nell'attesa vi lascio questo capitoletto che a dir la verità non mi fa impazzire ma pazienza :)
5 settembre 2027
Nonostante i miei ormai 25 anni e gli innumerevoli treni e aerei presi per spostarmi chissà dove, fare le valigie è ancora fonte di grande stress per me.
"Chià dov'è il caricatore? E le scarpe quelle nere col tacco nere? Posso portare via il tuo mascara? Il better than sex, ti prego, ti voglio proprio bene, sei la migliore amica del mondo!"
Ormai la situazione in casa stava degenerando, sempre se ancora si poteva assomigliare a una casa visto che un circo probabilmente è più ordinato.
"Giù certo che te lo puoi prendere ma su chi devi fare colpo ama? lo sai che quello è il mascara delle occasioni speciali". Chiara arriva in camera in fretta con ancora lo spazzolino in bocca e porgendomi l'iconico tubetto rosa.
"Ma che colpo e colpo! Sono evidentemente a posto mi pare! Vorrei solo fare bella figura ed essere il più decente possibile! L'agitazione mi sta mangiando viva Chià" sussurro abbassando gli occhi "e se non fossi abbastanza?"
Il trillo del campanello interrompe tutto il flusso dei miei pensieri. "Sarà il tuo principe azzurro" afferma la mia amica facendomi l'occhiolino "vado io ad aprire, intanto tu vai in cucina a berti qualcosa, devi distrarti un attimo" mi urla ormai dal corridoio.
"Quanto avrei bisogno di un bicchiere di vino" sussurro a bassa voce tra me e me.
"Buongiorno principessa! Ma che succede a questo faccino imbronciato?" Si avvicina a me passandomi un braccio in vita e dandomi un bacio sulla tempia.
"Ciao bimbo, succede che sono agitata, vorrei fare bella figura, sai quanto ci tengo." Lo guardo attraverso lo specchio mentre inizia a legarmi le stringhe del top che oggi mi lascia la schiena quasi nuda.
"Intanto, sei bellissima, non te l'avevo ancora detto oggi. Poi, sarai meravigliosa Giù, devi solo essere te stessa, andrà bene così." Mi sussurra mentre mi lascia piccoli baci sul collo "non devi preoccuparti di niente con la mia famiglia Giù, ma ancora dopo 6 anni con queste paranoie? Sai meglio di me che se fosse per loro mi scambierebbero volentieri con te come figlia".
"Non so che mi succede Giò infatti, ma immagino già le facce quando mi vedranno arrivare così"
"Ehi, amore, penseranno che sei bellissima, come non lo sei mai stata" mi sussurra accarezzandomi le guance "adesso basta paranoie e lasciami salutare questa piccolina"
"Ciao amore, come stai oggi? Non fare agitare troppo la mamma oggi mi raccomando" bisbigliò dopo essersi inginocchiato lasciandomi ripetuti sulla pancia ormai ben più che accennata. "Le diciamo ancora quanto è bella? E che deve stare tranquilla che tutti saranno al settimo cielo per la notizia?"
Ridacchio piano continuando ad accarezzargli i capelli. "Grazie bimbo, t'estimo" sussurro facendo pressione sulle spalle in modo che torni in piedi. "Vieni qui che ti meriti tanti bacetti".
"Sono la persona più felice della terra lo sai si? E lo saranno anche tutti loro, non ti devi preoccupare" afferma prendendomi la mano e portandomi verso il letto "e poi mamma e Abe sono anni che mi chiedono un nipotino, vedrai, saranno al settimo cielo".
"Oh no Giò non abbiamo tempo da perdere, tra tre ore dobbiamo stare a Vicenza e siamo ancora a casa"
"Dai Giù un minutino, voglio solo coccolarvi ancora un po', dato che già so che per i prossimi tre giorni sarai completamente monopolizzata dalla mia famiglia, più del solito"