Crush & Burn Pt3

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Words:7320

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"Andiamo principessa,sveglia"esclama qualcuno al mio orecchio e mi ritraggo subito,cercando di portarmi le mani alle orecchie ma mi rendo conto che solo bloccate da qualcosa. Sbatto piano le palpebre e un forte e pungente odore di chiuso e di muffa,mi fa arricciare il naso. Dove diavolo sono?
"Oh buongiorno. Volevi continuare a dormire?"
"P-papà?"chiedo piano,mettendo a fuoco il suo viso dopo alcuni minuti.
"Buffo che mi chiami ancora così dopo che sei scappata da me anni fa"
"Tu...tu mi violentavi"mormoro,guardandomi intorno. Sono in una cantina o in un magazzino in disuso,non riesco a capirlo bene. Ma sono sdraiata su un lettino molto alto e mani e piedi sono legati a delle sbarre di metallo.
"L-lasciami andare. Per favore. N-non dirò niente a nessuno e potrai tornare a casa senza problemi"
"Povera piccola Iggy"ghigna divertito,alzando una mano per accarezzarmi il viso.
"Non mi toccare"dico dura,allontanando il viso dal suo tocco.
"Non ti lascerò andare. Non subito almeno"spiega,andando ad aprire la porta d'ingresso della stanza.
"Loro sono due miei nuovi amici. Da quando te ne sei andata,ero sempre solo così ho fatto...nuove interessanti conoscenze"dice,indicando i due uomini che si ergono al suo fianco.
"Sono super esperti di elettricità. Sono un po' pazzi a volte ma ottengono sempre dei risultati interessanti"mormora e i due uomini si dirigono verso di me,attaccando in varie parti del mio corpo delle piccole ventose collegate a quello che sembra il motore di una macchina.
"Nono,papà ti prego. Ti prego"esclamo,tirando le corde e dimenandomi sul lettino.
"Perché mi fai ancora questo? Perché?"
"Perché? Non credo di meritare una punizione per essere scappata in quel modo? Sei stata una bambina cattiva Iggy Williams"mormora con tono dolce e apprensivo. Lo stesso tono che usava quando ancora c'era la mamma.
"N-non lo farò più. Per favore. T-tornerò in America con te. Farò quello che vuoi"balbetto,guardando terrorizzata i due uomini trafficare con dei fili e delle prese che collegano al motore.
"E rinunceresti al tuo...cos'è? Un fidanzato? Uno che ti scopi la notte?"
"Non provare a metterlo in mezzo"urlo,sporgendomi verso di lui.
"Oh ma guardatela. Ti sei innamorata Iggy?"
"N-no. Lui non è niente per me. Non c'entra niente"
"Sai,ti ho trovata grazie a lui. Taehyung giusto? Mi piacerebbe tanto conoscerlo ma temo che non ne avrò il tempo"commenta dispiaciuto,incrociando le braccia mentre mi guarda dall'alto,facendomi sentire nuovamente debole e in pericolo.
"Ti prego non fargli del male. Lui non c'entra nulla"sussurro,sentendo le lacrime bagnarmi le guance fredde.
"Ho visto le vostre foto. Devi essere davvero brava a letto se ancora non ti ha lasciata"aggiunge e resto zitta,guardandolo con disprezzo. L'uomo che mi ha rovinato la vita. L'uomo che chiamavo papà un tempo. Lo stesso uomo che di umanità non ne ha più. È allo stesso livello di un mostro.
"All'inizio volevo vendicarmi di te colpendo lui. Poi però ho visto che è davvero famoso quello stronzetto. Quindi sarebbe stato rischioso e complicato. Allora questi due mi hanno dato un'idea grandiosa"spiega,camminando avanti e indietro per la stanza polverosa.
"Perché non vendicarsi di Iggy facendola impazzire così che resterà da sola per tutta la sua vita? È davvero l'idea migliore che mi sia venuta in mente"esclama,quasi provando piacere in tutto questo.
"Tu sei malato"mormoro.
"Shh,la tua voce mi infastidisce"sbotta,facendo poi un cenno ai due uomini.
"Pronti"dice uno di loro con un pesante accento australiano.
"Papà ti prego,ti prego. Sono tua figlia. Sono ancora tua figlia"esclamo,agitandomi ancora sul lettino.
"Hai smesso di essere mia figlia tanti anni fa"dice senza un minimo di sentimento o rimorso nella voce.
"Fate pure"aggiunge e guardo terrorizzata quel motore accendersi con un rombo per poi illuminarsi di blu e non capisco ancora cosa sta per succedermi fino a quando una scossa non colpisce ogni parte del mio corpo segnata da quelle ventose. Le mie urla riempiono la stanza e mi dimeno sul lettino,cercando di allontanarmi da quella tortura.
"La senti? È una bella botta eh?"ride,guardandomi soffrire e la sua voce mi arriva sempre più lontana e distorta ogni volta che il mio corpo riceve una scossa.
"Pensa Iggy. Pensa al tuo Taehyung. Ci divertiremo un mondo insieme"mormora al mio orecchio ed è l'ultima cosa che sento prima di perdere i sensi.

One Shot/Kim Taehyung Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora