Pov Jungkook
Sono le 10 e di Taehyung ancora nessuna traccia. Dopo che ieri se ne andato, nessuno l'ha più visto. Dire che sono preoccupato è poco, e anche se lo conosco da poco, posso dire di tenere un pò a lui. E' vero sembra molto freddo e aggressivo, ma secondo me non è così, secondo me è di buon cuore, deve solo fidarsi delle persone giuste.
Adesso il locale è aperto, anche se ci sono pochi clienti.
In questi momento dentro ci sono anche il signor Lee, due ragazzi che si chiamano Seokjin e Hoseok, che credo siano gli amici di Tae e suo padre, che sono seduti insieme in un tavolo a parlare, probabilmente di Tae.Dopo aver finito di preparare i cafè, li porto ai signori.
lee: grazie jungkook-
Io: nessun problema- dico sorridendogli.
Padre di Tae: ragazzi io adesso devo andare, chiamatemi se arriva Tae, visto che sicuramente non mi chiamerà mai- dice sussurrando l'ultima frase e andandosene dopo aver salutato tutti. Che significa che Tae non lo avrebbe mai chiamato? non hanno un buon rapporto? in effetti ho notato che i due amici di Tae non adorino molto il signor Kim e lo stesso è il signor Lee. Magari è successo qualcosa?
Lee: va bè ragazzi, adesso devo andare da mia moglie, se arriva Tae avvisatemi ok?-
noi: ok- poco dopo anche il signor Lee se ne va, mentre io rimango solo con i due ragazzi.
Subito dopo torno al bancone, mentre i due ragazzi mi seguono.
Jin: allora sei nuovo qui?-
Io: si- dico continuando a lavare le tazzine del cafè.
Hobi: come ti chiami?-
Io: jungkook, Jeon jungkook...voi?-
Hobi: io sono Jung Hoseok, ma mi puoi chiamare Hobi o J-hope.- dice sorridente, sembra tanto allegro e divertente, così sorrido anch'io.
Jin: io sono Kim Seokjin, ma chiamami Jin- dice e sorrido anche a lui. Dopo alcuni minuti di silenzio decido di parlare.
Io: ragazzi posso farvi una domanda?-
jin: certo-
Io: T-taehyung è autolesionista?- chiedo titubante mentre i due ragazzi spalancano gli occhi.- intendo, ieri ho notato che sui bracci aveva delle fasce, così gli ho chiesto perchè, ma lui ha solo detto che si è tagliato per sbaglio, allora non ho voluto continuare la conversazione, ma non sono stupido.-
Jin: beh...non dovremmo essere noi a dirtelo...ma si, è autolesionista-
Io: e-e perchè non lo fermate?-
Jin: Jungkook, è difficile, ha iniziate finite le superiori, abbiamo fatto di tutto, ma non riesce a fermarsi. Ancora adesso cerchiamo di farlo, ma non possiamo fare granché.
Io: g-giusto scusa... e p-perchè allora ha iniziato?-
Jin: questo non posso dirtelo. Se un giorno Tae vorrà aprirsi con te e dirtelo, saprai tutto, ma sono informazioni troppo personali.- dice mentre io annuisco comprensivo, in fondo ha ragione, io non sono nessuno per impicciarmi nei suoi affari, anche se mi piacerebbe aiutarlo e capirlo, perchè sono sicuro che deve avere delle ragioni valide per farlo, magari non è il migliore dei modi, ma può essere che lui ha trovato rifugio lì, e io farò di tutto per aiutarlo, anche se non ho ancora ben capito perchè io tenga molto a lui, ma voglio solo proteggerlo e aiutarlo.Dopo una decina di minuti che io e i ragazzi siamo seduti, dal bar entra un ragazzo e appena alzo lo sguardo noto che è Taehyung, appena lo vedo mi tranquillizzo e avviso gli altri due ragazzi visto che sono di spalle e non l'hanno visto.
Quando si avvicina lo saluto subito e così fanno anche gli altri due, ma lui sembra ignorarci e passa dietro il bancone dove mi trovo io. Quando lo guardo meglio, noto delle enormi occhiaie e ha anche gli stessi vestiti di ieri, probabilmente non è andato a casa questa sera, visto che non si è cambiato. Ha i capelli un pò spettinati, e appena abbasso la testa noto che ha la manica della felpa sporca di qualcosa, anche se non capisco perfettamente di cosa.
Tae: scusate per il ritardo, adesso vado a cambiami e inizio il turno.-
Jin: tae stai bene? dove sei stato per tutta la notte?-
Tae: Sto bene, sono stato a casa di un amico-
Hobi: ma tu non hai altri amici al di fuori di noi.-
Tae: si invece, sono stato da Yeona!-
Hobi: la ragazza che ci provava con te?- dice mentre vedo Tae annuire. Ammetto che sentire dire da Tae che ha passato la notte a casa di una ragazza mi manda a fuoco i nervi, anche se non capisco il motivo della mia gelosia, so solo che mi fa incazzare il fatto che lui sia stato con qualcun altro.
Jin: avete fatto qualcosa?-
Tae: e anche se fosse che ve ne frega!- dice furioso per poi andare nello spogliatoglio per cambiarsi.
Jin: d'accordo jungkook scusa per il suo comportamento, io e Hobi andiamo ad avvisare gli altri, tu vai a controllarlo ok?-
Io: d'accordo hyung- dico mentre lo vedo sorridere per il modo in cui l'ho chiamato. Dopo che i due se ne vanno, decido di andare a controllare Tae.
Quando entro dentro la stanza, lo vedo a petto nudo, ma prima che io mi giri vedo le fasce che ha addosso e il braccio tutto insanguinato, probabilmente non l'ha fasciato, così decido di aiutarlo.
Io: è meglio fasciarla quella-
Tae: non avevo le fasce- dice con voce calma, mentre abbassa la testa per guardare la ferita. Così vado in bagno e prendo il kit per poi tornare e sedermi di fianco a lui.
Io: la tua ragazza non te l'ha curato?- dico con un pò di fastidio nella voce e iniziano a curarli la ferita.
Tae: chi?- risponde sempre con calma.
Io: Yeona, la ragazza con cui hai passato la notte-
Tae: non è la mia ragazza e non ho passato la notte con lei...non lo farei mai- dice sussurrando l'ultima frase.
Io: e allora dove sei stato?-
Tae: in giro, ieri non ho dormito molto, mi sono solo addormentato qualche volta in qualche panchina o marciapiede.- dice tristemente mentre io alzo lo sguardo su di lui. In un secondo i nostri occhi si incrociano, ma io sposto subito lo sguardo sulla ferita.
Io: perchè hai mentito?-
Tae: se avrei detto la verità probabilmente si sarebbero preoccupati troppo.- dice e io annuisco capendolo. Dopo secondi di silenzio, parlo senza però alzare lo sguardo.
Io: Tae non farlo più per favore...non tagliarti più- dico facendolo sembrare quasi come una supplica, mentre lui alza di scatto lo sguardo.
Tae: t-tu lo sai?-
Io: non sono stupido Tae, ma per favore qualunque sia il motivo non farlo più...ti prego-
Tae: è più forte di me jungkook, è piacevole, n-non ci riesco, ne sento il bisogno-
Io: e allora perchè? magari se me lo dici posso aiutarti.-
Tae: n-non p-posso-
Io: perchè? ti prego dimmelo-
Tae: h-ho paura...ho paura che se te lo dico poi tu-tu non mi vorresti più nella tua vita.-
Io: Taehyung- gli alzo il mento con la mia mano e subito i nostri occhi si incrociano- io non riuscirei mai a toglierti dalla mia vita, neanche se volessi. Ma ti prego credimi, ti aiuterò, farò di tutto pur di vederti sorridere, ma per favore permettimi di farlo.- dico guadandolo, sperando che mi creda e che si confidi con me.
Tae: ok...Quando avevo 15 anni, mia madre morì, da lì tutto cambiò, speravo che mio padre mi stesse vicino, invece non fu così, lui è andato in depressione e ha iniziato a bere e fumare, usciva di casa la mattina e tornava la sera, era diventato cattivo, ma poi ho compiuto 16 anni e l-lui ha iniziato a p-picchiarmi, tutti i g-giorni tutte le s-sere, avevo lividi ovunque, p-poi j-jin e h-hobi l'hanno scoperto e h-hanno cercato di f-fare di tutto pe-per fermarlo, m-ma non ci sono
r-riusciti. Ha continuato così fino ai m-miei 18 anni, quando io ho finito la scuola, h-ho trovato
q-questo lavoro per c-cercare di m-mantenermi, m-ma poi un g-giorno tornai a casa tardi, forse troppo tardi, e-era mezzanotte, dopo il lavoro e-ero uscito con i m-mei amici. Quando s-sono entrato l-lui mi a preso il c-collo e mi ha s-strangolato, p-poi ha i-iniziato a slacciarsi la c-cintura e-e mi ha legato, ha iniziato a stuprarmi, i-io urlavo e-e mi dimenavo, e-era l-la mia prima
v-volte, l-lui s-spingeva forte, t-troppo forte, m-mi faceva t-tanto male, m-ma lui n-non si fermava, p-poi d-dopo quella s-sera, quasi t-tutte le s-sera m-mi v-violentava. A 19 anni, s-sono andato i-in bagno e ho v-visto un coltello, h-ho provato a t-tagliarmi, f-faceva male, m-ma h-ha iniziato a p-piacermi q-quella sensazione. C-così tutte le volte c-che ne avevo b-bisogno mi t-tagliavo. P-per questo m-mi porto s-sempre un c-coltello in t-tasca. P-poi dopo ho i-iniziato ad avere l'insonnia, n-non riuscivo a d-dormire. Così ho iniziato a p-prendere degli addormentanti ogni sera e-e funzionavano. Ieri sono stato tutta la sera f-fuori, s-sono andato a t-trovare mamma e-e mi sono t-tagliato i-in un bagno.- rimango stupido dalle sue parole e mi dispiace così tanto per lui. Adesso che so tutto voglio aiutarlo, stargli accanto e proteggerlo.
Io: tae ehy- dico alzandogli il mento- non ti preoccupare, adesso ci sono io, ti proteggerò sempre, lo prometto, ogni volta che ti fa qualcosa o vuoi tagliarti tu chiamami ok? verrò da te e ti starò accanto, te lo giuro.-
Tae: d-davvero?-
Io: davvero, farei di tutto.-
Tae: e s-se non r-riesco a d-dormire p-puoi stare accanto a m-me?
Io: certo Tae, tutto quello che hai bisogno.- dico sorridendogli e abbracciandolo calorosamente per fargli capire che adesso ci sono io.
Tae: grazie- sussurra sulla mia spalla. Dopo qualche minuto ci stacchiamo dall'abbraccio e dopo avergli sorriso finisco di curargli la ferita. Poco dopo torniamo a lavorare. Quando finiamo, lo accompagno a casa e dopo essermi assicurato che si è addormentato, senza ovviamente l'addormentante gli scrivo un bigliettino ed esco dall'abitazione, per poi incamminarmi e tornare a casa.
SPAZIO AUTRICE
Spero che anche questo capitolo vi piaccia e ovviamente se è così mettete una stellina, grazie!
Buono compleanno Taeee!!!
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Help me // Taekook ♡
FanficCosa succederebbe se Kim Taehyung, un ragazzo dai tanti problemi, si innamorasse di Jeon Jungkook, un dolce ragazzo innocente, che farebbe di tutto pur di aiutare il ragazzo che ama. Presenza di: Violenza Autolesionismo insonnia Taekook/ Vkook