Pov Sora
Sono passati 3 giorni dal rapimento di Gaara, quella sera stessa Kankuro partì per il suo salvataggio e il villaggio mandò una richiesta d'aiuto al Villaggio della Foglia, quando fu ritrovato Kankuro si scoprì che era stato avvelenato e non si riesce a trovare una cura, gli resta poco tempo, spero che il Team che la Foglia ha mandato abbia un esperto ninja medico, altrimenti lui morirà e se riusciremo a salvare Gaara, si riterrebbe colpevole della morte del fratello e ne rimarrebbe distrutto.
Gaara...:
-Cazzo!-, perché?
Perché mi hai impedito di salvarti?
Perché?
Mi tolgo la maschera sicura che nessuno mi veda, mi appoggio alla parete della camera d'ospedale e mi lascio scivolare per terra, il mio sguardo è vuoto, non sento più le forze a parte un dolore intenso una lacrima solca il mio volto, erano dieci anni che non piangevo, mi porto la mano sulla guancia sfiorandola per poi guardare le mie dita e vedere una goccia finché non sento una voce:
-Sora?
Sora!- la voce era scherzosa, gentile e femminile non la scambierei con nessun'altra al mondo, alzo lo sguardo e lì la vedo colei che mi ha amato nel periodo più buio della mia vita:
-Non è possibile...- già, nonostante la veda e la senta lei è solo un'illusione, chiudo gli occhi e quando li riapro è sparita, e dico:
-Mi manchi, anche se sei una stronza, come Gaara...-
Ma perché diavolo lo hai fatto, si può sapere?
Perché mi hai bloccata, ma soprattutto perché mi importa così tanto della tua sorte?
Senso di dovere?
Il lavoro di quattro mesi andati al vento?
No...so perché.
Perché nonostante abbia sempre voluto impedirlo da allora, mi sono affezionata a te, o meglio ho iniziato a provare dei ... No!
No!:
-Noo!-, mi massaggio le tempie e mi accorgo che la lacrima si era evoluta in un pianto, era da così tanto tempo che non stavo così, perché sì...i sentimenti portano questo e per una vita come la mia solo questo.
Dolore.
Solo dolore.
Eppure sono così stupida che nonostante gli sforzi di una vita, fallisco, fallisco...
Una vita...
Una vita passata a scappare e a rimandare, a lottare e per cosa?
Questo?:
-Aaaaah!!!
Avevi ragione tu , non c'è vita per me, non c'è amore per me, non c'è niente per me, ci sono solo io e quello che sono...-
Un mostro.
Mi alzo in piedi e ammiro l'orizzonte e il sole tramontare:
-Gaara...dove sei?-
Detto questo mi rimetto la maschera e mi corico nel letto aspettando che il sono arrivi e che magari mi porti consiglio.Pov narratore
Sora alla fine viene abbracciata dal sonno e sogna, un sogno che la porta nell'oscurità la più nera, si sentiva come schiacciare da essa e un dolore che trapassa l'intero corpo finché non sente urla urla e urla, ma di chi? Sì porta le mani alle orecchie sperando che tutto finisca, finché non riconosce la voce:
-Gaaraaa!!!- la ragazza si sveglia di scatto alzandosi seduta sul letto sudata.Pov Sora
Ma che diavolo...?!
Era Gaara, era la sua voce, come mai urlava, perché sentivo quel dolore e lo sento ancora da sveglia, sembrano così reali, le urla, il dolore...Gaara, che ti sta succedendo?Pov narratore
Con questo pensiero fisso Sora passò la notte sveglia aspettando il mattino, quando sarebbe potuta partire, per trovarlo e riportarlo al Villaggio, ma soprattutto per uccidere chi lo ha rapito.
Pov Sora
Ormai è mattino, preparo le ultime cose aspettando che aprano quella dannata porta, sì dopo la mia fuga dall'ospedale per salvarlo mi hanno proibito di uscire, sigillando la finestra e la porta, il cibo e l'acqua me lo passavano da uno sportello.
(Skip time)
Sono passate ore e ore, e finalmente vedo la maniglia girarsi, mi alzo in piedi il più un fretta possibile e quando vedo la porta aprirsi completamente corsi per attraversala e dicendo all'infermiera urtata continuando a camminare verso l'uscita:
-Mi dispiace, ma vado di fretta.
Grazie di tutto.- finalmente sarei potuta partire, corro, corro il più il più veloce possibile ormai l'ospedale e lontano e sono vicina all'uscita del villaggio.
Corro, corro e corro devo trovare Gaara, ma aspetta, inizio a rallentare fino a camminare. come farò a trovarlo? per quanto ne sappia a quest'ora potrebbe essere chissà dove... ma un enorme chakra ferma i miei pensieri, è qui, la testa quadra come lo chiama Sakura è qui.
Inizio cercare la fonte del chakra, che mi conduce sempre più vicina all'uscita, finché non li vedo, il Team 7 con un membro in meno è tornato, insieme a loro c'erano: due anziani, il maestro Baki e... Temari, mi avvicino camminando e quando sono abbastanza vicino dico:
-Guarda un po' chi si vede- sembrano un po' tutti sconvolti o confusi finché Sakura dice:
-Sora?
Che ci fai qui?!-, ma non ho il tempo di rispondere che vengo spinta con forza contro un muro e strozzata, apro leggermente gli occhi trovandomi una Temari incazzata:
-Temari!
Lasciala!- ma non le lascia nemmeno il tempo di finire la frase che urla:
-Perché?
Perché non lo hai salvato quando era tuo dovere farlo?
Ora Gaara è stato rapito ed è tutta colpa tua!-
-Temari.- le prendo il polso facendole mollare la sua presa, poi mi piego in ginocchio e inizio a parlare:
-Hai ragione è colpa mia, sarei dovuta essere tutto il tempo al suo fianco, ma sappi...- mi rialzo in piedi e continuo:
-Che salverò Gaara anche se mi costasse la vita, lui ritornerà e credimi quando dico che se gli hanno torto un solo capello, patiranno le pene dell'inferno.- dissi il tutto calma, ma determinata, quanto io non lo sia mai stata. tutti mi guardavano scioccati, pure Temari che mi lascia passare e mi dirigo verso Naruto:
-E' un piacere rivederti, ne è passato di tempo.-
-Emm, chi sei?- mi viene da ridere, ma mi trattengo finché:
-MA SÌ CERTO!
Sei la ragazza che spuntò dal nulla quando ho conosciuto Gaara!-
-Proprio io- rispondo, ma appena finisco la frase il maestro Kakashi dice:
-Sora sarebbero dovute delle spiegazioni-
-Sí, certo...- non ebbi il tempo che la bionda mi interrompe:
-Allora, la qui presente mascherata aveva un compito: proteggere Gaara, ma non l'ha evidentemente fatto.
E Sora, puoi parlare quanto vuoi, ma è ovvio che tu non le sai mantenere.- mi ferisce quello che sento, ma non lo mostro e poi ha ragione:
- Senti Temari, ho fallito lo so, mi porterò questa colpa fino alla morte, ma sono seria.
Io salverò Gaara mi costasse la vita, non...- mi interruppi prima di finire la frase, non posso permettermi di dirla:
- Non... cosa?- chiese Naruto.
Per risposta feci di no con la testa e continuai dicendo:
-Per questo verrò con voi.-
-Che cosa?!- urlò Temari:
-Io non posso venire ma lei sì?!-
-A differenza tua lei non dipende da una scelta di un superiore, dato che non è collegata in alcun modo ad un villaggio e non è un ninja registrato quindi può fare quello che vuole a differenza tua- risponde Kakashi per me e così dopo i saluti sì parte.
Gaara, ti troverò e ti prego, sii vivo al mio arrivo.SCUSATE IL RITARDO.
MA HO AVUTO DEI PROBLEMI.
SPERO VI SIA PIACIUTO IL CAPITOLO!
STAI LEGGENDO
Un mostro per un mostro
FanficLa storia d'amore di un ex cattivo e di una "ninja". Entrambi pensano che nessuno li amerà, ma nonostante le loro convinzioni, si troveranno nella situazione di proteggersi l'un l'altro... ma non tutto va come si vuole e ... CIAO! Questa la mia prim...