un segreto || vinnie hacker

parte sette- Reggie

Vinnie's pov

 Mi arriva una chiamata da Reggie, riposando e lui mi parla tutto incazzato. <Sai quanto mi piace Sofia ma comunque ci provi con lei? E per cosa? Per scoparci e basta? Sei davvero un fratello di merda> urla senza darmi nemmeno il tempo di salutarlo. <cosa sai?> <so tutto, mi ha detto tutto, da Harry, alla conversazione sul balcone, al salvataggio alla festa e infine del vostro quasi bacio e so anche di quanto ti scoperebbe perché sei così gentile con lei che verrebbe a letto con te in un attimo, grande stronzo> dice tutto di un fiato <non hai niente da dire?> aggiunge <reggie non ho niente da dire, sono solo stato gentile, è lei che mi stava per baciare> <il tuo essere gentile vuol dire provarci spudoratamente? Dai Vinnie vaffanculo> dice chiudendomi la chiamata in faccia. Non pensavo di poter ferire mio fratello così tanto, quindi decido di mandargli un messaggio. "Scusami Reggie, le starò lontano" magari funziona, ma non credo di aver intenzione di farlo, quando parlo con lei mi viene da raccontarle il mondo, mi sento bene, ma non starei mai con lei. Quel bacio non avrebbe significato nulla. Ci andrei a letto? Con quel corpo e quelle forme sì, anche subito. Una relazione? Non credo. Mi sento una merda quindi decido di fare un giro in skate, mentre esco mi accorgo che Sofia sta prendendo la mia macchina preferita, so che le piace il mare quindi suppongo che sta andando lì. Ovviamente non la seguirò, ho bisogno di stare da solo anche io. Giro un po' per le strade di LA e la vedo in riva alla mia spiaggia. Sì ovviamente non è mia ma ci vado sempre da quando sono qui, non vado da lei ma mi dirigo alo skate park dove ha conosciuto Harry, il gran coglione. Quella sera non ho fatto tutto quel casino perché mi piace Sofia, ma perché era la cosa giusta da fare. Non mi sarei mai perdonato se le fosse successo qualcosa. Decido di tornare a casa perché sta sera rivediamo Chase e gli altri, quindi devo prepararmi, dopo questa giornata ci vuole una bella doccia. Mi metto una felpa oversize bianca con dei jeans strappati, i miei soliti anelli e un berretto viola. <dovrei rifarmi lo smalto> dico tra me e me mentre mi dirigo in salotto dove tutti stanno aspettando me e Sofia. Lei arriva dopo pochi minuti, <andiamo?> dice lei con un sorrisone. Prendiamo tre macchine perché al ritorno verranno anche gli altri, non vado in macchina con Sofia, devo starle lontano almeno sta sera. Arriviamo al locale e lei si agita per Charli, probabilmente non sa che la conosciamo. Dopo esserci seduti arrivano loro, i paparazzi, quanto li odio. Dopo mille domande mi chiedono se mi sento con qualcuna, <no perché mi piace una ragazza che non posso avere> dico, ovviamente parlo di Sofia e so che sa che parlo di lei. So che Reggie non vorrebbe, ma lei è così bella.