Per colpa di una litigata ||Harry Potter e The Umbrella Accademy||

incontro con silente(capitolo 24)

Da capitolo 23:

Fred:Io: stai creando dei nemici da sola Kate.

Capitolo 24:

Kate pov :

Finalmente al binario 9 e 3/4, sono verso i primi vagoni, che non hanno le cabine. Prima di salire senti chiamarmi, vidi Klaus che provava a venirmi in contro ma viene fermato da Ron e Harry, lui mi guardò dispiaciuto e poi le segui salendo un palio di vagoni più in giù, io salì sul vagone e mi misi a sedere in Sieme a Draco, Blaise e Pansy. Tiger e Goil erano da un altra parte. Il treno iniziò a muoversi, Draco finiva di mettere i bagagli nello scompartimento sopra le nostre teste fin che non si alzò una nebbia nera come la notte, si senti del trambusto e se ei ragazzi che urlavano. Quando la nebbia scomparve...

Pansy: dai ragazzi saranno quelli del primo anno che fanno casino. Avanti Draco mettiti seduto.

Lui si sedette accanto a me e iniziammo a parlare della scuola senza entrare nei particolari che noi eravamo mangia morte o che io e lui dovevamo uccidere silente.

Draco: Hogwarts e pensare che devo trascorrere altri due anni li dentro, più tosto mi butto dalla torre d'astronomia.

Draco guardo verso i bagagli sopra le nostre teste, feci lo stesso perché non smetteva di guardarli. Vidi che il mio bagaglio si era leggermente spostato ma non ci feci caso. Ricominciammo a parlare, e dopo un ora arrivammo a destinazione. Presi il bagaglio e mi avvisi all'uscita.

Io: Draco andiamo.

Draco: si vai avanti io arrivo.

Uscì, raggiunsi gli altri e aspettammo Draco, ma ad un certo punto loro andarono a fermare una carrozza e io rimasi ad aspettare mio cugino.

Draco pov:

Quando tutti uscirono dal vagone chiusi ogni tendina che c'era in esso con la bacchetta.

Io: mammina non ti ha detto che è da maleducati origliare Potter? - mi girai di scatto verso il ragazzo che si trovava sugli scompartimenti dei bagni con sopra il mantello dell'invisibilità- PIETRIFICUS TOTLUS

Mi avvicinai e gli tolsi il mantello

Io: vero è morta prima che potesse pulirti il moccio dal naso.

Gli tirai un calcio in faccia e lo ricoprì con il mantello, presi la mia valigia e scesi dal treno.

Kate: ce ne hai masso di tempo he.

Io: non trovavo la bacchetta

Kate: andiamo o gli altri partiranno senza di noi.Q

Detto questo ci avviamo alle carrozze che ci portarono davanti al cancello della scuola , dove ci aspettavano: il professor Filius (prof di incantesimi) e il professor Piton (prof di Pozioni), e degli Auror del ministero a controllare? Ma che ci facevano li? Ci avvicinammo al professore di incantesimi.

Filius: nome e cognome prego.

Kate: professore, sa benissimo chi siamo, ci conosce da sei anni.

Filius: nessuna eccezione signorina Kate.

Vidi mia cugina alzare gli occhi al cielo, e dopo esserci identificati, passammo al controllo dei bagagli, mentre finivano di controllare i miei, arrivarono Harry e Luna.

Io:bella faccia Potter.

Poi resi le mie valige e andai verso la scuola.

Kate pov:

Dopo essere entrata a scuola, mi diressi nella mia stanza per per sistemare le mie cose. Quando entrai vidi le valige di cinque sul letto, ma di lui, nessuna traccia.
Iniziai a sistemare le mie cose, dopo aver finito di sistemare i vari vestiti, misi i libri di scuola e anche vari libri di Pozioni -non per vantarmi ma, sono un mito in pozioni-. Poi guardai l'orario e mi diressi nella sala grande per il banchetto di inizio anno. Dopo aver assistito allo smistamento dei ragazzi del primo anno e subito un noiosissimo discorso da parte del cappello parlante, in breve discorso di Silente, che diceva che il nuovo professore di Pozioni sarebbe stato  Lumacorno, e il professore delle arti oscure sarebbe stato Piton,finalmente iniziò il banchetto. Come sempre i tavoli erano pieni di prelibatezze, ma non toccai quasi nulla.  Continuavo a pensare perché non vedevo cinque ne al tavolo dei serpeverde ne a quello dei grifondoro, nonostante Klaus fosse seduto insieme a Harry, Ron e gli altri.
Decisi di non darci peso e aspettai la fine del banchetto. Di solito Silente fa degli annunci all'ultimo secondo.
Arrivo la fine del banchetto e come pensavo Silente parlò:

Silente: dopo aver fatto un ottimo banchetto, prima che vi ritiriate nelle vostri dormitori, volevo avvisarvi che presto, gli insegnanti che rappresentano le rispettive case quindi: il professor Piton(serpeverde),  la professoressa MecGranit(grifondoro), il professor Filius (corvonero) e la professoressa Sprite(tassorosso); faranno dei controlli ai ragazzi che frequentano il quinto, il sesto e il settimo anno ad Hogwarts. Ragazzi cari non voglio mentirvi, stanno arrivando tempi bui molto bui, ma ricordate, fate sempre le scelte giuste. Ora i prefetti delle case accompagnino i ragazzi del primo anno nella rispettiva casa comune, detto questo buona notte.

Lasciammo la sala grande. Raggiunsi il più in fretta possibile la mia stanza e fini di mettere a posto i libri appoggiati precedentemente sul letto.

Stavo mettendo apposto l'ultima pila di libri sulla libreria vicino il mio letto quando senti bussare, io non risposi ma senti aprire la porta.

Io: chiunque tu si, non mi sembra di aver dato il permesso di entrare.

Con i libri ancora in mano mi girai ma invece di trovarmi, un/una ragazz*, mi ritrovai davanti silente.

Io: mi scusi professore, non pensavo fosse lei.

Silente: stia tranquilla signorina Riddle, sono io che sono entrato senza permesso.

Mi disse con un sorriso amichevole. Ed ecco che salgono i sensi di colpa per aver accettato il piano di mio padre. Il preside inizia a girare per la stanza guardandola un po'.

Silente: vedo che il signor cinque non sia ancora rientrato in camera, lei ne sa qualcosa?

Io scossi la testa in segno di negazione

Silente: vedo che tu piace molto l'argomento di Pozioni, e so anche che lei è la prima della classe nelle lezioni di Severus, anzi direi la prima del suo anno.

Io: si signore, ma mi scusi potrebbe andare dritto al punto? Sa sono molto stanca.

Silente: le volevo chiedere, se avrebbe partecipato alle lezioni del nuovo professore di Pozioni, nonostante Piton non insegni più quella materia.

Io: certo.

Silente, stette per andarsene ma si fermò sul l'uscio della porta.

Silente: senta signorina, prima di andarmene vorrei chiederle, una cosa, lei potrebbe anche non accettare, volevo chiederle se lei accetterebbe di collaborare con me e il signor Potter, per riuscire a sconfiggere Voldemort.

Io: certo, come posso aiutarvi?

Silente: dovremo sapere come suo padre è venuto a conoscenza di un incantesimo molto potente, ma solo il professor Lumacorno lo sa, e non vuole dirmelo, ed è per questo che l'ho riassunto come insegnante, certo lui non sa il vero scopo ma è a conoscenza di un tassello fondamentale della storia di suo padre che potrebbe riuscire a portarci alla sua sconfitta.

Io: si, ma per sconfiggerlo servirebbe distruggere tutti gli orcrux. E so che ne avete fatto fuori già due.

Silente:tu ne sai qualcosa? Di dove si trovano o quali sono?

Io:ne so solo uno oltre al diario, e al l'anello. So che uno è il medaglione di Salazar serpeverde, nascosto in una grotta.

Silente:quello lo andremo a recuperare io ed Harry, forse verso la fine dell'anno, vuole venire?

Ed eccomi servito su un piatto d'argento il momento perfetto per ucciderlo e fare entrare gli altri Mangiamorte. Da ora in poi si inizia a fare il doppio Gioco. Come se non ci fossi abituata.

Io:certo se sarò libera verrò volentieri.

Silente:ora vado, domani per lei sarà una giornata impegnativa. Arrivederci signorina Riddle.

Io:a rivederci professore.

Silente uscì, io misi a posto gli ultimi libri e poi andai a dormire.
Da domani inizia la parte più difficile, mettere in atto la prima parte del piano, riuscire a mettere a posto l'armadio svanitore.