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prima di iniziare il nuovo capitolo volevo ringraziarvi per le 807 letture e i 97 voti. Grazie non avrei mai pensato che questa mia fanfiction sarebbe piaciuta a qualcuno.
Detto questo, iniziamo!

Era sera sul tardi. Avevamo appena finito di cenare e mi ritrovai Cico pronto con le scarpe e le chiavi in mano per uscire, ma era tardi, perché uscire così tardi? La risposta arrivò appena mi disse "ehi! Usciamo un po'" presi le mie scarpe e me le infilai subito per poi dirigermi alla porta dove Cico mi stava aspettando.
Mi mise una benda sugli occhi dicendomi di fidarsi e ovviamente io mi fido di lui anche ad occhi chiusi e infatti mi fidai.
Si fermò lasciando le mie mani dicendo di stare lì e aspettare fermo, be non potevo andare da nessuna parte da "cieco". Tornò solo dopo 5 minuti da me dicendo di tenere gli occhi chiusi, subito dopo mi tolse la benda e mi portò poco più avanti.
"Puoi aprire gli occhi, ora" esclamò e così feci.
Dire che rimasi sbalordito è a dir poco dato che sembrava di esser finito in paradiso da un momento all'altro. Eravamo su una collinetta con un ciliegio sulla destra, una tenda sotto di esso abbastanza grande per farci entrare due persone e delle candele che formavano un cuore e due lettere: a sinistra "C" e a destra "S".
"oh mio dio!" esclamai "tutto questo per me?"
"è giusto prenderci del tempo da soli dopo tutto sto periodo in cui siamo stati lontani e mi sembrava perfetto passare un notte in tenda e vedere il tramonto insieme" disse lui emozionato e con il viso che pian piano diventava sempre più rosso
"È tutto così...cosí...perfetto! Bellissimo!"

Mi prese per mano e mi invitò a sedermi vicino al ciliegio. Dalla tenda tirò fuori la sua amata chitarra e mentre il sole scendeva lentamente davanti i nostri occhi e la brezza iniziava a farsi sempre più rigida e fredda chiese di cantare con lui. Accettai subito. Iniziò a suonare e a cantare e io lo seguí. Sinceramente non so cosa ne sia venuto fuori ma mi sono divertito. Ormai il sole era quasi scomparso dietro alla collina. Improvvisamente Cico si alzò lasciando la chitarra incustodita e mi fece cenno di seguirlo. Si fermò e così feci anch'io. Dietro di noi c'era il sole arancione che se ne stava andando del tutto e il cielo pieno di colori diversi: dal rosso, arancione, giallo, al rosa e l'azzurro. Semplicemente il paradiso dietro alle nostre spalle.
" Stre, ci conosciamo da tanto" iniziò a parlare diventando lo stesso colore delle sue punte di capelli "stasera ti ho portato qua non solo per passare del tempo insieme da soli e farti vedere il tramonto e cantare insieme." iniziò a sudare leggermente e continuava a guardarmi e poi a non guardarmi come se cercasse di fissarmi ma allo stesso tempo di non vedermi nemmeno. "Stre, da quando ti ho conosciuto dal vivo in quel corridoio ho capito che saresti stato una persona importante nella mia vita, infatti appena ho saputo che eri..be tu..ho capito che per me sei sempre stato una persona importante nella mia vita anche dietro allo schermo." fece un sospiro "Da subito ho sentito il mio cuore urlare "È lui la persona giusta" e la mia mente dire "Lo ami davvero", infatti ti amo e anche tanto e quando ho detto che ti amo per la prima volta l'ho detto perché ne sono certo. Sei entrato a far parte della mia vita grazie a un videogioco e poi sei entrato nel mio cuore grazie alla persona fantastica che sei." Si fermò per poco per fare un respiro profondo e inginocchiarsi.
" Federico, sai che quando dico il tuo vero nome per intero ti devo dire qualcosa di importante e per me è importantissima questa cosa." fece un'altro respiro profondo e prese una scatolina dalla tasca dei pantaloni.
"Federico, amore mio, mi hai reso la persona più felice del mondo e mi hai fatto capire cosa vuol dire essere felici e provare amore per davvero, quindi" aprí la scatolina "vuoi condividere ogni giorno della tua vita con me...sposandoci?"

Non sapevo cosa rispondere, ero scioccato, felice, confuso...non dissi nulla e gli saltai semplicemente addosso abbracciandolo e baciandolo. Dopo il bacio mi sedetti per terra e lui fece lo stesso.
" Quindi? è un si?" domandò lui sorridente
" e lo chiedi pure? Su mettimi quel maledetto anello mio futuro marito" dissi felicissimo e con ancora le lacrime agli occhi. Così fece, prese l'anello e me lo mise alla mano sinistra all' annullare.

La serata si concluse in questo modo fantastico, ma che dico? meraviglioso, no di più...non c'è una parola per descrivere quella serata magica piena di emozioni.
La mattina seguente mi svegliai con il suono degli uccellini e il mio futuro marito di fianco a me che ancora dormiva. Mi alzai per prendere il telefono che squillava.

in chiamata
"Fede, allora?" disse mia madre
"Allora cosa?"
"Ma come? La proposta-"
"Ah lo sai? Be me l'ha fatta e-"
"Hai accettato vero? Sennò ti metto in punizione eh"
"Si mamma ho accettato ovviamente"
"E i nipotini? Dai eravate da soli"
"MAMMA!" iniziai ad arrossire solo al pensiero
"Uffa dai volevo i nipotini. Quando vi deciderete a farli" disse con voce da pervertita
"MAMMA! Mai!" dissi arrossendo ancora di più
"ma come mai?" disse facendo la finta triste
"O almeno per ora no"
"Come sei noioso. Nico è veglio? Quando tornate?"
"No, dorme ancora e prima facciamo colazione poi torniamo"
"ok ciao"
fine chiamata

Finalmente Cico si svegliò e femmo su tutto e poi andammo in un bar a fare colazione.

2 settimane dopo
Era il gran giorno, ma non quel giorno che tutti state aspettando, bensì il giorno del concerto di Cico e la grande sorpresa è che mi invitò per fare il secondo cantante e che avremmo cantato la "nostra" canzone.
Mi stavo preparando per il concerto con l'aiuto di Anna che notò l'anello
"Allora vi sposate vedo"
"Lo sai anche tu vedo io"
"Sono la tua migliore amica e quella di Cico come potrei non sapere una cosa del genere"
"Si ok ma ora possiamo andare" dissi con aria infastidita.

Prima di salire sul palco guardai l'anello sul dito che sbriluccicava.
"Ansioso?" mi sentí appoggiare una mano sulla spalla
"Un po'...tu?"girai gli occhi verso di lui per pochi secondi
"No, sono felice" guardò la mia mano che stavo guardando anch'io "E per questo sei ansioso?" indicò l'anello
"No, ma non vedo l'ora" sorrisi
"Dobbiamo andare sul palco" mi prese la mano con l'anello e mi portò sul palco con lui.
"Buonasera a tutti. Stasera come potete vedere ho portato una persona con me che farà il secondo cantante. È bravo a cantare ve lo dico io. Godetevi la serata e cantate con noi se conoscete la canzone"

La serata finí dopo mezzanotte ed ero rimasto quasi senza voce ma ero felice, mi ero divertito.
"Come fai a farlo spesso io non ho quasi più la voce" dissi sorridendo seduto su un muretto
"Abitudine" mi fece l'occhiolino e si sedette vicino a me. Appoggiò la sua testa sulla mia spalla "Quando arriva la macchina fammelo sapere" chiuse gli occhi. Era così carino che iniziai ad accarezzagli delicatamente i suoi capelli scompigliandoli.
Guardai ancora l'anello sorridendo e pensando come potesse essere vera una cosa così bella. Finalmente ero felice e potevo vivere con la persona che amo e che mi ama per sempre.
"Chissà se un giorno vorrà avere un bambino con me...lo potremmo adottare" pensai mentre continuavo ad accarezzarlo e a guardarlo.
Nel frattempo arrivò la macchina ma non potevo svegliarlo era troppo carino, così lo presi in braccio mo' di sposa e lo misi come era poco fa sul muretto ma sulla macchina.
Lo misi sul letto e gli tolsi le scarpe.
"Buonanotte, amore" dissi poi gli diedi un bacio a stampo e poi mi misi anch'io a dormire a fianco a lui.

BO NON SO CHE DIRE...CI VEDIAMO AL PROSSIMO CAPITOLO BELLE PERSONE.
CIAO!!!

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