parte cinque

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Dopo la lunga conversazione con Vinnie vado in camera e inizio a svuotare le valigie e decido cosa mettermi la sera. Ripongo tutti i miei pupazzi sul davanzale della finestra, sono un sacco, il mio preferirò rimarrà per sempre il polipo triste/felice. Decido di mettere un tubino nero in raso, le vans e una collana con un fantasmino bianco, ne ho anche uno nero, ma sto aspettando una persona che amo così tanto da volerglielo regalare. Faccio il mio solito trucco da sera ed esco dalla mia camera, vado in cucina per prendere da bere, nel mentre arrivano tutti, mi fissano per circa 10 secondi e Kyala dice <sei bellissima Sofia> ricambio il complimento e ci incamminiamo alla festa. Arriviamo e vedo Harry in lontananza, lo saluto e lui si avvicina a me. <questa festa è fighissima, c'è un sacco di gente> dico <grazie, sei l'unica di cui mi importa però, sei stupenda sta sera> <ti va di ballare?> dico per sfuggire al mio imbarazzo, però decidiamo di andare a bere prima. 20 shottini in due, si prevede una bellissima serata. Decidiamo di buttarci in pista. Lui mette le sue mani grandi sul mio bacino, io inizio a ballare e mi struscio su di lui, sento i nostri corpi in sintonia, che si muovono insieme, sento solo me e lui, siamo così vicini che riesco a sentire il suo alito che puzza di alcol, d'altronde anche io sono ubriaca quindi mi lascio andare. Continuiamo a ballare finché la distanza tra noi due si azzera e mi bacia, io mi stacco, o almeno cerco di farlo, lui però non mi lascia andare. Vinnie da lontano ci vede e si avvicina velocemente. Mentre io continuo a dimenarmi per fargli lasciare la presa si intromette. <lasciala andare coglione> urla. Harry molla la presa e si gira <sta tranquillo, ci stiamo solo divertendo> <lei no a quanto pare> continua lui. Mi prende per il braccio e ci incamminiamo verso l'uscita <tanto lei è una troia e tu sei uno dei coglioni che si fanno scopare> sentiamo urlare, Vinnie si gira di scatto e dice <come l'hai chiamata?> lascia la presa della mi mano e si avvicina a lui <l'ho chiamata tro-> non ha il tempo di finire perché Vinnie gli tira un pugno dritto in faccia, si gira e mi prende di nuovo la mano, mi trascina fuori dove finalmente riesco a respirare aria fresca. Vinnie mi fa salire in macchina e mi riporta a casa, ormai la sbornia si sta trasformando in un enorme mal di testa quindi decido di andare a dormire. La mattina dopo, anzi il pomeriggio dopo mi reco in cucina per fare pranzo-colazione e indovinate chi c'è? VInnie. Lui è girato di spalle e senza pensarci due volte gli do un abbraccio da dietro <grazie per ieri, sarebbe successo qualcosa di brutto se non mi avessi aiutata> dico con gli occhi lucidi e pieni di paura. Lui si gira e mi abbraccia <ho fatto solo il mio dovere> dice, per poi staccarsi dall'abbraccio e prendendo il mio viso con la sua mano gigante. In questo momento mi sento protetta e ho tanta voglia di baciarlo e poco prima che lui si avvicinasse a me per farlo veniamo interrotti da Thomas. Appena lo vediamo ci stacchiamo e facciamo finta che non sia successo nulla. <cosa è successo ieri sera, Sofia?> <niente di che, non mi sono sentita bene per il troppo alcol e Vinnie mi ha riaccompagnata a casa> dico, mentendo. Non voglio che si sappia cosa è successo, è troppo imbarazzante, per Harry ovviamente. Vinnie mi guarda in un modo strano ma poi mi dà ragione, credo abbia capito che non voglio che si sappia. Thomas mi chiede di Harry e gli dico solo che è un coglione e mi invento cose tipo che parla solo di se stesso e non ascolta mai. Decido di andare in camera a pensare quello che è appena successo con vinnie, perché diciamo che non è una cosa che farei con qualsiasi persona ecco.

un segreto || vinnie hackerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora