cap.11

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<3 <3 <3

"sono la donna più bella che avrai..
     ma mi nascondi"

<3 <3 <3

t/n's pov

Venerdì 3 Novembre
oggi sono riuscita a svegliarmi presto, senza farmi sgridare da nessuno, anche perché non ero in vena di iniziare male la giornata.
Mi sono alzata dal letto, ho sistemato tutto e mi sono preparata.. cercando di rimanere il più tranquilla possibile, ma dentro avevo una grandissima preoccupazione per Norman, oltre che per il casino di ieri notte.
Mentre arrivo al piano di sotto saluto i fratellini, e mi reco in cucina per aiutare Anna a preparare la colazione.

"buongiorno t/n!"

"buongiorno Anna! Come stai? Ti va se do una mano?"

"Sto benissimo, oggi è una bellissima giornata! E poi niente affatto, mi farebbe piacere..!"

Anna è davvero una ragazza educata.
A volte per i suoi capelli così biondi e i suoi occhi azzurri mi ricorda una specie di Norman al femminile.
In poco tempo prepariamo tutto e serviamo al tavolo.

Quando lui entra nella stanza da pranzo non ci salutiamo nemmeno. Volevo prendere un posto più lontano rispetto ai nostri classici posti, però così avremo dato troppo nell'occhio, e non mi andava di fare scenate inutili. I posti sono sempre stati quelli e i bambini si trovano in questo modo.
La colazione procede normalmente, solo che ero molto più silenziosa oggi, così come Emma.
Ray invece .. ha sempre la solita espressione.
Norman era molto tranquillo, parlava con gli altri, rideva e scherzava e non sembrava affatto nervoso.
Ma io lo so.
Io so bene quanto Norman sia bravo a nascondere le emozioni.. quanto sia normale per lui far credere che 'vada tutto bene'.
Una volta quando eravamo bambini, ricordo che durante una partita a nascondino, si fece molto male. La mamma voleva controllarlo ma lui diceva che andava tutto bene e non fece mezza smorfia di dolore. Poche ore dopo andai in infermeria per prendere una pillola per il mal di testa, e lo trovai da solo a disinfettarsi il ginocchio, piangendo.
Lo sgridai, eccome se lo sgridai! Ma Norman non cambierà mai.. metterà sempre tutti al primo posto..
Ed è per questo che ho così tanta paura per oggi.
Farà come gli abbiamo detto almeno per una volta o perderò il mio migliore amico per sempre?

Fatto sta che la mattina, proseguì normalmente.
Eravamo tutti bambini felici in un normale orfanotrofio, che fanno i soliti test, e poi vanno a giocare, ed è qui che è tra in atto il piano per Norman
-

Io, Emma e Ray eravamo sotto il solito albero, e con molta ansia aspettavamo la fine della giornata. Chissà se Norman ce l'ha fatta.
È passato un bel po' di tempo. Avrà già disattivato il localizzatore.
Eravamo in assoluto silenzio dato che Emma giocava a fare corone di fiori per trattenere la noia, e Ray dall'altro lato dell'albero leggeva.
Mi alzo all'improvviso.

Emma: "Dove vai t/n?"

t/n: "faccio due passi, voglio solo stare un po' da sola, sta tranquilla, Em!" Le dico sorridendole, poi oltrepasso anche Ray, e mi avvio verso il bosco.
Posso dire che anche senza girarmi, Ray mi abbia fissato per tutto il tragitto.

Quando arrivò vicino al muro, vedo la corda di Norman. È salito davvero sul muro.
Voglio vederlo con i miei occhi.
Mi faccio coraggio, prendo la corda e dopo una bella rincorsa mi ritrovo sul muro, solo che il piede fa un passo sbagliato e sbando.
Prima che però potessi cadere, due mani mi prendono da sotto alle braccia.

"Norman.." Dici guardando la faccia dell'albino

"T/n.. che cosa ci fai qui, devi stare attenta, o saresti caduta facendoti del male..!" Dice lasciandomi, e io mi rimetto in piedi.

💚𝑅𝑎𝑦 𝑥 𝑟𝑒𝑎𝑑𝑒𝑟 𝐼𝑇𝐴💚 tpnDove le storie prendono vita. Scoprilo ora