Fortuna

Capitolo 9

"Regolare"

'Pensieri'

"Serpentese"

"Lingua dei morti"

"Essere in forma"

'Link mentale'

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Dopo una cena piena di sguardi traditi, sogghignati e domande rivolte a lui, Harry non voleva altro che dormire. Era assolutamente esausto dopo aver risposto a ogni singola persona che gli parlava. Un particolare Serpeverde più anziano ha commesso l'errore di insultare Harry e la sua famiglia. Inutile dire che Asmo lo ha quasi morso quando ha sentito crescere la rabbia del suo proprietario, ma purtroppo non ne ha avuto la possibilità prima che la magia di Harry attaccasse il ragazzo. La sua pazienza era già bassa a causa di Weasley, e il ragazzo, Marcus Flint, lo fece svanire completamente. I suoi alleati sono stati in grado di calmarlo, anche se Harry avrebbe continuato ad andare avanti se non fossero stati in un luogo così pubblico.

E, naturalmente, Quirrelmort e Silente lo fissavano per tutto il tempo. Oh bene. La vecchia folaga probabilmente gli avrebbe fatto domande più tardi. Perché non spaventargli quando lo fa? Sarebbe divertente.

Quindi, invece di lasciare che la sua magia soffocasse Brutto viso ancora di più, Harry ha parlato con Asmo. Di fronte a tutti.

"Grazie per aver cercato di aiutarmi Asmo, ma non voglio che tu ti metta nei guai", le sibilò Harry preoccupato. Se dovesse mordere qualcuno, Silente lo userebbe per sbarazzarsi di lei, e Harry era estremamente affezionato al suo Ashwinder ibrido.

"È mio dovere proteggerti, Rettilofono. Possono provare a portarmi via, ma non ci riuscirebbero!" Sibilò con rabbia. Detto questo, è tornata sotto le vesti di Harry.

Lui sorrise leggermente alla sua determinazione. È stato bello avere qualcuno che voleva tenerlo al sicuro. Alzando lo sguardo, Harry vide Tom fissarlo sotto shock. Beh... l'intera Sala Grande era sotto shock, ma Tom era quello a cui Harry prestava per lo più attenzione. Il silenzio che seguì la sua piccola conversazione con Asmo fu imbarazzante. O almeno è stato fino a quando non ha detto: "Cosa?" Piuttosto feroce completamente. Tutti gli studenti ne sono usciti piuttosto rapidamente e hanno continuato a mangiare mentre spettegolavano sul ragazzo sopravvissuto.

La maggior parte del Tavolo Alto lo fissava ancora bruscamente, però, Silente e Tom inclusi. Harry avrebbe potuto ridere ad alta voce in faccia al vecchio. Ha mostrato paura, shock e un po' di rabbia. Deve essere stato perché Harry era a Serpeverde e, per di più, poteva parlare Serpentese. I suoi piani stavano lentamente cadendo a pezzi, e lui lo sapeva.

Tom, d'altra parte, sembrava combattere una guerra con se stesso. Il suo viso si alternava tra rabbia ed eccitazione. Forse c'era un po' del vecchio Tom lasciato da qualche parte lì dentro...

I prefetti sono venuti a salutare i nuovi Serpeverde del primo anno e poi si sono presentati. Uno era una ragazza dai capelli scuri e dalla pelle chiara con caldi occhi marroni. Era bassa, ma non così bassa come Harry. Era circa quattro pollici più bassa dell'altro prefetto accanto a lei. A Harry piaceva la sensazione della sua magia. Puzzava come biscotti appena sfornati ed era caldo come se fossi seduto accanto a un fuoco. Il ragazzo che era alla sua sinistra aveva i capelli biondi con gli occhi blu oceano e un'abbronzatura appena percettibile. Harry poteva dire che era muscoloso (non chiedere come però). La sua magia sembrava che stessi volando, e puzzava come erba e legno. Forse ha giocato a Quidditch?

"Mi chiamo Gemma Farley, e questo è Adrian Pucey", ha detto la ragazza mentre faceva cenno verso il ragazzo biondo. "Siamo i prefetti Serpeverde del quinto anno! Spiegherò tutto il resto una volta arrivati al dormitorio. Seguici!" Gemma sembrava estroversa mentre Adrian non era poi così loquace, non che Harry si preoccupasse. Gli ha dato meno mal di testa.