|BTSxReader|𝗢𝗻𝗲-𝗦𝗵𝗼𝘁𝘀 {𝗗𝗶𝘀𝗻𝗲𝘆 & CO} ITA

𝙃𝙤𝙨𝙚𝙤𝙠 {Encanto}

Y/n's pov:

".. ed è così che il Miracolo ci salvò la vita, dando inizio ad un periodo di grande prosperità.

Fine."

Era il mio 18esimo compleanno, e I miei genitori mi regalarono un libro, pur sapendo che non ero una gran lettrice.
Avevo una miriade di libri iniziati ma mai finti nella libreria che si trovava a pochi passi dal mio lettino, ma quello, stranamente, riuscii a finirlo in un giorno!
Quel libro narrava la storia di Encanto, un paese del sud America, dove vi risiedeva, la magia.
Più che altro, era solo una legenda, o almeno, così dicevano i miei genitori, ma... io sapevo che esisteva davvero, e il mio più grande sogno era proprio poter andare lì.

Così, con la scusa di voler fare un viaggio prima ci ricominciare gli studi, partii per il sud America.

I miei genitori insistirono col volermi accompagnare, ma io decisi di portare con me alcune amiche, dirette in Colombia, per un corso universitario.
Mi misi in cammino. Il mio caro libro possedeva anche una mappa per raggiungere Encanto! Perfetto, no?
Era una giornata piuttosto soleggiata, era tipico di quei luoghi, il clima piuttosto caldo.
Seguii attentamente la strada indicata dietro la copertina del libro, trovandomi infine davanti ad una sorta di paesello, che mi sembrava già di conoscere...
Era lui. Era Encanto!!! Sapevo che esisteva e che non era una leggenda!
Mi brillarono gli occhi a vedere quelle casette colorate, i bambini che giocavano per le strade felici, la gente del posto che non smetteva di sorridere!
Wow, solo vedere quello scenario, mi riempiva di una forte positività.
Ne valse la pena fare tutta quella strada.

'Finalmente sono qui...Encanto!'

Esclamai abbassandomi il cappuccio che mi proteggeva dal caldo torrido e dal sole battente, ed iniziai ad incamminarmi tra le vie di quel luogo luminoso. Pur essendo straniera, appena i miei occhi incrociavano lo sguardo degli abitanti, quelli mi rivolgevano un sorriso.
Si sentiva della musica provenire da ogni angolo del paese.

Più mi avvicinavo alla piazza, più quella musica diventava forte, iniziai a sentire anche una voce, molto intonata.
Cercai la persona che stava cantando con tanta allegria e così vidi una ragazza:
Aveva i capelli corti, ricci, portava gli occhiali, aveva la pelle molto abbronzata che risaltava il suo vestito tinto di mille colori.
Rimasi ad ascoltarla, stava intonando una canzone sulla sua famiglia...I Madrigal, anche loro allora esistevano davvero, affermai tra me e me. E speravo che anche la magia esistesse, insieme a loro.
Mi sedetti sul bordo della fontana che si trovava nella piazza e rimasi ad ascoltare la ragazza dai capelli ricci, nonostante io già sapessi tutto sulla sua famiglia, sul Miracolo e tutto il resto, anche se nel mio libro non si parlava in modo specifico di ogni singolo membro della famiglia, l'unica persona che venne citata più volte, era Abuela.
Appena la canzone finì, la ragazza si girò verso di me, il che mi colse di sorpresa, a quanto pare già mi aveva vista, e si avvicinò a me, saltellando.

'Ehi!!! Ciao!! Non ti ho mai vista qui!! Sei appena arrivata, vero? Io sono Mirabel! Mirabel Madrigal!! Come ti chiami?? Da dove vieni??'

La ragazza dall'abito colorato, Mirabel, iniziò, letteralmente, a travolgermi di domande. Il che mi fece abbastanza sorridere.
Le raccontai di venire da un paese lontano, che scoprii Encanto attraverso un libro, mostrandoglielo, e ovviamente le confidai che il mio sogno più grande era di scoprire se quel luogo era frutto della fantasia di qualcuno o se esisteva davvero e lo stesso vale per la magia.
Mirabel mi sorrise, per poi portarmi alla "casita" dei Madrigal e mi presentò a TUTTA la sua famiglia... erano un bel po'... ma, cosa più importante, chiese ad Abuela in persona, la capostipite dei Madrigal, e nonna di Mirabel, di spiegarmi come funzionava la magia e di mostrarmi anche il miracolo, poi mi raccontò di qualcosa che nel libro non era stato scritto: