𝔍𝔦𝔪𝔦𝔫 {Coraline e la porta magica}

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Y/n's pov :

'Eccoci qui, Y/n! Questa è la casa dove io e tuo padre ci siamo conosciuti da piccoli! Il Pink Palace'..

Ho a malapena il tempo di scendere dalla nostra auto e di tirar fuori il trasportino della nostra gatta, Ginger, che subito l'imponenza di quella immensa casa... mi travolge.
A dire il vero.. sembra una casa piuttosto vecchia e ha un non so che di inquietante.. ma... non mi dispiace affatto. Non posso definirmi una ragazza totalmente dark ma questo genere di atmosfera mi attira molto.
Staremo qui per due settimane.
Mamma e papà si sono scusati già più volte con me per aver scelto di venire in questo posto piuttosto che in qualche luogo più esotico, visto che si tratta di una vacanza, ma, sinceramente, preferisco stare mille volte di più qui, in un luogo calmo e anche misterioso, piuttosto che passare quindici giorni su una spiaggia, a puzzare di crema solare.. non fa per me, non fa per Y/n Lovat.

Il mare mi piace, per carità, adoro passeggiare sulla spiaggia durante la notte, quando le persone ritornano a casa così da lasciar spazio alla quiete, e da concedere al rumore delle onde di spargersi liberamente nell'aria, e vedere il riflesso argenteo della luna nell'acqua.
Mi piace la calma, mi piace anche la solitudine,a volte, e non mi ritengo strana per questo...

Ad ogni modo!..

Ho tanta voglia di esplorare la casa, a dire il vero, I miei mi hanno raccontato certe storie.. di un mondo alternativo, al quale vi si accede solo tramite una porticina che si trova proprio qui. Ma mi hanno anche precisato, più volte, conoscendomi , che in quel mondo, non ci sono cose tanto belle.. e poi, mi rassicuravano dicendomi che è tutto inventato e che non devo avere paura.
Quello che non sanno è, che mi dispiacerebbe più scoprire che è davvero tutta finzione..eheh
Entrata in casa, inizio subito ad ispezionare l'interno, ma, la voce di mia madre interrompe la mia analisi.

'So cosa stai pensando e.. non ci pensare neanche. Non troverai ciò che stai cercando, principalmente perchè, come ti ho già detto, non c'è. Capito??'

La mamma a volte mi fa paura.. sembra quasi leggere la mente degli altri.
A questo punto.. credo proprio che dovrò indagare alle sue spalle...
una cosa che mi turba è che, quando si tratta di questo argomento, nei suoi occhi riesco a percepire una certa agitazione..non so se, magari, sono io ad essere esagerata, o se davvero, la mamma, e probabilmente anche papà, mi stanno nascondendo qualcosa. Sono una persona a cui non bastano solo le parole, devo toccare con mano la veridicità di quello che mi viene detto. Sono fatta così.

la sera

Okay, Il momento giusto è arrivato:
Mamma è andata a fare la spesa, e il supermercato è abbastanza lontano da qui, papà è andato a trovare dei vicini che conosce da quando era piccolo.. e so che ci sono due anziane tra loro.. quindi, di conseguenza, so che intratterranno papà con chiacchiere, tè e biscotti per molto tempo.

Quindi, ho praticamente la casa tutta per me, per almeno due ore.
È il momento di agire.
Partiamo dal piano di sopra..
Sembra non esserci granchè ma, ad un certo punto, inciampo su qualcosa... un'asse rialzata del pavimento.

Dicevano fosse stata ristrutturata, questa vecchia casa, eppure, c'è ancora il rischio di farsi male. Mi rialzo da terra, massaggiandomi il fianco, che ho battuto per terra con abbastanza forza, e noto che, sotto l'asse, c'è un piccolo baule impolverato, semiaperto.

Curiosa di sapere il suo contenuto, lo apro:
Al suo interno c'è una bambola di pezza, con dei bottoni al posto degli occhi, ha i capelli blu elettrico, corti, la pelle bianca e indossa un impermeabile giallo...ora che ci penso.. mi ricorda qualcuno...

Mamma...

C'è una sua foto nel soggiorno di casa.. di quando era piccola, con i nonni, davanti questa casa.. con quell'impermeabile...addosso.

|BTSxReader|𝗢𝗻𝗲-𝗦𝗵𝗼𝘁𝘀 {𝗗𝗶𝘀𝗻𝗲𝘆 & CO} ITADove le storie prendono vita. Scoprilo ora