10. abbracci

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7 agosto 2014

Un mese è volato come l'aria esattamente 60 giorni dal mio primo appuntamento con Leo siamo stati bene insieme abbiamo riso ed scherzato ma ora ho bisogno che lui sia al mio fianco non come un semplice amico ma qualcosa di più , in questo periodo è in ospedale per via di visite e di controlli speriamo che possa ritornare a casa presto mi manca la sua presenza pensai. Tutte le sere prima che io vada a dormire mi manda messaggi dolci che mi fanno scogliere il cuore in un solo colpo a volte penso perchè non lo incontrato prima forse la mia vita avrebbe avuto più senso, nel periodo in cui è stato ricoverato mi sono cercata un lavoro stabile insieme a Giulia lavoriamo come comesse in un negozio di cosmetica proprieta della sorella di Thomas.

« Ragazze per oggi andate ci vediamo la settimana prossima » Disse Nina

« Va bene ciao Nina a presto » risposi io

una volta arrivate a casa aspetto con ansia notizie di Leo ma non arrivano fino a quando non mi spunta una sua notifica di Sms

" Ei bimba tutto alla norma fra poco vengo da voi " lessi il messaggio con il cuore che esplode di felicita fianmente posso rivederlo dopo due settimane di ricovero è stato brutto stare senza di lui senza il suo sorriso e senza il suo umorismo, la mia migliore amica sa quello che vorrei chiedere ad colui ma mi sembra di stare sbagliando qualcosa. Ci siamo frequentati per un pò non vorrei sbagliare qualcosa con lui insomma è la prima volta che ho completamente aperto il mio cuore ad un ragazzo non vorrei pentirmene, tutti questi pensieri negativi non centrano con lei sono dovuto al mio passato.

« Tesoro Leo e Thomas sono arrivati» disse Giuly

« arrivo subito » dissi

« Ciao boys » dissi

« ciao bimba » rispose Lion

« eccoti come stai ?» chiesi

« bene ma vorrei parlarti sola se è possibile »

« certo andiamo in cucina »

una volta arrivati in cucina offro da bere ad esso mentre mi racconta del suo nuovo percorso in ospedale dovrà affrontare atri cicli di esami e fare altre tac per capire se sta sconfiggendo la sua malattia, in questa battaglia la vinceremo insieme costi che quel costi cascasse il mondo staro al suo finaco fino alla fine.

«  Che dovevi dirmi?» chiesi

« si io vorrei che tu fossi al mio fianco come piú di una semplice amica »

« che vuoi dire Leo? »

« io voglio che tu sia la mia ragazza » Accenno una risata

ditemi che è tutto vero e non è uno scherzo  me lo ha chiesto davvero?  pensai senza rigirarci intorno acetto siccome volevamo la stessa cosa in bacio non manca ma questo volta non sono stata io ma lui a prendere l'iniziativa, stiamo facendo passi avanti prima ero insicura ed ora ho scoperto cose nuove come la speranza vorrei che questi momenti non finissero mai. Nel frattempo Giulia e Thomas hanno assistito a tutto appena siamo in salotto non parlano ma la mia migliore amica non esita un momento per trasfortarmi di nuovo dove stavo circa due secondi fa, ed ora siamo pronti a rispondere all'interogatorio dell agente Serra pensai.

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