One Shot/Kim Taehyung

Shen Pt.1

Words: 7147

Molto tempo fa, in una radura nascosta tra i monti, viveva un popolo di mutaforma.
Si trasformavano in bellissimi draghi delle più svariate dimensioni, colori e poteri e coabitavano in pace e serenità tra di loro.
Erano uomini, donne e bambini come tutti gli altri ma con un grande segreto e un grande potere da proteggere dalle mani di chi non capiva, temeva e voleva approfittarne a proprio vantaggio.

In principio erano 6 che poi tramandarono la stirpe ai figli e poi ai figli dei figli:
Tianlong era il drago rosso e nell'antichità guidava i cocchi degli dei. Quando essi decisero di ritirarsi dalla Terra, il drago diventò la guardia del Re e il comandante dell'esercito;
Fucanglong era il drago delle profondità della terra, dei suoi tesori e di ogni suo materiale. Le sue squame marroni sapevano mimetizzarsi perfettamente tra le rocce e la terra;
Dilong era il drago protettore dei fiumi e dei ruscelli. Squame celesti e blu cobalto;
Yinglong era il drago più anziano e saggio, protettore del cielo e di tutti i suoi abitanti alati. Il suo colore bianco rappresentava la purezza;
Qiulong era il drago più temuto e potente a causa dell'ira che bruciava le sue squame nere;
Long Wang era il Re di tutti i draghi. Dominatore di tutti e quattro gli elementi e di uno splendente giallo oro capace di ammaliare chiunque.

Perfino Qiulong che era il più impaziente e scontroso, riusciva a vivere in armonia con tutti gli altri all'interno della radura.
Le donne drago pensavano a procurare il grano, l'acqua e le erbe per gli infusi mentre gli uomini cacciavano e allevavano gli animali e fabbricavano le armi per potersi difendere, i vestiti per proteggersi dal freddo invernale e le case per ripararsi dalle intemperie.
Quando i 6 capirono che il tempo stava avanzando anche per loro, seppur lentamente rispetto ai normali esseri umani, iniziarono a riprodursi per poter assicurare la continuità della specie.

Dall'unione di un drago celeste e uno giallo, nacquero cuccioli di drago di color verde smeraldo con l'amore per l'acqua e gli ideali di un Re; dal rosso e il marrone nacque l'arancione con il calore della terra e il coraggio di un guerriero; dal bianco e il nero nacque il grigio con l'intelligenza di un saggio e la furbizia di un ladro.
I cuccioli crebbero sia come draghi che come piccoli umani, imparando la storia e le usanze di entrambe le civiltà e soprattutto rispettandosi tra loro e addestrandosi per l'arrivo della battaglia.

Il vecchio Yonglong aveva previsto l'arrivo di una sanguinosa battaglia che avrebbe spinto i draghi ad emigrare in terre lontane e nascondersi dagli occhi impauriti degli esseri umani.
Alcuni di loro volevano controllare il potere dei draghi per vincere battaglie e acquisire territori; altri per la loro carne pregiata da gustare o per fabbricare armi resistenti e oggetti ornamentali; altri ancora provavano repulsione per il diverso e per il fantastico e volevano eliminarli per paura che i draghi potessero farlo con loro per primi.