Pov narratore
Passarono ore dalla partenza, si procedeva camminando lentamente per una tempesta di sabbia, il maestro non distoglieva gli occhi da Sora che se ne era ormai accorta da un po' ed aveva anche intuito che lui non si fidava.
Il tempo andava peggiorando, lei si rese conto che ormai non si poteva procedere; conosceva ormai bene come funzionava la natura, quindi disse:
-Maestro, ormai non si può più procedere, la tempesta andrà solo peggiorando e credo che dobbiamo trovare un rifugio; ho spesso visto tempeste così in diverse occasioni, quindi so di cosa parlo.-, il maestro la guardò, anche gli altri la guardavano, poi osservarono il maestro che rispose dicendo:
-Hai ragione, bisogna trovare un rifugio o presto ci ritroveremo sotto cumuli di sabbia- Kankuro e Temari erano scioccati da come il maestro assecondasse la ragazza così, ma ovviamente non Gaara: lui, da quello che Sora aveva capito, era uno che non mostrava reazione o emozione.Pov Temari
"Come è possibile?
Il maestro non aveva quasi mai accordato niente a nessuno tranne a Gaara, tranne quando stava per perdere il controllo.
Poi si assomigliano lei non fa trasparire una sola emozione, a parte che si vedono solo il naso e la bocca, però, neanche nel suo tono di voce si sentiva molto la minima emozione, sono identici in questo, a parte per..."Pov narratore
La tempesta, come aveva previsto Sora, peggiorò e per fortuna dopo pochi minuti trovarono una parte di roccia in una montagna piena di piccole grotte.
Notarono poi una grotta molto profonda e grande, ma era nella parte più alta della parete.
-Dovremo trasmettere il chakra ai piedi.
Tu lo sai fare Sora?- chiese il maestro, per rispondere lei non parlò, ma lo dimostrò e si dimostrò capace e con un grande controllo del chakra.
Venne poi seguita da Temari, Kankuro, il maestro e Gaara che salì utilizzando il controllo della Sabbia. La grotta era spaziosa, con delle pietre e dei rametti accesero un fuoco, dove si sedettero intorno, tutti tranne Gaara e poi il maestro disse:
-Siamo quasi arrivati a destinazione, bisogna iniziare a preparare un piano.
Di sicuro avranno messo delle trappole nel caso in cui attaccassimo, e sarà così, Gaara e Kankuro utilizzerete le vostre tecniche per trovarle.
Temari tu penserai al contrattacco e alla difensiva, tu Sora, non so...
Che tecniche di combattimento hai?-
-Arti marziali, sono rapida e forte e come ha visto, ho un ottimo controllo del chakra-, lui pensó, poi disse:
-Ok allora a seconda della situazione servirai nella difensiva con Temari oppure in attacco con Gaara che si occuperà dell'eliminazione dei ricattatori.
Ora è meglio riposare: domani dovremo essere in forze.-
-Sì- risposero, ma Sora non aveva sonno così non andò a dormire.Pov Sora
Tutti dormivano, io osservavo il fuoco scoppiettante, quando notai che solo un altro era sveglio, cioè Gaara.
Mi avvicinai a lui, ma non troppo, non sembrava uno a cui piace l'invasione del suo spazio vitale e prima di sedermi dissi:
-Non dormi?-, chiesi, ma non mi rispose, né alzó lo sguardo, io ignorai e mi sedetti:
-Non dormi mai tu vero?
L'ho notato dalle occhiaie.
Perché?- non rispose, io ignorai comunque il suo comportamento e continuai:
-Sai ho avvertito subito il tuo chakra particolare.
Sei una forza portante vero?- e lì reagì guardandomi, così continuai:
-L'ho capito subito, sentivo due tipi di chakra diversi provenienti da te.
Poi anche dagli occhi, sì vede una sofferenza passata e rabbia, che solo chi è una forza portante ha uno sguardo così, anche perché quando guardo il mio riflesso vedo gli stessi occhi, gli occhi di chi si è sentito di essere un mostro.-, lui continuava ad osservarmi, io continuai:
-Se pensi che io possa essere una forza portante ti sbagli.
Però comprendo il tuo dolore, l'ho provato anche io, anni fa e sappi una cosa.
Forse penserai di essere solo e che nessuno potrà mai amarti o starti vicino come amico, ma sei in errore, perché un giorno incontrerai delle persone che ti capiranno perché hanno vissuto la tua stessa identica situazione e che ti staranno accanto.
Poi incontrerai chi ci sarà sempre nonostante tutto e se non mi credi bè, sappi che...-
-Tra queste persone ci sono anche io-Pov narratore
Detto questo lei si alzò, fece qualche passò poi si fermò e girò la testa in direzione di Gaara rimanendo di spalle e sorrise, lui continuava a guardarla poi lei si rivoltò e tornò al falò dove si risedette e si addormentò.
Lei non avrebbe mai pensato che da quel momento un legame più forte di qualunque cosa si era creato e che sarebbe rimasto per sempre più potente della morte stessa.CIAO!
SPERO CHE VI SIA PIACIUTO IL CAPITOLO
AGGIORNERÒ IL PRIMA POSSIBILE.
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Un mostro per un mostro
FanfictionLa storia d'amore di un ex cattivo e di una "ninja". Entrambi pensano che nessuno li amerà, ma nonostante le loro convinzioni, si troveranno nella situazione di proteggersi l'un l'altro... ma non tutto va come si vuole e ... CIAO! Questa la mia prim...