notti in bianco

TEN.

"Allora, mi dici con chi sei stata ieri sera, e tutta la notte e questa mattina"

Da quando Fede era venuto a bussare alla mia porta non faceva altro che chiedermi con chi fossi stata sta notte.
Aveva sentito tutto, anche perché era la stanza accanto e io e Chris non avevami fatto proprio piano.

"No Fede, tanto sono succederà mai più" presi la prima felpa che trovai e scendemmo di sotto per dirigerci al luogo delle riprese
"Perché lo farete nella 8B la prossima volta, vero?" mi fece l'occhiolino e solo dopo che si allontanò per salutare alcuni dei registi collegai tutto.

La stanza 8B era quella di Chris e Fede aveva capito tutto, come sempre d'altronde.

Arrivati nel luogo delle riprese andai con alcune costumiste a prepararmi e nel tragitto vidi Chris che era intento a parlare con qualcuno e non mi vide.
Una parte di me era felice che lui non mi vide, ma l'altra, inspiegabilmente, voleva che lui si girasse e almeno mi degnasse di uno sguardo.

Quando finii di prepararmi ripassai il copione, oggi avremmo dovuto recitare la scena dove i due protagonisti affrontano il primo incontro.
Si incontrano in una discoteca dove era lì con i proprio amici e dopo vari drink finiscono a letto insieme.

Mentre leggo il copione sento due che mi avvolgono le spalle, é lui

"Ripassi?"
"S-si"

Perché sto balbettando?!

"Sei agitata?" chiese lui posizionandosi davanti i miei occhi
"No, no é solo che...niente lascia stare" non so nemmeno io perché mi sto comportando cosi
"Odio le persone che lasciano le frasi in sospeso, quindi parla" sembrava innervosito, ma anche molto preoccupato

Strano da parte sua

"N-non lo so veramente, é solo che se sbagliassi qualcosa"
"Non sbaglierai nulla" mi interruppe lui sedendosi su una sedia avvicinandola a me
"Sai, anche se non ci crederai, ho visto alcuni dei tuoi film e" fece un grande respiro come se stesse per dire una cosa difficile da ammettere "hai fatto un buon lavoro"

Mi sorrise dolcementene io cercai di restituirgli il sorriso, ma mi uscì una strana smorfia

"Bambolina, sei una brava attrice, non devi avere paura di nulla, se questi stronzi provano a buttarti via me ne vado pure io"

Ma che sta dicendo? Non si era mai comportato cosi prima d'ora

"I-io non so che dire"
"Non devi dire nulla, peró assicurami che sta sera dopo cena verrai in camera mia" i suoi occhi mi supplicavano

"Per fare cosa?"
"Devo davvero spiegartelo" mi fece l'occhiolino e mi diede un bacio umido nell' incavo del collo

****

Le prime scene volare ed ora dovevo recitare il momento in cui io e Chris dovevamo baciarci per poi finire a letto

La scena si svolgeva in una casa, la sua ed eravamo già nella stanza da letto

Fuori dalla porta avremmo dovuto già baciarci per poi entrare

"Sta tranquilla, se te ne vai tu, me ne vado io" mi rassicurò lui percependo la mia tensione

Annuì per poi attaccare le mie labbra alle sue; era un bacio dolce, lento. Fin quando Chris decise di mettere la lingua ed entrare nella camera, mi prese in braccio e poggiò la mia schiena contro la parete della stanza buia.

Passò al mio collo, lasciando una scia di baci umidi che mi procuravano dei brividi tra le gambe.
Chris inziò ad ansimare e riuscivo a sentire il suo membro indurirsi tra le mie gambe

Riprendendo coscienza mi poggiò con molta delicatezza sul letto, non smettendo mai di bacirmi.
Se non fosse stata tutta quella gente e le telecamere, mi avrebbe spogliata e scopata come quella notte.

Mi alzó con indecisione la maglia lasciandomi in reggiseno.
Lui conosceva bene tutte le mie paure e sapeva della mia insucurezza sul mio corpo.

Cercó di coprire col suo corpo il più possibile il mio mentre io gli toglievo la maglia e il suo cavallo dei pantaloni si alzava sempre di più.

"Bravi ragazzi!" Urlò il regista applaudendo, facendondoci fermare a stento

Chris non mi degnó nemmeno di uno sguardo, si alzó da me e se ne andó dalla stanza
Io rimasi lì stranita da quella situazione

****

Io e Fede stavamo camminando per l'hotel, lui voleva farmi vedere una cosa che aveva scoperto, ma quando arrivammo non c'era più nulla.
Ovviamente, lo derisi, ma per poco perché cambiammo discorso parlando delle riprese di oggi

"La scena porno tra te e quel macio é stata molto intensa" affermó lui dandomi una spalla in modo scherozoso

"Che intendi?" Feci finta di non capire
"Cazzo ma lo hai visto quanti era eccitato? Ce l'aveva duro come un sasso, strano che tu non lo abbia sentito, era abbatanza vicino alla tua-"
"Si ok, ok ho capito" lo interruppi prima che dicesse altro

"Sai, oggi mentre ripassavo il copione é venuto da me e mi ha consolata, poi mi ha invitata in camera sua"

Fede si immobilizzó sul posto e spalancò la bocca

"Ti ha invitato in camera sua?!" strilló
"Shhh non urlare che ti sentono tutti"
"Non ci posso credere!! Ora mi devi raccontare tutto!"

Passamo le seguenti due ore a parlare di quello che era successo quella notte per poi dirigerci alla sala da pranzo dove avremmi cenato.

Appena arrivammo, erano arrivati tutti, tranne lui
Pensai che fosse solo in ritardo, ma quandi finimmo la cena mi diressi subito in camera sua per assicurarmi se fosse tutto apposto.

Appena arrivai davanti alla stanza 8B sentii delle urla di piacere provenire dalla camera
Continuavo a fissare il numero della stanza, sperando che avessi sbagliato, ma tutto fu più chiaro quando le urla si interruppero e dopo poco la porta si aprì e ne uscì una ragazza con i capelli tutti scompigliati correndo via con un sorisetto sghembo sul volto rosso.

Mi affacciai per vedere chi ci fosse nella camera e quello che vidi mi fece mancare un batitto.

Lui era in piedi, nudo, con una sigaretta in mano che se la rigirava in mano.

Appena notó la mia presenza spalancó gli occhi, ma non riuscì a dirmi niente perché scappai via con il cuire che pompava all'impazzata