𝚌𝚑𝚊𝚙𝚝𝚎𝚛 5 ☕︎

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T/n pov

Bruno osservò il pannello un leggero rosso che si formava sulla punta delle sue orecchie.

"Come hai trovato questo" ha infine gracchiato

"lo-" ho iniziato prima di essere interrotta da Mirabel.

"T/n! Eccoti! Ehi, guarda che l'hai preso!" Sorrise senza rendersi conto del momento orribile che aveva deciso di interrompere.

Bruno sospirò allontanandosi di nuovo prima che lo seguissimo all'inseguimento in una stanza che sembrava uno spazio vitale.

Più ratti hanno coperto la stanza usando le cose di Bruno. Ho ridacchiato un po', era un po' carino. Bruno prese un topo e gli grattò le orecchie.

"Dunque cosa ti porta qui?" chiese sedendosi sulla sua vecchia sedia.

"Perché non te ne sei mai andato?" Mirabel chiede.

"beh, le montagne sono così alte e conosci il cibo gratis e-"

Ho guardato attraverso una fessura nelle assi e sono tornato su un piatto improvvisato con sopra il nome di Bruno.

Si alzò solennemente e si avvicinò a me "amo la mia famiglia" disse tristemente "non li stavo aiutando... così me ne sono andato"

Lo guardai cercando di leggere le sue emozioni tenendogli la mano solennemente. Sorrisi un po' cercando di tirarlo su di morale. I suoi occhi si allargarono lentamente, scioccati. "la mia visione..."

Afferrò la mia borsa e tirò fuori la lastra. "Questo è quello che ho visto nel mio futuro, questo è in qualche modo importante per il mio futuro", ha detto eccitato.

"T/n?" chiese Mirabel confusamente. lei guardò la lastra e guardò di nuovo me. "perché non mi hai detto che avevi questo?"

"Non ero sicura di cosa volesse dire..." ho iniziato lentamente.

"nono va bene, ho capito", ha detto ovviamente sconvolta. Mirabel era stata esclusa da tutto per tutta la sua vita, evitata, persino ignorata.

Sapevo come mi sentivo e mi sono subito sentita estremamente in colpa per quello che ho fatto.

"No Mirabel, non va bene e mi dispiace, so come ci si sente ad essere evitate e capisco che sei ferita."

"grazie T/n" ha sorriso

Mirabel si rivolse solennemente a Bruno "sei partito per proteggermi."

"In parte."

Bruno pov

Si, ero partito per proteggerla, ma ero anche partito per proteggere la persona inquietante nel mio futuro.

Non aveva bisogno che qualcuno come me incasinasse il suo futuro. Ma ahimè, avrei dovuto sapere che non potevo fermare il futuro.

Ho osservato la ragazza accanto a Mirabel. Aveva i capelli di un colore che sfumava gli altri, gli occhi scintillanti proprio come nella visione. Sembrava avere più o meno la mia età, forse un paio d'anni più giovane.

Ripensai a lei che mi teneva la mano. Cosa significava?

Tutto quello che sapevo era che lei era importante ed era una parte cruciale per un futuro di successo.

Sono inciampato sulla ragazza che ha iniziato una conversazione

"quindi uh- come ti chiami?"

"Oh! T/n. Sei Bruno, vero?"

"Sono io" ho sorriso

Mirabel ansimò "Bruno abbiamo bisogno di una visione"

"Ohnonono non le faccio più" mi nascondo nervosamente dietro T/n.

Mi afferrò di nuovo la mano "perché no?"

Un leggero rossore entró nelle mie guance "Beh, non ho una grande area e ho bisogno di una grande area e-"

"Puoi usare la mia stanza" mi voltai per vedere il mio nipotino Antonio "i ratti mi hanno detto tutto. Non mangiarli" ordinò al suo ghepardo.

Mirabel mi guardò e io sospirai alzando le spalle Ho camminato attraverso il corridoio fissando il contatto visivo con T/n e poi giù fino alle nostre mani che si tenevano ancora l'un l'altra.

Le sue guance diventarono rosse in modo imbarazzante.

"Scusa" mormorò allontanandosi.

"Va bene" ho sussurrato. Entrando dalla porta di Antonio iniziando a realizzare cosa potesse aver significato la profezia...

lo e T/n siamo destinati l'uno dall'altra?!

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Il veggente e L'ombra... 🦋 [Bruno x Reader]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora