Per colpa di una litigata ||Harry Potter e The Umbrella Accademy||

ti stai creando dei nemici dasola Kate. (parte 23)

Dal capitolo 22:

Io: come diavolo faccio a calmarmi se la ragazza che amo deve sposare un altro ragazzo.

Capitolo 23:

Kate pov:

Ora siamo in agosto manca una settimana all'inizio della scuola, è pomeriggio e ci stiamo allenando alla lotta corpo a corpo e sono sfinita, perché io, Pansy, Blaise, draco e Tiger non possiamo usare le bacchette, o oggetti magici e invece i nostri avversari si, ho ricevuto così tanti colpi, che non riesco nemmeno e tenermi in piedi.

Io: vi prego basta

Dico traballando provando a non far cedere le gambe.

Voldemort: non voi dovete riuscire a difendervi dai vostri avversari anche senza bacchetta.

Io: se abbiamo un po' di buon senso sappiamo che un mago o una strega deve girare sempre con una bacchetta di scorta.

Voldemort: e metti che quella di scorta si rompa o che Ve la perdiate? Come la vuoi mettere?

Io: ma perfavore, hai mai visto un mago perdere una bacchetta senza che se ne accorgesse?

Voldemort: certo che sì.

Io: fammi de egli esempi.

Voldemort: c'è quel mago che ha fatto innamorare un sacco di streghe durante il tuo secondo hanno di scuola che si spacciava di aver fatto le imprese di altri maghi.

Io: ti stai riferendo ad Allok davvero? Un mago più stupido di lui non esiste. E poi io so difendermi benissimo senza bacchetta ho i miei poteri e posso trasformarmi in un animagus.

Voldemort: non mi importa, e comunque ora che mi ci hai fatto ripensare, ora tu vieni con me nei sotterranei, voi quattro continuateci ad allenare. Poi andatevi a fare una doccia e se avete fame andrete a cene sennò chiamate uno degli elfi domestici e fatevi accompagnare nelle vostre stanze, così lascerete la camera di mia figlia.

Pansy:o finalmente se ne sono andati gli altri. Comunque potevi dircelo di essere un animagus sai?

Disse per poi ricevere uno sguardo infuocato da parte di Draco, come per dirgli di stare zitta.

Io: in realtà Tiger, Blaise e Draco già lo sapevano.

Poi io e mio padre ci dirigemmo nei sotterranei

Voldemort: ti avevo detto che nessuno doveva saperlo!!

Io: già in realtà non gle lo detto io, l'hanno scoperto di loro spontanea volontà.

Voldemort: lasciamo stare, sei un caso perso, però ora ti allenerai il doppio, iniziando da subito.

Io: cosa?!? Ma manca una settimana all'inizio della scuola.

Voldemort: non mi importa nulla ora inizia senza lamentarti.

Io: quante volte devo trasformarmi?

Voldemort: finché non ti dico di fermarti. Ora inizia!!!

Inizia a trasformarmi in serpente per poi ritrasformarsi in umana, continuai così per più o meno tre ore, e non riuscivo a stare più un piedi, sentivo che stavo per corollari.

Io: padre... Perfavore basta... Non ce la faccio... Più

Voldemort: continua!

Io continuai ma ad un tratto non c'è la feci più e mi accascia sul pavimento per la stanchezza.

Voldemort:direi che può bastare. Ora va in camera tua.

Disse per poi andarsene. Io chiamai elfy per farmi aiutare, lui mi porto in camera per poi andarsene, io mi stasi sul letto esausta non riuscivo a muovere un solo muscolo, volevo solo stare da sola con il silenzio che mi circondava ma quel pensiero fu subito distrutto visto che senti la porta aprirsi e la voce stridula di Pansy a seguirsi.