<3 <3 <3
mi hai fatto credere di essere speciale per un giorno, per un nano secondo, poi mi hai sparato un colpo.
nota autore
<3 <3 <3AMATEMI PERCHÉ AUESTO CAPITOLO È LUNGO E SUCCEDONO COSEEE
(flashback)
"È come hai detto tu, Norman. Io non sono un vostro nemico, ma nemmeno un vostro alleato. Accetta la mia condizione e diventerò il tuo asso nella manica."
"Condizione..?"
"Devi ingannare Emma e T/n. Fa credere loro, che porteremo tutti insieme a noi, e poi lasciamoli qui all'ultimo. Al massimo potranno venire solo Don e Gilda"
"ma avevi detto che loro erano migliorati a giocare ad acchiapparella.. Ray tu avevi detto che-"
"quello che ho detto non conta niente. Loro sarebbero un peso ugualmente.
Se la cosa non vi sta bene voi tre potete anche morire qui.""stai includendo anche t/n. Non avevi detto che l'avresti fatto per lei?"
"se faccio tutto questo è specialmente per lei, non credere che sia così stupido. Allora, accetti la proposta si o no?"
Norman fa una faccia un po' scocciata e preoccupata, indeciso su cosa rispondere.
"D'accordo."
"bene.. ma ricordati una cosa, se mi stai mentendo sappi che-"
"No! Non ti preoccupare, è tutto a posto."
Dice sorridendomi."bene."
così dicendo esco fuori dalla stanza, e tiro un sospiro di sollievo.
È difficile riuscire a mantenere due lati diversi.
È difficile sfuggire a Norman ma lo è anche con quelle due.sento urlare t/n da lontano, insieme ad alcuni bambini che ridono.
mi avvicino curioso alla porta.(fine flashback)
Quando apro gli occhi le prime cose che sento sono gli schiamazzi degli bambini che erano probabilmente in cortile.
Provo a muovermi, ma sento un peso su di me.
Abbasso gli occhi e vedo t/n addormentata letteralmente su di me che mi abbracciava intrappolandomi.
Allungo la mano, e sono le 11 e mezza.
Abbiamo dormito parecchio.
Infatti mi sento davvero rilassato.
La guardo un'altra volta e le prendo un po' di capelli."t/n" sussurro con un po' di voce assonnata.
"nghmmmh" si lamenta
"è davvero tardi e nessuno ha pensato di svegliarci."
"mhhhpf" dice mettendo la testa nel mio collo, e mi imbarazzo leggermente.
"m-mh.. t/n dai, abbiamo anche saltato la colazione se non ci svegliamo la mamma si arrabbierà..."
nessuna risposta.
"...oppure i bambini si faranno spiegare altre favole strane da qualcun altro e non da te..!"
quanto dico finalmente provoca una risposto da parte sua, che ride sonoramente alla mia battuta.
"va bene, allora andrò nella mia stanza così posso prepararmi"
alza la faccia e ci ritroviamo a pochi centimetri di distanza.
mi guarda attentamente, poi mi mette le mani tra i capelli facendomi un sorriso, che avrebbe potuto farmi sciogliere se possibile.
ammetto di arrossire a vederla così spontanea con me.
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💚𝑅𝑎𝑦 𝑥 𝑟𝑒𝑎𝑑𝑒𝑟 𝐼𝑇𝐴💚 tpn
Fanfiction𝘐'𝘮 𝘩𝘦𝘳𝘦 𝘵𝘰 𝘢𝘥𝘮𝘪𝘵, 𝘵𝘩𝘢𝘵 𝘺𝘰𝘶 𝘸𝘦𝘳𝘦 𝘮𝘺 𝘮𝘦𝘥𝘪𝘤𝘪𝘯𝘦" ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ 👉🏻in questa storia i protagonisti hanno 16 anni 👉🏻Le frasi a inizio storia sono prese da canzoni 👉🏻tutti i diritti della storia originale di The pro...