Un Anno Per Volerci Bene

XXXVIII

Oggi è il 23 dicembre, domani è la vigilia di natale, oggi è l'ultimo giorno di scuola degli altri, poi da domani saranno anche loro in vacanza, fino al 7

Io sono sempre a studiare, questa è stata la settimana dove hanno fatto tutti i compiti in classe, e questo vuol dire che dovrò recuperarli appena rientrerò a scuola... Tutta colpa di Clarissa

Se vi state chiedendo come va con i grandi.. Beh... Diciamo che hanno lavorato tantissimo in questi giorni, e da oggi louis è in ferie, mentre Harry da domani

Attualmente in casa dovremmo esserci solo noi due, lui sotto a sistemare dopo la colazione ed io qui

Come l'avessi chiamato, lo vedo comparire dalla porta con un croissant in un piattino

Si avvicina sorridente a me e me lo lascia sulla scrivania

"ho visto che non hai mangiato nulla a colazione... Però ti fa bene mangiare qualcosa"

"grazie"

Gli rivolgo un mezzo sorriso e poi mi rimetto a studiare nonostante lui continui a stare qua

"Megan"

Prende una sedia e si mette affianco a me, nonostante io continui a fare riassunti

"Meg ti va se parliamo un po'?"

"Lou scusa ma devo studiare, al rientro mi bombarderanno di verifiche"

"lo so, però hai dei voti eccellenti a scuola, se stacchi 5 minuti non penso gravino sui risultati, no?"

Mi mette una mano sulla mia, così mi interrompo nello scrivere e mi volto ad osservarlo... Adesso vuole parlare? E quando volevo farlo io loro dov'erano?

"non te l'abbiamo detto, però ci ha fatto piacere che tu ti sia scusata, e soprattutto che tu sia tornata"

"ad Harry mi sa di no però"

"no tesoro, non è così... Harry ti vuole bene, e solo tornato un po' freddo, come all'inizio, ti ricordi?"

"si me lo ricordo... Però perchè? Io ho provato a fare un passo avanti verso di lui, ma non me l'ha permesso... Ed io non voglio legarmi ad una persona alla quale non frego nulla"

"ma no Meg, ti giuro che non è così... È solo che... Vedi, quando Harry vede che non riesce a gestire a pieno una situazione, fa un passo indietro, ma solo perché vuole capire come gestire la cosa prima di fare qualunque azione... Fate molto fatica a trovarvi, avete incredibilmente un carattere troppo simile, e quindi vuole assicurarsi di fare solo cose che possano farvi avvicinare, capito?"

"Lou non lo so... Non riesco ad avere un dialogo con lui, lo dimostra il fatto che adesso ci sei tu a parlare con me e non lui, e con lui che avrei più bisogno di parlare, con te alla fine in un modo o nell'altro ci troviamo... Con lui no"

"allora perchè magari non provi tu a chiedergli un confronto?"

"perché è lui l'adulto, me lo dite sempre... O lo è solo quando gli fa comodo?"

Lui rimane un attimo in silenzio, poi sospira e mi guarda

"vuoi uscire un po'? Sono giorni che sei chiusa qui dentro a studiare"

"perchè sono in punizione, è l'unica cosa che posso fare"

"va beh, ma sei stata brava in questi giorni, e poi domani è la vigilia, si è tutti più buoni a natale, dai vatti a fare un giro"

"non voglio che litighi con Harry per avermi dato il permesso"

"allora facciamo così... Mi mancano alcune cose per domani, vuoi andarmele a comprare tu?"