perdonata per nulla, sono io che devo scusarmi, ma ci vediamo oggi pomeriggio grazie mille."
Vedi?
Te lo avevo detto che non ha colpe. -

Hawks mi guarda con sguardo di sfida e superiorità, ecco da dove l'ho preso sto sguardo che faccio sempre, e infatti rispondo guardandolo allo stesso modo.

Io: ve bene vediamo come andrà a finire. -

Mi rigiro nel letto e abbraccio il cuscino.

Ochaco's pov

Sto tornando a casa e sono el 10 e 30 di mattina, stamattina Roki si è alzato presto e ci ha preparato la colazione,  sono stata molto bene con loro.

Ad un certo punto mi arriva un messaggio, apro il cellulare per guardarlo.
Oddio è di Hawks, lo leggo tutto di fretta e mi tranquillizzo.

Ha convinto Toga e vuole anche che ci vediamo.

Sono così contenta, ho avuto un botto di paura.
Subito rispondo e continuo ad avviarmi verso casa.

Arrivo a casa e prendo le chiavi per aprire.
Mi accorgo che la porta è chiusa solo con un giro e non due, che abbia dimenticato di chiuderla a chiave bene ieri?

Entro in casa e a momenti svengo dalla paura.

Ci sono due paia di scarpe che conosco molto bene sul pianerottolo.

Provo a scappare, sperando che non mi abbiano sentito, ma dal salotto si sentono arrivare delle voci.

Voce1: Oh Ochaco cara, hai visto?
Siamo venuti a trovarti, sei contenta?
O e dammi il telefono, quando siamo qui devi stare con noi. -

NO.

Voce2: dove sei stata fino ad ora? spero al lavoro a fare dei turni in più, e dove tieni i soldi Ochaco, spero in un posto sicuro, sei una ragazzina così sciocca non vorrei che te li rubasero. -

NO.
NO.
NO.
NO NO NO NO NO NO NO.

Le mani mi tremano, lentamente mi giro.

Li guardo sorridendo, un sorriso falso che nasconde la paura che sto provando.

Io: che bello vedervi Mamma, Papà... -

.....