Per fortuna vince sempre il bene...

-11- Il legame più forte:

Emma non vuole fidanzarsi con Matteo, nonostante siano passati diversi giorni dalla fine della sua storia con Massimiliano.
Non è pronta a dimenticarlo, però Matteo ha fatto le cose per bene dal primo giorno.
Ha prima parlato con Antonio poi si è dichiarato.
Ha affrontato "l'inferno" prima di chiederle una possibilità.
Massimiliano si è rifiutato di farlo, perché considerava l'amicizia con Antonio più importante della storia con lei.
La cosa migliore è fare un passo alla volta.
Nonostante tutto è consapevole del valore di Matteo, è consapevole che sarebbe fortunata a frequentare con un ragazzo come lui.
Spera solo che non le metterà pressione.
Da una parte vuole frequentarlo.
Dopo cena la porta ad un piccolo concerto del suo producer Lolloflow.
Emma lo stima moltissimo ed è innamorata delle canzoni di Matteo.
Stasera e stanotte Antonio non sarà un problema, c'è Greta che lo controlla. Si sta divertendo con gli amici.
Se solo si mettessero insieme comincerebbe una vita meravigliosa.
Stanno passeggiando per il centro di Roma, è una notte bellissima, non fa neanche freddo.
Ci sono le stelle e c'è persino la luna.
Emma è letteralmente incantata dalla città e dal romanticismo di Matteo.
Raggiungono il Colosseo, il monumento preferito di Emma.
Si scattano qualche foto, le scatta qualche foto poi si siedono sopra ad un muretto ad ammirarlo.
La tiene tra le sue braccia.
<< tieni freddo? >> le domanda premuroso
<< se mi stringi così no >> gli risponde col sorriso.
Solo le 4.30 di notte, è sola con Matteo davanti al Colosseo ed Antonio non le ha intasato il telefono di messaggi e telefonate.
La stringe ancor di più e le bacia la testa

<< quante volte ti ha chiamata tuo fratello? >> le domanda.
<< nemmeno una, a te? >>
<< lo stesso. Quanti messaggi? >>
<< zero Matt >>
Si scambiano un sorriso.
<< è proprio innamoratissimo di Greta >> commenta lui.
<< ti ha mai detto qualcosa a riguardo? >>
<< purtroppo no, credo abbia paura che lei non ricambi >> ammette lui.
<< sinceramente li ho sempre visti interagire in un certo modo, quindi quello che vedo lo considero normale. Magari agli occhi di chi non li conosce certi gesti potrebbero sembrare speciali, non lo so. Che ne pensi? >>
<< che è la donna giusta per lui e quando incontri quella giusta devi fare l'impossibile per conquistarla e tenerla con te per sempre >> le dice poi le bacia la testa.
Queste parole la stanno riflettere, capire.
Le sorride, le accarezza il volto e dopo averle sistemato i capelli dietro le orecchie la bacia dolcemente. Si lascia baciare e coccolare anche se in realtà le viene da piangere. Ci credeva nella storia con Massimiliano, veramente.

——————-

Antonio ed Emma sono rientrati a Napoli.
La trasferta romana ha modificato molti equilibri, lui ha un nuvolone nero sopra la testa perché sta realizzando di essere innamorato di Greta e la sorella si sforza di mostrarsi entusiasta per la situazione con Matteo.
Il primo appuntamento è stato davvero magico, bellissimo.
Gli ha chiesto di andare per gradi, anche per conoscersi meglio.
Per adesso si frequentano, a Matteo dà speranza mentre per Emma è un aiuto nell'elaborazione della rottura con Massimiliano.
Una volta a casa mette il contenuto del trolley in lavatrice poi si concede una doccia rigenerante e lo shampoo.
Si asciuga e poi indossa qualcosa, jeans e maglioncino. Scende al piano di sotto e si prepara un bel caffè americano.
Una volta pronto lo versa in un bicchierone di plastica dura acquistato da Starbucks poi ci infila una cannuccia realizzata per bevande calde.
Apre il frigo e sfila una merendina poi corre in camera del fratello, del suo amatissimo fratello.

Ovviamente considera i suoi genitori la sua ragione di vita ma Antonio è il suo tutto.
Aurora è un gioiello prezioso, un bellissimo regalo ma il legame che ha con Antonio, con cui ha condivido i suoi primi 12 anni, è fortissimo.
È il suo sangue.
Bussa alla porta. È semi-sdraiato a giocare col telefono.
<< ciao bellissimo >>
<< vita mij >>
Si siede al suo fianco e gli porge la merendina.
<< menomale ca ce stai tu >> le sussurra sorridendole.
<< menomale ca ce stai tu >> risponde lei e gli sorride.
<< possiamo parlare liberamente?, per un attimo puoi considerarmi una ragazza di 18 anni come le altre perché vorrei dirti una cosa >>
Annuisce lui.
Lo ringrazia e poggia il caffè sul comodino del fratello.
<< sei innamorato di Greta >>
Prova a negare.
<< te lo leggo negli occhi. Antò, io sto in piedi perché tu esisti. Mi fa male il cuore quando ti vedo così giù di morale. Lo so che tieni paura, che siete amici da sempre ma più passa il tempo più il tuo sentimento per lei cresce. Parlale, dille quello che senti e promettile che se per lei non è la stessa cosa non ti perderà mai come amico, dovrà solo lasciarti un po' di tempo per fartela passare >>
<< a quanno si accussì saggia?! >>
<< da sempre, perché tengo il miglior fratello del mondo. Certe volte penso che vorrei stare con un ragazzo tipo te >>
<< no meglio di no >> ribatte lui prontamente.
<< perché? >>
<< perché io teng bisogno del sesso in una storia e se incontri uno tipo me ad un certo punto ti chiederà di farlo. Tu devi arrivare vergine al matrimonio >> dichiara convinto.
Lo bacia sulla fronte.
Gli prende la mano.
<< quanto è bello il sesso Antò? >>
<< eh è na cosa speciale >>
<< e con la persona che ami? >>
<< secondo me nun esiste niente 'e cchiù bello ma nun l'agg mai fatto con amore >> confessa lui.
La guarda negli occhi, si emoziona.
<< tu sì Emi >> sussurra.
Annuisce lei e poi comincia a piangere.
<< pecché? >> le domanda tamponandole le lacrime.
<< perché sono felice per te e so quanto sarà speciale quel momento per te. Te lo meriti >> risponde poi lo abbraccia.
<< spero che Greta... tu?, è stato con Matteo ropp ó prim appuntamento? >>
<< no, non abbiamo fatto niente io e lui. Ci sono stati solamente baci. Vediamo che dirà il futuro, per adesso ci frequentiamo e cerchiamo di conoscerci meglio >>
<< lo conosco? >>
Gli prende la mano.

<< sì, è successo con Massi. Ci siamo innamorati e siamo stati benissimo ma l'ho lasciato perché non aveva il coraggio di parlarti di noi. Per lui era ed è più importante l'amicizia con te che la storia con me. Per lui eri e sei più importante tu di me >> confessa.
<< me dispiace assai >> sussurra abbracciandola.
<< sono stata solo con lui >> lo rassicura.
<< me fid e song contento assai che ngoppa a chest nun ha pigliat e me ca vac co una solo pecché m'attrae >>
Ride lei.
<< sinceramente esistono due uomini con cui ci andrei solo perché mi attraggono >>
<< vabbuò uno ó sacc chi è, Insigne, pe chest nun te port mai a vere ó Napoli >>
<< ma è sposato purtroppo >> gli ricorda.

<< agg capito ma tu si cchiù bella r a mogliere. E ringrazia ca nun agg accis a Matteo p i complimenti ca te fa e le fantasie ca tene, ma l'ato chi è? >>
<< Giacomo Giorgio >
<< ó sapev, non farglielo mai capire ca chillo ti salta addosso >>
<< è fidanzato >>
<< sicuramente ma conosco i miei polli >>
Ride lei.
<< non ne dubito, in Mare Fuori ti hanno arrestato p furt 'e galline >> ribatte ridendo.
Le fa il solletico.

Gli accarezza le guance.
<< spogliati >>
<< stai tutt magnt, song fratit >>
<< ma che hai capito?! >>
Si alza ed apre l'armadio del fratello. Estrae una camicia bianca, jeans, calzini. Gli consegna il tutto.
<< cambiati >>
<< pecché? >>
<< quann si pront te port vai da Greta >>
<< t'agg ritt ca stai tutt magnt?, >>

Annuisce lei e lui inizia a cambiarsi. Gli porge una cintura.
Apre il cassetto del fratello ed afferra un paio di preservativi.
La guarda sconvolto.
<< ti ho visto fare rifornimento. Prendili. I genitori sono fuori Napoli per 5 giorni. Non saltarle subito addosso >> gli dice porgendoglieli.

Li infila nel portafogli.
<< li hai usati con Massi? >> domanda.
<< prendo la pillola da quando tengo 15 anni >>
<< che? >> esclama sconvolto.
<< stavo male col ciclo e non mi veniva regolarmente così mamma mi portò da una ginecologa >>
<< che pomeriggio strano >> dichiara scosso.
Lo abbraccia.
<< tifa per me >>
<< semp, ij facc na videochiamata a Matteo. Famme sapé >> impone lei.

Sorride, annuisce e dopo averla ringraziata esce.
Per il resto del pomeriggio Emma ha parlato con Matteo, bevuto il suo caffè, ha aiutato la madre a preparare la cena ed apparecchiato la tavola. Sono le 20, stanno per mettersi a tavola, Antonio è uscito prima delle 16.
Emma è un po' preoccupata per lui, spera che non sia andato ad ubriacarsi per il dispiacere. Teme sia andata male perché non si è fatto sentire. Ci credeva, ci sperava.

Appena si siede a tavola il suo cellulare comincia a suonare.
È lui.
<< ij t'accir. Tu accussì me faje sentì male Antò >>
>>perdonami vita mij ma ero impegnato, molto impegnato!

Risponde ridacchiando. È ubriaco, non ci sono dubbi.
<< dove stai?, te veng a piglià. Non puoi guidare in quelle condizioni >>
>> nu stong mbriac. Stong pe Greta e si nun t'agg chiamato prima é pecché le stavo dimostrando quanto la amo. È over Emi, è a cosa cchiù bella!
Confessa lui.

Sorride emozionandosi.

>> Emi sono io, volevo ringraziarti e dirti che Antonio rimane qui stanotte. Lo amo assai e tu sei stata la prima a capirlo e ad aiutarmi!
<< ti voglio bene Gre, m fid 'e te. Tieni un tesoro tra le mani, prenditene cura >>
>> promesso, grazie e nun sai quanto bene te vogl ij!

Si salutano e mentre Emma si asciuga le lacrime Antonio e Greta riprendono a dimostrarsi amore. Si sente un naufrago lui, perché è letteralmente perso in quei suoi occhi celesti che gli ricordano il mare.

<< perché piangi? >> le domanda Aurora.
<< sono lacrime di gioia. Antonio non torna né a cena né a dormire >>
<< perché? >> domanda sempre Aurora.
<< fa compagnia a Greta, i suoi genitori non ci sono >>
Sorride la piccola e riprende a mangiare.
Fa segno ai genitori poi sottovoce sussurra: é scoppiato l'amore e la passione!

Ciro si alza festeggiando come se il Napoli avesse vinto lo scudetto e la Nazionale i mondiali.
Era il sogno di tutti in casa Orefice.

Dlin dlon.

<< vado io >> esclama Emma alzandosi mentre il padre balla la macarena facendo ridere la moglie e la terzogenita.
Il sorriso di Emma svanisce appena spalanca il portone.
È Massimiliano con un enorme mazzo di rose rosse tra le mani.