Stavamo percorrendo i corridoi della scuola quando venimmo bloccati.
<Miguel, sono ancora loro> affermò Falco puntando gli occhi verso ognuno
<Ho notato> rispose lui*Flashback*
<Ehm, Falco> lo chiamò Miguel
<Eh?> rispose per farlo continuare
<Guarda là>
Alzò lo sguardo e rimase pietrificato.
<Ehi Falco, qualcosa non va?> mi voltai anche io dalla parte in cui tutti guardavano e vidi un gruppo di ragazzi anche loro pietrificati a guardarci
<Chi sono loro?> domandai
<Non ci far caso, per favore ignoriamoli. Ragazzi non voglio risse oggi> finì Tory
<Risse? Perché mai?> chiesi perplessa.
Tutti in silenzio.
*Fine flashback*Loro; i ragazzi del mio compleanno...
Perché si temono a vicenda? Non capisco questa situazione.<Hey, sfigati> si avvicinarono
<Qua vedo una nuova sfigatella> disse un ragazzo, che sembrava proprio il capo di quella massa, mentre si rivolse a me.
<Non toccarla> mi difese Falco, facendo un passo in avanti
<Che c'è labbro smonco, qualche problema? È la tua fidanzatina?> lo provocarono
<Qualche problema al riguardo?>
<Bhe, un po'. Dove l'hai pescata? Dai cinesi tutto un euro o nei mercatini dell'usato?> risero tutti insieme guardandosi
<Io invece noto che il tuo cervello è stato pescato da qualcun altro, e povero chiunque sia> risposi
<Ah, allora a differenza tua una bocca ce l'ha per parlare> risero di Falco
<Sì, ho anche un cervello per ragionare però> continuai innervosita
<Uh uh uh. Da dove ti escono tutte queste belle battute?>
<Guardandovi non faccio fatica a pensarle> affermai guardandoli uno per uno con aria di sfida
<Hai finito?> continuò il ragazzo
<Se ruotate e camminate nella direzione opposta, posso dire di aver finito>
<Nah, non credo proprio> negò
<Allora lo deciderò io quando finire, se permetti> continuai a ribattere.
Notai che il ragazzo si avvicinava sempre di più a me, fino a quando non mi ritrovai a coprirmi lo stomaco per la spinta che mi diede.
<Questo te lo faccio pagare.> disse Falco infuriato, mentre si iniziarono tutti a menare.
Da dietro percepii che mi stava per arrivare addosso una ragazza; mi abbassai e la vidi cadere a terra davanti ai miei occhi. Si alzò subito e cercò di tirarmi un pugno in pieno volto che schivai con facilità. Le tirai un calcio allo stomaco e poi uno diritto in volto. Ma si rialzò ancora.Oh, ma dai, non si arrende proprio.
Mi passò sotto le gambe, mi prese da dietro e mi stava quasi per soffocare.
Cercai con tutta la forza di almeno allentare la presa; niente.
Le diedi una gomitata sul fianco, le girai il braccio tenendolo con una mano e con l'altra la colpii in piena faccia.
Andai a cercare Falco e gli altri miei amici: Falco era al piano superiore che stava combattendo con il ragazzo, mentre Tory e Miguel erano insieme contro un altro ragazzo e un'altra ragazza.
Loro due se la stavano cavando; Falco mi preoccupava di più, perciò corsi subito al piano superiore vedendolo in difficoltà. Vidi che lo stava per spingere contro la ringhiera... Non potevo permetterlo, si sarebbe fatto un male tremendo.
Cercai di difenderlo in qualunque modo, ma prima che agissi il ragazzo colpì me al posto di Falco.
La spinta mi fece scavalcare la ringhiera. Urlai mentre sentivo il vuoto dietro di me. Sentii un dolore tremendo per poi non vedere più nulla.<Ma che hai fatto?!> gli urlò la ragazza del suo gruppo, mentre lui per non saperne nulla ed essendo super spaventato corse via.
*Pov Falco*
Spalancai gli occhi, mentre si inondavano di lacrime:<T/n!>
<T/n!> urlarono di conseguenza anche Miguel e Tory.
La vedemmo cadere dal secondo piano: sbattè la schiena contro la ringhiera e subito dopo contro le scale. Non si muoveva più. Corsi subito da lei.
Le stetti il più vicino possibile:<Miguel! Tory! Chiamate qualcuno, fate presto!>
In meno di qualche minuto vedemmo arrivare l'assistenza che la accerchiarono, mentre ci spostarono lontani da lei.
<Non potete stare qui>
<Dimmi se si riprenderà! Dimmi solo questo!> esclamai
<Respira ancora, ma non gli posso assicurare niente.>
Respiravo a fatica ormai.
<Oh mio dio, la prego...> supplicò Tory mentre Miguel si tratteneva dal non crollare
La misero delicatamente sopra una barella:<Mi dispiace. Fateci spazio, la portiamo via>
<Posso venire?> chiesi con sguardo vuoto
<No, mi scusi.>
Stavo per scoppiare, in tutti i sensi.
<Falco, calmati.> mi fermò per il braccio Miguel
<Sì riprenderà, promesso> continuò Tory accarezzandomi la schiena
<Lei non c'entrava niente! È tutta colpa mia!>
<Non è tua la colpa, Falco.T/n lo ha fatto per te; lei ti ama davvero tanto> mi rassicurò
<Quello che se lo meritava ero io.> risposiSono riuscita a pubblicare soltanto adesso, scusate.
Comunque sono sconvolta anche io da questo capitolo.
Lasciate una stellina, sempre se desiderate☆ e alla prossima!
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That Right One | Falco × Reader
RomanceEro felice di vivere una vita diversa, finalmente. Una vita che non avevo mai pensato di trascorrere. O forse è una vita che veramente non trascorrerò mai?