Fortuna

Capitolo 14

"Regolare"

'Pensieri'

"Serpentese"

"Lingua dei morti"

"Essere in forma"

'Link mentale'

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Una volta che la Vita e la Morte avevano lasciato il loro Maestro a se stesso (fisicamente comunque), Harry iniziò a tornare al Slytherin Dungeon prima del coprifuoco. Fortunatamente per lui, erano solo nove, il che significava che sarebbe stato in grado di arrivarci senza doversi preoccupare che nessuno pattugliasse le sale.

Aveva ancora gli occhiali da sole addosso perché l'aura di Life lo aveva seriamente accecato abbastanza da iniziare a vedere punti neri nella sua visione. Se fosse stato qualcuno diverso da lui, sarebbero diventati completamente ciechi, ma Harry non era solo chiunque (per fortuna).

Ad essere onesti, il Maestro della Vita e della Morte era completamente e completamente esausto, a dir poco. Dopo aver messo insieme l'anima di Tom non una ma due volte ha lasciato Harry stanco.

Poteva già sentire il mal di testa che si accumulava dai suoi templi. Era sicuramente doloroso al mattino.

Parlando della mattina, Tom lo avrebbe sicuramente trovato al mattino se i suoi pezzi d'anima parlassero con l'originale, e c'era un'enorme possibilità che ciò accadesse.

Il che ha reso il suo mal di testa solo più doloroso perché se Harry fosse completamente onesto, Tom sarebbe sempre un dolore al culo quando si trattava di potenti maghi, non importa quante vite Harry attraversa.

Non che lo cambierebbe però. Era solo una parte di Tom che Harry sapeva essere lui e non le compulsioni poste da Silente. Quelle stupide compulsioni hanno fatto uccidere Tom i suoi genitori. Quale cazzo malato farebbe qualcosa del genere (anche se Harry conosceva già la risposta)?

Il piccolo mago sospirò prima di decidere di affrontare Quirrelmort al mattino. Era troppo stanco per affrontare questo problema in quel momento.

Scendendo stancamente le scale, i pensieri di Harry cominciarono a vagare alla nota che aveva ricevuto quella mattina a colazione. A quanto pare Silente voleva vederlo quella notte, ma si era rifiutato perché sapeva che la conversazione sarebbe stata personale invece di qualcosa sulla sua educazione.

E considerando che la capra non era più il suo guardiano magico, Harry fu in grado di rifiutare la richiesta del Preside. Inoltre, aveva cose più importanti da fare. Come rimettere insieme l'anima di Tom.

Ovviamente non l'aveva detto al vecchio, ma Harry ha menzionato lo studio e i compiti come scusa ragionevole che l'uomo aveva effettivamente comprato. Anche se non era proprio una bugia, perché aveva un saggio di Potions previsto lunedì, sembrava funzionare abbastanza bene.

E, naturalmente, c'era Severus Piton che di per sé rappresentava un bel problema per Harry. L'uomo era irragionevolmente più gentile con lui allora nella sua prima vita. Pensarci era strano per il Maestro della Vita e della Morte.

Non era come se non riuscisse a capire. Perché l'ha fatto onestamente.

Tutti si aspettavano che fosse la copia esatta di James Potter per continuare la sua eredità. Questo non potrebbe essere più sbagliato, però, perché Harry era sicuro di assomigliare a sua madre più di suo padre in questo periodo.

Tutti si stavano finalmente rendendo conto di che errore avevano fatto.

Harry è stato sordinato per la prima volta in Serpeverde, cosa che non avrebbe dovuto accadere al figlio di James. Per niente.