"Allora? Hai deciso di restare lì impalato a fissarmi?" dico prima di ricevere uno sguardo scocciato seguito da uno sbuffo.
Si avvicina improvvisamente, mi prende per il polso ancora dolorante e mi trascina verso la stanza in cui ero diretta prima di essere scoperta miseramente dal coniglietto.
Ci ritroviamo in un ampio salone decorato con mobili moderni e quadri di alto valore. Ci sono altre due porte, una suppongo conduca alla sala pranzo che comprende la cucina mentre l'altra è quella che cercavo fin dall'inizio: la porta d'ingresso.
Taehyung mi riporta alla realtà facendomi sedere bruscamente sul divano che sembra essere fatto con un materiale molto costoso...mh magari in futuro saprò cosa fare quando mi annoierò.
Solo adesso mi rendo conto che tutti i misteriosi ragazzi sono nella stanza che mi osservano attentamente, ne sono sette e c'è una cosa che accomuna tutti, una cosa che è impossibile non notare, sono ricoperti interamente da tatuaggi.
Sembra che siano il loro scudo, un po' come me, forse non siamo così diversi come pensavo.
"Ovviamente non mi metterò a fare le presentazioni, quindi te la sbrigherai da sola" sento dire da Taehyung mentre abbandona la stanza seguito dal coniglietto.
"Devo dire, ora che vi guardo meglio non mi dispiace poi così tanto esser stata rapita." ammetto senza vergogna e ovviamente guadagnandomi uno sguardo confuso, tranne però da uno di loro che mi guarda con aria soddisfatta.
"Ragazzina che cosa pensavi? Non a caso vengo riconosciuto come l'uomo più bello al mondo, ora che hai visto da vicino il mio volto dovresti solo sentirti fortunata" si avvicina e si siede al mio fianco.
" Dimenticavo, sono Seokjin ma può chiamarmi Jin" mi rivela rivolgendomi un sorriso.
"C'è una cosa che mi incuriosisce, le persone che dici ti riconoscano come più bello del mondo ne sono a conoscenza?" lo prendo in giro, sicuramente sarà uno dei pochi con cui potrò andare d'accordo.
I tre ragazzi di cui ancora non conosco l'identità bisbigliano tra loro mi rivolgono un'ultima occhiata ed escono dall'enorme abitazione mentre Jin e un altro ragazzo dai capelli corvini si dirigono verso il corridoio.
Penso di aver già incontrato quest'ultimo... ora che ci penso prima di svenire e lasciare che le mie forze mi abbandonassero Taehyung ha chiamato un certo Jimin e sono certa si tratti proprio di quel ragazzo.
Finalmente sono da sola, non aspettavo altro, proprio quando stavo cercando di godermi questo momento il mio fottuto stomaco inizia a fare i soliti rumori che conosco alla perfezione.
Con praticamente nessuna voglia mi alzo dal comodo divano e mi dirigo verso la sala da pranzo, nonché cucina. Prima di entrare qualcuno sembra precedermi, Taehyung esce dalla porta rivolgendomi un veloce sguardo disinteressato per poi dirigersi, suppongo, nella sua camera.
Continuo per la mia strada e arrivo nella nuova stanza, inutile dire che è enorme, moderna e ricca di oggetti costosi bla..bla..bla.
"Ancora tu?" il ragazzo che era impegnato a cucinare qualcosa si volta verso di me.
" Almeno che voi non abbiate altri piani penso che ti debba abituare a vedere il mio bel faccino, non so se devo ricordarti che sono qui per merito vostro" mi avvicino ai fornelli spinta dalla curiosità e cosa non meno importante: dalla fame.
"Cosa stai preparando?" chiedo con occhi sempre più insistenti.
"Non sono affari tuoi, se hai fame apri il frigo e prendi un tramezzino" mi risponde senza alzare lo sguardo, bene a quanto pare dovrò aspettare che finisca per scoprirlo.
Dopo una buona mezz'ora ad attendere il grande chef, il coniglietto soddisfatto poggia il piatto sul tavolo.
Non appena si gira lo prendo e prima di poter mangiare mi accorgo che è tutto praticamente incollato.
"Mi stai prendendo per il culo? Sono stata praticamente un'ora ad aspettare che finissi il tuo dannato piatto e mi vuoi dire che è immangiabile?!" dico esasperata.
Colui che prima sembrava così soddisfatto si volta di scatto, rosso per l'imbarazzo dice con voce fine: "Che cosa stai dicendo? Cosa c'è che non va nel mio piatto?" si avvicina lentamente, come se avesse paura.
Scocciata, ma ammetto anche divertita sollevo il piatto e inizio a farlo girare in tutte le direzioni, le patate non cadono tantomeno si muovono, sono completamente incollate e per finire la dimostrazione capovolgo il piatto, come previsto nessun movimento.
La sua faccia è sconvolta, sta ancora fissando il cibo che lui stesso ha preparato, non posso far a meno di liberare una risata che sembra farlo risvegliare dai propri pensieri.
"Devo assolutamente farti i complimenti, non avevo mai visto un piatto come il tuo, cazzo dovresti davvero proporti come cuoco" dico scoppiando a ridere così forte da poter vedere che sta iniziando a diventare letteralmente bordeaux.
STAI LEGGENDO
~Broken Soul~ Kim Taehyung
Fiksi PenggemarJiwoo è una ragazza di vent'anni, nonostante ciò il suo è stato un passato difficile che l'ha cambiata nel profondo. L'innocente ragazza timida e riservata si trasforma in una scontrosa e ribelle, a causa del suo burrascoso trascorso le è impossibi...