Dramma al JackLynn

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Thomas varca la soglia dell'aula mentre mi guarda impacciato.

Lo squadro dall'alto al basso e vedo come si è vestito.

Fanculo eterosessualità: super skinny jeans neri, Air Force bianche, maglia a maniche corte a stampa con scritto 'Bad Ass' e sopracciglia praticamente perfette.

Si siede accanto a me e spiaccica un "Così va bene?"

Lo guardo attentamente e gli dico : "Ispiri solo sesso sfrenato. Ahaha, dai scherzo. Stai bene così! E se Balthazar non fa il malizioso con te allora è un etero del cazzo ahahah." dico io.

Prima che possa parlare, entra velocemente Chloe e dice: "Ma come siamo sexy Anderson, mi raccomando, proteggi il tuo culetto altrimenti gli stalloni te lo sfondano."

"Scusami tanto Chloe, non ho la tua attitudine." Risponde lui lasciandola a bocca aperta.

Entra Charlie e lo guarda attentamente. "Jeffrey che cosa gli hai fatto?" mi chiede lei accigliata.

"Niente! Gli ho chiesto di fare il malizioso con Balthazar così almeno si allontana da...." Rispondo io gesticolando facendole capire chi è la persona in questione.

"A volte sei proprio idiota, quello se vuole avvicinarsi a te farebbe di tutto no? Ho letto che gli etero hanno fantasie gay quando sniffano e a guardarlo...dio ci provo io. Thomas sarà preso per il culo a vita se si fa vedere così." Dice lei sarcastica.

Povero Tommy, si era impegnato così tanto. "Ho trovato! Andate voi due! Parlate di me e vedete che lui si girerà e vi chiederà più cose di me!" rispondo io.

Mi guardano interrogativi, scrutandomi per bene e poi mi dicono: "Affare fatto!" Così, incominciamo la giornata immersi nel programma artistico della scuola. Prima ora: Canto. Devo cantare una delle canzoni che adoro: I Believe di Christina Perri. Per fortuna ho una voce adattabile e riesco a cantarla così bene che il professor Nate mi applaude. Seconda ora: Danza. Non ci sono problemi, a parte la Hudson che mi critica per il peso, il sospensorio troppo stretto e la calzamaglia troppo attillata. Suona la campanella e finalmente arriva l'intervallo. Thomas e Charlie sono pronti a recarsi da Balthazar, ed io li aspetto in classe. Li vedo raggiungere il suo armadietto bianco e beige e vedo che incominciano a parlare rumorosamente sul mio conto. Ad un tratto, lui si gira e chiede qualcosa su di me, così mi catapulto in classe rimanendo da solo. Passano circa dieci minuti e li vedo ritornare. "Fatto." Dice Thomas. "Quindi?" chiedo assillante. "Stasera andiamo al 'Jacklynn's' a bere e ho chiesto a lui di venire, così capiamo le sue intenzioni. Ho detto di chiedergli anche a Jake." Mi risponde Charlie. "Cosa? Anche a Jake?" dico io con riluttanza come se non lo volessi del tutto. "Lo abbiamo fatto apposta Jef, almeno capisce che siete agganciati sulla stessa rotta. No?" mi incalza lei. "Ok, va bene. Dirò a mia sorella che sarò a casa tua e studierò Storia della Musica.". Dico io. "Perfetto. Lustrati per bene." Mi dicono loro in coro. Bene. Uscita a cinque con il ragazzo che mi piace da morire e il suo ex. Uccidetemi ora. Vado a casa e cerco qualcosa di provocante e trasgressivo. Trovo solamente un paio di jeans stretti neri, Dr. Martens, una maglietta bianca molto leggera e una giacca nera. Di sicuro, questo non è il genere di lustrarsi che definisco migliore, ma insomma, è solo una serata con fiumi di alcool, che sarà mai! Scendo di fretta le scale e raggiungo il locale che per fortuna si trova a pochi isolati da casa mia. Vedo Charlie più provocante di sempre con le calze a rete per attirare l'attenzione di qualche ragazzo, mentre Thomas si è vestito come sempre. La musica è talmente alta che non capisco un cavolo, neanche quando Balthazar cerca di farmi i complimenti per il mio pseudo-outfit. Il barman arriva e ci porta un vassoio con dei chupiti alla fragola. Li odio. Ti bruciano solamente l'esofago e hanno un gusto inconcepibile. Ma farei di tutto per Jake, quindi incomincio a buttare giù. Sono le dieci e non è ancora arrivato. Butto giù il secondo e decidiamo di buttarci in pista. Non ho mai visto Charlie twerkare e devo dire che è identica a Miley Cyrus. Thomas cerca di ballare ma è incapace, ed io mi muovo come un idiota, dato che ballo danza classica e non questo genere di cazzate. Ogni tanto sento Balthazar prendermi i fianchi per raggiungere il suo obiettivo. Riesco a respingerlo tutte le volte ma dato che Jake non c'è, provo a divertirmi un pochino. Decido di provocare il suo tenero e casto - come lo definisce lui - 'Balthy' appoggiandomi e strusciandomi su di lui. Lui è estasiato, mentre io voglio condurre questo giochino. Mi giro e con la mano gli accarezzo il petto fino ad arrivare a sopra la cintura. Lui mi prende la mano e la sta per portare dal suo amichetto, quando mi giro e mi appoggio su di lui. Fregato. Per distrarmi, prendo il terzo chupito e l'alcool incomincia a fare effetto. Poi, decido di ballare per conto mio, nonostante le mani vogliose di Balthazar. Com'è solito dire, un chupito tira l'altro, così ne prendo altri fino ad arrivare al quinto non capendo più niente. Come cazzo mi sto riducendo? Ma soprattutto dove cazzo è Jake? Dico agli altri che voglio uscire per prendere una boccata d'aria e, purtroppo, è Balthazar che mi accompagna. Metto la giacca e ci dirigiamo verso l'uscita immergendoci nella marea di gente che è intenta a ballare e a limonare vogliosamente. Dio, che schifo. Usciamo e la gente è più numerosa che mai. A piedi o in macchina, che entra ed esce dai locali o parcheggia per andare a ballare. Insomma, è giovedì sera! Chi esce il giovedì? O almeno, penso che sia giovedì. Alcool del cavolo. "Hai freddo?" mi chiede improvvisamente Balthazar. "No. Bhè, almeno credo.....penso..." dico io con l'alcool che ormai mi scorre nelle vene. "Avanti, io so come scaldarti" dice lui incominciando ad avvicinarsi maliziosamente, inarcando il labbro e fissandomi come una volpe. Mi mette le braccia sulle spalle, chiudendo le mani sulla nuca e mi dice provocante: "Hai una bella silhouette ahaha, non sai cosa potrei farci..." "Avanti...illuminami!" rispondo io malizioso. Incomincia ad avvicinarsi sempre di più e oramai sento il suo fiato caldo sul collo e vedo i suoi occhi azzurri fissarmi intensamente. "Lo odio" penso. Ma ha degli occhi da urlo. Ci avviciniamo sempre di più mentre le nostre labbra incominciano a sfiorarsi. Ma, ad un tratto Jake sbuca dal nulla e lo butta per terra.

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