cp.21.

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<<Amore tutto ok?>> mi chiede

<<Papà mi sei venuto a prendere>> dico come se fossi ubriaca

<<No ma non ti preoccupare ti porto a casa ora>>

<<Io non credo proprio>> ed ecco Katherine che trafigge il mio salvatore con un paletto di quercia bianca.

<<Io non credo proprio>> ed ecco Katherine che trafigge il mio salvatore con un paletto di quercia bianca

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Cade a terra vicino a me, io gli guardo il viso e noto che è Klaus.

<<Klaus>> dico con la voce debole e mettendogli la mia mano sulla sua guancia. Sta soffrendo, sta per morire.

<<Ti prego non morire>> nel mentre piango

<<Non piangere, ce la farai come ce l'hai sempre fatta. Fire sei la ragazza più forte che abbia mai conosciuto, tu ti sei messa persino contro di me, l'Ibrido originale senza avere paura e guarda il lato positivo, ci vedremo all'Inferno>> e ci mettiamo a ridere ma ovviamente a lui fa male quindi non è una di quelle risate a crepapelle.

<<Come fai a farmi sorridere anche nei momenti più tristi>> e mi scendono le lacrime

<<Perché ti amo>> io a quelle parole mi avvicino a lui per baciarlo ma...

<<AAAAAAAAAAAH>> urla per il dolore

<<Tolto>> afferma Damon

Non ci credo gli ha salvato la vita ma come sempre deve rovinare i momenti più belli

<<Damon>> lo chiamo <<portami a casa>>

<<Si principessa>>

Mi prende a modo principessa e mi porta fuori da questa stupida scuola.

<<Chiama Lucifer>>

<<Ok passami il telefono>> mi risponde

<<Non posso Katherine me l'ha rotto>>

<<Quella lurida, schifosa bastarda morirà... Ti ricordi il suo numero?>> io annuisco

<<Allora lo chia->> mi sono addormentata e quando riapro gli occhi sono nel mio letto al calduccio.

Mi giro a sinistra e ci sono tutti i miei amici che mi guardano ma non vedo Klaus però almeno c'è Rebekah.

Tutti mi salutano abbracciandomi ma a un certo punto Rebekah dice

<<Ragazzi voglio stare un attimo sola con Fire devo parlarle e non ascoltate la conversazione grazie perchè tanto adesso brucio la salvia così vi sarà impossibile>>

<<D'accordo>> dice Damon arrabbiato

Una volta usciti inizia a parlarmi

<<Ciao amica>> dice

<<Ciao Bekah>>

<<Come stai?>>

<<Sai per essere una ragazza che è stata senza cibo per due giorni e ad ogni ora le veniva iniettato un liquido per farla diventare debole bene grazie>> e ci mettiamo a ridere poi però la vedo strana come se fosse successo qualcosa, e sicuro è così

<<Reb che devi dirmi?>>

<<Klaus se ne andato, diceva che non è al sicuro in questa città e che si deve allontanare da tutti per un pò, e si anche da te>> io la guardo delusa e arrabbiata ma faccio finta di niente

<<Lui è l'Originale, è libero di fare quel che cazzo vuole non è un problema mio>> gli rispondo cercando di nascondere la rabbia ma non ce la faccio, è più forte di me

Mi guarda triste e mi dice

<<Mi dispiace Fire, so che lui teneva a te e tu tenevi a lui ma dobbiamo accettarlo>>

<<Tranquilla sto bene, non me ne frega niente di lui ha preso la sua decisione e quella resterà e se dovesse tornare sa già che può scordarsi il mio perdono e per la precisione io non ho mai tenuto a lui>> mi alzo dal letto di colpo e vado via cercando di trattenere la rabbia, nel mentre Rebekah è ancora sul letto a guardarmi uscire con l'espressione di *amore mio non ci credi manco tu*.

Scendo le scale correndo e quando mi vede Damon scendere mi dice

<<Hey principessa dove vai>>

<<A fanculo>> gli urlo

<<Che caratterino>> afferma ridendo

Nel mentre esco dalla porta e la chiudo sbattendola e poi la riapro e dico

<<SE TI INTERESSA VADO A SQUARCIARE E A BUTTARE GIU' QUALCHE ALBERO>> e sbatto di nuovo la porta e poi lui ride.

Vado nel bosco per calmarmi ma non ci riesco respiro ma niente quindi butto giù qualche albero e mi diventano gli occhi fuoco

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Vado nel bosco per calmarmi ma non ci riesco respiro ma niente quindi butto giù qualche albero e mi diventano gli occhi fuoco.

Sento un rumore

<<CHI E' STATOO, CHI C'E' LA DIETRO>>

Qualcosa si muove tra i cespugli ma poi scappa allora lo inseguo

<<Non è possibileee>> mi arrabbio perché volevo ammazzare chiunque fosse la in mezzo ma niente, scomparso o scomparsa nel nulla

Mi giro e mi ritrovo un ragazzo di colore che allunga la sua mano verso di me

<<Piacere Marcel>> mi dice sorridendo

<<Piacere Marcel>> mi dice sorridendo

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Spazio Autrice

Scusate raga ma questo capitolo è stato più breve degli altri, se volete datemi dei consigli su come continuare. Sono andata avanti a scrivere anche l'altra storia e se l'avete letta ditemi quale preferite tra queste due, ovviamente le devo ancora finire ma è curiosità. Grazie di cuore.

Credevo Di Essere Una Morningstar || NicklausMikaelsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora