💚𝑅𝑎𝑦 𝑥 𝑟𝑒𝑎𝑑𝑒𝑟 𝐼𝑇𝐴💚 tpn

cap. 12

<3 <3 <3

"what if i told you that I love you?
     Would you tell me that you love me back?"

<3 <3 <3

Ray' s pov

"oh, mi sono dimenticata di avvisarvi bambini.
Perdonatemi.. ma t/n stanotte ha lasciato l'orfanotrofio."

Mi cadono tutte le posate dalle mani e inizio a sudare freddo.
T/n.. se ne è andata..?
T/n è morta..?!

"ma cosa stai dicendo.. ieri notte era con me, era in camera mia, non può essere.." Le dico con lo sguardo più in ansia che mai.

"ho avuto una comunicazione urgente da una famiglia giorni fa, ma visto che stanotte sono venuti qui, volevano sapere se era possibile portarla da loro anche adesso."

inizio a indietreggiare.
Devo trovarla, non è possibile..
Non può essere andata via davvero.
Lei è qui.. e starà dormendo come fa sempre..
la andremo a svegliare come facciamo sempre e poi continuerà la giornata.

Corro per tutta la villa, vedo in tutte le stanze, in tutti gli angoli, in qualsiasi posto, ma non c'è.

Esco in giardino, sotto lo sguardo soddisfatto della mamma e gli occhi preoccupati dei miei fratelli.
Emma era rimasta immobile.
Stava tremando, e non sapeva che cosa fare, dato che i movimenti con la sua gamba erano limitati.

Correndo, la mia mente ha iniziato a partire.
Tutto ciò a cui stavo pensando era
"ti prego, fa che sia almeno qui."
Sento le lacrime uscire sempre di più a ogni immagine che mi viene in mente di lei.
Non può andare via.
Non può andare via dopo che le ho detto quelle cattiverie ieri.
Dopo che non ho potuto dirle quello che pensavo davvero.
Rivelarle tutto prima della mia morte, e vederla scappare via.
Ero io quello che doveva morire.. non lei.
Poi all'improvviso inciampo su un ramo, e mi guardo attorno spaurito.

"T/N! DOVE DIAVOLO SEI..?! NON È DIVERTENTE QUESTO SCHERZO!"

non sento nessuna risposta. Era tutto così silenzioso che nemmeno il vento sulle foglie riuscivo a sentire.

"TI DO IL PERMESSO PER PRENDERMI IN GIRO IN QUALSIASI MANIERA, CI SONO CASCATO.. OKAY? PERÒ ADESSO SMETTILA.. TI PREGO SMETTILA!! ESCI FUORI!!"

Sto urlando così tanto che sento la gola bruciare.
Non vedo più niente a causa delle lacrime.

"PERCHÉ, T/N?! PERCHÉ NON ME LO HAI DETTO?! PERCHÉ TE NE SEI ANDATA IN QUESTO MODO?!"

poggio la testa per terra, e do pugni sul terreno.

"Ray.."

Sento la voce di Emma singhiozzare

"Emma.. non c'è.. non c'è più.. t/n è andata via.."

Lei si mette le mani in faccia crollando a terra vicino a me.
Avevamo perso i nostri migliori amici.
Le persone più importanti che avevamo mai conosciuto.
Siamo rimasti soli.
E nessuno ce li porterà mai indietro.

-

Da quel momento, credo di aver perso completamente la testa.
Non riuscivo a parlare più con nessuno.
Non riuscivo a fare delle espressioni facciali.
Non vedevo Emma, e anche se fosse nessuno dei due osava dire qualcosa, perché sapevamo che saremmo scoppiati a piangere.
Non entravo più in camera.
Anche adesso, sono in libreria, al piano sopra nascosto tra gli scaffali, al buio.
Mi da fastidio anche il sole.
Anche il sole mi ricorda di lei.
Ho la sua voce in testa, non voglio dimenticarla.
Non voglio dimenticare le loro voci, per questo tengo con me tutto quello che mi ricorda loro due.
Ho tutti i libri che leggevo con lei,
Tutte le cose che mi ha regalato Norman nei miei precedenti compleanni,
e.. tante, tantissime foto. Foto e video presenti nella mia macchina fotografica.