~Broken Soul~ Kim Taehyung

Chapter 12

Vedo i due discutere ma non ho il tempo di origliare la conversazione che vengo notata subito, non riesco ancora a capire come facciano, è irritante.

"Stavate parlando di me? Ascolto volentieri" vado a sedermi su uno dei divani.

"Non credevo che la bella addormentata si sarebbe svegliata così presto, quando Taehyung è entrato con te sulle spalle pensavo ti avesse finalmente fatto fuori" ride seguito poi dal suo amico.

"Sarebbe stato piacevole ucciderla ma per nostra disgrazia ci serve ancora viva" dice avvicinandosi al divano per poi aggiungere: "Ah e qualcuno ti ha mai detto che dormi con la bocca aperta? Avrei dovuto farti una foto" continuano a ridere come se fosse una scena realmente divertente, ma non lo è, assolutamente no.

"Ha-ha si certo, davvero simpatico, comunque potevi anche non portarmi come un sacco di patate sulla tua spalla" dico fingendomi offesa.

"Fattelo andare bene o la prossima volta ti lascio in macchina" si dirige verso la cucina probabilmente perché è ora di cena, ma se ha le stesse doti culinarie del coniglietto preferisco restare a digiuno.

"Domani inizieremo l'allenamento, suppongo che tu ne sia già a conoscenza, non sarò comprensivo tantomeno ci andrò piano quindi ti conviene impegnarti" il coniglietto mi incuriosisce molto, ha quell'aria apparentemente calma ed ingenua ma sono sicura ci sia qualcosa sotto, sono davvero curiosa di scoprire cosa sarà capace di fare.

"Sono sicura che supererò le tue aspettative" gli rispondo con un sorriso per poi raggiungere Taehyung in cucina.

Lo vedo mentre cerca di cucinare dei noodles istantanei, non sembra molto sicuro di quello che sta facendo, a quanto pare sta messo peggio dell'altro.

Tiro un sospiro e mi avvicino mormorandogli un "levati" per evitare che mi venga rovinato anche il secondo pasto. Prendo un altro pacchetto di noodles e li metto nel pentolino con dell'acqua bollente, per poi aggiungere successivamente il condimento, sono concentrata su quello che sto facendo e posso sentire il suo sguardo su di me, devo confessare che neanche io sono un granché in cucina ma non mi dispiace fargli pensare il contrario vedendo quanto lui sia incapace in questo campo.  Dopo alcuni minuti vedo che la nostra cena è pronta, gli porgo il piatto che lui esamina scettico.

"Cosa c'è? Tranquillo non ci ho messo alcun tipo di veleno ma se vuoi posso darti qualche lezione privata" non mi risponde e va a sedersi vicino il bancone, faccio anche io la stessa cosa ed entrambi iniziamo a mangiare.

"Gli altri non cenano?" chiedo curiosa, non credo che salterebbero la cena. "Hanno tutti degli affari da portare al termine, siamo solo noi due in casa" dice indifferente riprendendo quello che stava facendo, pensandoci  non c'erano molte opzioni, erano ovviamente fuori impegnati ad andare dietro dei vecchi ricconi con il culo peloso.

Finiamo il nostro cibo e ritorniamo in salotto, Taehyung si siede sul divano accendendo la tv e cercando un film da poter guardare, vorrei davvero non dovermi sedere accanto a lui ma in questo momento non ho nessuna voglia di tornare in camera mia.

"Bella addormentata so di essere affascinante ma è necessario seguirmi ovunque?" dice facendo iniziare il film, sta parlando seriamente? È la persona che più non sopporto, se potessi farei unire volentieri le mie mani intorno al suo collo.

"Accidenti, pensavo di essere stata più discreta ma a questo punto è inutile girarci intorno, vorrei davvero che mi mostrassi da vicino i tuoi enigmatici tatuaggi, che tanto mi incuriosiscono, sarebbe davvero interessante"  dico cercando di rimanere seria.

"Ah dimenticavo, preferisco nella tua camera" gli faccio un occhiolino per poi subito dopo scoppiare in una libera risata.

"Dai questa volta il tuo fascino non ha portato risultati ma guarda il lato positivo ci sono tanti pesci nel mare" continuo a ridere vedendo la sua espressione che inizia ad incupirsi.

"Se devi restare almeno fammi il piacere di stare zitta" dice cercando di mantenere l'attenzione sul film, infastidirlo ormai è diventato il mio passatempo preferito.

Dopo una buona mezz'oretta sento di aver dimenticato qualcosa, ma certo i popcorn, non vedo mai un film senza, ormai è come se fossero una dipendenza.

"Taehyung ci sono i popcorn?" dico con tono speranzoso.

"Non lo so, perché non vai a controllare" se avessi dovuto controllare io di certo non avrei chiesto, che idiota.

"Non essere pigro, fare movimento non può far altro che bene alla salute", si alza sbuffando e va in cucina, credo l'abbia fatto solo per farmi tacere, riconosco di essere molto pesante quando voglio.

Finalmente lo vedo tornare con la busta di popcorn e quando me la porge mi accorgo che è aperta.

"Ecco perché non tornavi più, avevi intenzione di finirli?" mi approprio completamente dei popcorn non permettendogli di allungare la mano, non sono molto generosa quando si parla di cibo.

Non capisco come certe ragazze se la prendano così tanto quando qualcuno tocca i loro trucchi, per me potrebbero anche buttarli non mi cambierebbe assolutamente nulla ma se qualcuno si azzardasse a prendere anche una briciola dal mio piatto non esiterei a fargli fuori il braccio.

"Cosa stai cercando di fare, anche io voglio la mia parte di popcorn" si avvicina al sacchetto, ma con una leggera spinta lo rimetto al suo posto.

"La tua parte l'hai già mangiata, non ci provare nemmeno" allontano la busta fino a poggiarla sul tavolino non molto lontano dal divano, ma il ragazzo non si arrende e continua ad avvicinarsi.

"Taehyung credimi non ti conviene, lo dico per il tuo bene".

"Ah così ora ti preoccupi per il mio bene?", si butta sulla mia figura in cerca del cibo che a questo punto sembra essere diventato un trofeo.

Afferro le sue mani per cercare di ostacolarlo ma non dura molto, riesce a liberarsi e prende a sua volta i miei polsi e con una leggera stretta li mantiene dietro la mia schiena.

Iniziamo entrambi a ridere rendendoci conto della situazione in cui ci troviamo, penso sia la prima volta che ci siamo lasciati andare da quando sono stata portata qui, e devo dire che non è poi così male, la sua risata sembra così libera ed innocente, come se avesse un lato completamente diverso da quello che di solito vuole mostrare,  un lato puro, sincero... quasi infantile che lascia da parte tutta la sofferenza e l'oscurità trascorsa e sono sicura che ci sia, lo posso leggere nei suoi occhi.