Un Anno Per Volerci Bene

XLI

Stiamo tornando a casa, sono quasi le 2:30 di mattina, come prima io e louis stiamo portando i bambini, mentre darcy megan sono con Fred

Da quando ho parlato con mia sorella, non riesco a pensare ad altro, abbiamo aperto i regali, siamo stati ancora un po' lì e poi abbiamo deciso di tornare a casa

"a che pensi?"

I miei pensieri vengono interrotti da louis che mi guarda mentre guido

"a quello che mi avete detto tu e gemma"

"Gemma?"

"si... Mi ha fatto uno di quei cazziatoni che non dimenticherò mai... Però ha, anzi avete ragione, sono stato un coglione con megan"

"oh, sia lodato Gesù Cristo! Ti ci è voluto un bel po' eh... E adesso come pensi di fare?"

"appena arriviamo a casa le parlo... Sperando non mi respinga"

"anche se ne avrebbe tutte le ragioni"

"puoi non mettere il dito nella piaga?"

"no, devi renderti conto di quanto l'hai fatta star male"

Continuiamo a parlare fino ad arrivare a casa, subito dietro di noi arrivano gli altri, che scendono dalla macchina e ci vengono incontro

"li prendiamo noi i bimbi, così voi potete scaricare la macchina"

Già...quasi dimenticavo tutti i regali che hanno fatto ai più piccoli, tremila giocattoli a testa, me li hanno viziati per bene

Fred prende ben ed Ally mentre Meg, prende Vicky, Louis gli apre casa e tutti cominciano ad entrare

"Lou... Secondo te Meg mi perdona?"

"Meg è una ragazza intelligente, però tu le devi dimostrare che sei dispiaciuto veramente, e ovviamente poi, cambiare atteggiamento, sennò sono solo parole buttate al vento"

Annuisco e continuo a scaricare la macchina insieme a lui, lasciamo tutto nel salotto, adesso non abbiamo voglia di sistemare, ma tanto domani mattina i bambini vorranno giocarci e rifaranno un macello

"io vado a letto...oh miraccomando"

Mi dice lui poggiandomi i palmi sulle mie guance, io gli annuisco e mi lascia finalmente un bacio sulle labbra, me l'ha fatto penare tutto il giorno

Salgo le scale anche io e vado in camera delle ragazze, ma quando entro ci vedo solo Darcy che aveva appena finito di mettersi il pigiama

"ciao amore"

"ciao papi"

Mi avvicino e l'abbraccio forte, abbraccio ricambiato da lei

"ti sei divertita oggi?"

"tantissimo, era un po' che non stavamo tutti assieme"

"lo so... Però alla fine oggi ci siamo riusciti e domani di nuovo"

Le lascio un bacio sulla fronte e una carezza sulla guancia

"dai mettiti a letto che è tardi"

La aiuto a coprirsi bene e le lascio ancora in buffetti sulla guancia prima di alzarmi dal suo letto

"buonanotte piccola"

"notte"

Esco da camera sua e vado in quella dei bimbi dove a questo punto penso di trovarla

Infatti eccola li, mentre coccola victoria che evidentemente si era svegliata, mi metto appoggiato allo stipite della porta mentre la guardo dare tutte le sue attenzioni alla minore, mentre gli altri due già dormono beati nei loro lettini