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Un pomeriggio guardando tra le cose che c'erano in camera trovai un quaderno, lo presi in mano e lo osservai per poco poi lo apri, sembrava come nuovo. Decisi di prendere una delle mie penne e mi misi sul letto a pensare. Dopo qualche minuto decisi di scrivere un diario finché non sarebbe tornato Cico e iniziai proprio in quel momento.

1 giorno
Caro diario,
Mi chiamo Federico o Strecatto e ho 17 anni. Ho tanti amici e un ragazzo, della famiglia non ne parliamo. Oggi sono 5 giorni che Cico, il mio ragazzo, è partito per il lavoro di suo padre. Mi manca tantissimo e non so quando potrà tornare o se mai tornerà. Non sarà un diario di tante pagine dato che non credo tornerà fra tanti mesi o anni...giusto? Non tornerà fra anni, al massimo mesi...vero?
Come prima pagina posso concludere, ma prima ti darò un nome, che sarà...si mi piace, Oliver. Ti chiamerai Oliver!
Ci vediamo domani!

2 giorno
Ciao Oliver,
Oggi a scuola è andato tutto alla norma anche se ho preso un 5 in matematica, ma non fa nulla adesso sto pensando ad altro e non alla scuola. Mia madre cerca sempre di farmi sorridere però solo una persona ci riesce in questi giorni. Ah quasi dimenticavo, devo sentirmi con gli altri per registrare un video e ci sarà anche Cico, almeno ci divertiamo tutti insieme.
Ps.: Cico mi ha promesso che mi chiamerà ogni sera così che ci sentiamo più vicini, anche se so che non è così. Comunque ho paura che rimarrà là per tantissimo tempo e ho paura di rincontrare Marco, il mio ex, ora non c'è più Cico a proteggermi quindi può fare quello che vuole...

3 giorno
Caro Oliver,
Non sono dell'umore giusto per scrivere però ci tengo a continuare questa cosa. Quello che ti ho detto ieri si è avverato, ora ti spiego meglio come sono andate le cose. Innanzitutto partiamo dal fatto che Marco non sapeva nulla di Cico, ma è venuto a saperlo e non so come, proprio per questo ne ha approfittato e, mentre passavo per un vicolo stretto e isolato lo trovai da solo. Prima mi mise al muro dicendomi di stare calmo, come se non avevo già capito tutto, quanto avrei voluto saper scappare o urlare sperando che qualcuno mi sentisse...poi mi prese dalla felpa e mi sollevò come fossi una piuma. Non ricordo bene come finì per terra su una pozza di sangue con tutto il corpo che mi faceva male, ma solo dopo un po' di tempo mi risvegliai capendo con fatica dove ero e che cosa era appena accaduto...non avevo altre scelte se non di alzarmi da solo e andare da qualche parte per sistemarmi per non farmi vedere da mia madre in queste condizioni. Tremolante e dolorante riuscì ad alzarmi e stando sempre appoggiato a qualcosa arrivai a casa di Anna e Lyon, i miei unici due amici che sono qua con me. Neanche il tempo di spiegargli cosa era successo che Anna vedendomi così mi portò sul divano e chiamò Lyon di scendere subito e, anche lui preoccupato, mi chiese come mai ero tutto ferito. Gli spiegai tutto quello che mi ricordavo mentre Anna mi medicava, rimasero entrambi scioccati e spaventati dall'idea che per me ormai è pericoloso uscire da solo, soprattutto di sera. Chiamai mia madre per dirle che stavo da loro per un po'. Appena ripresi le forze mi accompagnarono a casa e ora sono qua che ti parlo. Adesso sto meglio anche se fanno ancora male alcune parti del corpo. Che dire, poteva anche andare meglio questa giornata o anche peggio quindi mi accontento e basta. Ora sarà meglio che vado a dormire mi aspetta un'altra giornata di scuola domani.

4 giorno
Caro Oliver,
Quest'oggi è andata meglio di ieri quello poco ma sicuro. Le ferite sono guarite, ma le cicatrici rimangono comunque. Mi fa malissimo il polso destro però non ci sono segni che lo facciano capire, appena lo muovo mi fa talmente male che vorrei urlare. Ora che ci penso è possibile che...no, non ci voglio credere che veramente...
Sai, non so se questa cosa di raccontare tutto su questi fogli sia un'idea buona e utile però continuo a scrivere. Chi lo sa, magari un giorno tornerà utile in qualche modo.
Del polso credo che me lo abbia rotto e per sicurezza andrò a fare una visita con l'aiuto di Anna e Lyon perché mia madre non sa cosa mi è successo e non credo di dirglielo o almeno per ora.
Ti farò sapere per il mio polso non ti preoccupare. Oh, mi sta chiamando mia madre, devo proprio andare, ciao Oliver.

5 giorno
Caro Oliver,
Dopo scuola Lyon e Anna mi hanno accompagnato per il polso e ovviamente come previsto ce l'ho rotto..mi hanno messo il gesso e non riesco a scrivere per questo sto scrivendo su computer e attaccherò il foglio stampato qua sopra. A mia madre avevo detto che sarei stato fuori con loro due per divertirci un po' e distrarci dalla partenza di Cico e fortunatamente lei ci ha creduto. Tuttavia, andare all'ospedale per il polso non ha fatto altro che peggiorare la situazione perché, dato che mia madre non sapeva nulla, appena tornato non ha fatto altro che notare il gesso. Giustamente si è preoccupata e le ho dovuto raccontare tutto quello che sai, lei era rimasta zitta e stupita e poi mi ha abbracciata piangendo. Comunque io e Cico continuiamo a sentirci con videochiamate ogni sera, a volte mi addormento pure e poi è lui a chiudere la chiamata, inostre ci divertiamo un mondo con gli altri per registrare i video.
Per oggi non ho altro da aggiungere, a domani!

2 mese
Caro diario,
Ormai sono passati 2 mesi da quando se n'è andato, chissà se tornerá prima o poi. La solita domanda che mi pongo ma senza alcuna risposta ciò però fa diventare la cosa ancora più complicata per me. Il polso sta pian piano guarendo e mia madre non mi fa più uscire se non è certa che con me ci sia o Lyon o Anna o entrambi per evitare altri eventi come quello già accaduto più o meno 2 mesi fa. Come se non bastasse ci stanno riempendo di compiti e pagine da studiare che mi tocca rimanere sveglio fino a tardi, molto tardi. Cico nelle chiamate mi dice di non sforzarmi troppo, ma se non lo faccio finisco per non passare l'anno e non voglio. Se devo essere sincero vedo mia madre e i miei amici preoccupati vedendomi sempre stanco, mi dispiace molto per loro. Alla fine tutto quello che sta succedendo di brutto alle persone a cui voglio bene è colpa mia, solo colpa mia. Io mi sforzo troppo e dopo sono stanco e loro sono preoccupati, io vado a ficcarmi nelle situazioni più brutte e pericolose e loro si devono prendere cura di me, altri esempi?
Ehm...scusa piccolo sfogo..scusami tanto.

SONO VIVAAA
SCUSATEMI MA CON LA SCUOLA NON RIESCO A FARE PIÙ DI TANTO.
LOVE Y'ALL<3.

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