Francesca pov's
cazzo. -Tere oramai è finita, scappare sarebbe inutile, ti voglio bene assai e dillo pure a mamma che non la volevo deludere, gli sbirri mi prenderanno è sicuro, quell'infame gli avrà chiamati, tu scappa vita mia e vieni a trovarmi ogni tanto-
-no Fra sta cazzata l'hai fatta per me, non ti lascio sola-
-amore mio sei, oltre a mamma, sei la cosa più preziosa che ho, VA VIA, SCAPPA, FALLO PER ME- urlai, una parte di me, quella egoista, l'avrebbe fatta restare, ma non posso rovinarle la vita, almeno una di noi vivrà serenamente.
-non è finita qua- dice Teresa mentre scappa via.
Accenno un sorriso e lascio che la polizia faccia il suo dovere.-Sì scusate ho capito che sono una criminale, ma le manette mi stanno distruggendo i polsi -
-sta tranquilla tanto mancano 2 ore all'arrivo all'IPM perciò dormi e le manette non ti faranno più male-dice la guardia che sta guidando per portarmi al carcere minorile.
-sei inutile- dico ironica per poi cadere in un sonno profondo, così tanto che in confronto la bella addormentata ha fatto un pisolino.
-forza! scendi siamo arrivati- dice la guardia svegliandomi
-di già-dico sbadigliando
-sì dai muoviti-
-okok stai calmo però- dico ironica
-ja-All'entrata c'è una donna molto bella che mi aspetta
-wewe io sono Liz piacere-
-ei- dico con aria amichevole, sembra simpatica
-allora dove andiamo?-le chiedo
-innannzitutto dalla direttrice, sai è qui da una settimana eppure già se la cava benissimo, non è cattiva solo severa, ma comunque è più comprensiva della precedente- conclude
-vabene-
cioè manco so arrivata già direttrice nuova, io bho. All'entrata non c'è nessuno, anche se ci sono due campi, uno da calcio visto la porta e l'altro da pallavolo vista la rete, vabbè meglio così.-Direttrice le ho portato la nuova arrivata-dice Liz
la presunta direttrice non ci degna di uno sguardo dev'essere molto indaffarata con le varie carte che sta sfogliando. Appena alza la testa vedo l'ultima persona che vorrei vedere
-MAMMA?-
-FRANCESCA?!- risponde lei con un mix di rabbia e sorpresa
-cosa ci fai qui?- chiedo ancora confusa
-mamma?- ci interrompe Liz
-sì, quando ho raccontato a te e al comandate dell'incidente, bhe non vi ho detto tutto. Avevo un bambino in pancia morto, ma un'altra figlia nata 1 anno prima a casa di mia suocera, non ho voluto rivelarlo per tenerla al sicuro, ma visto dove si trova ora non credo di esserci riuscita bene-
-vabene allora io vi lascio sole, sembra che abbiate molto di cui parlare- fa un sorriso sincero ed esce via dalla stanza lasciandoci privacy.Mamma da un'espressione seria passa a uno sguardo comprensivo
-tesoro perchè sei qui- dice calma, o almeno vuole mostrarsi calma
-mamma apparte il fascicolo ti spiego bene. In discoteca volevano violentare Teresa, tu sai come reagisco io a certe cose essendoci passata, così ho preso il primo coltello che avevo davanti, sì delle carote, e gli ho infilzato le gambe così da poter scappare.Si alza e mi abbraccia dopo aver visto due lacrime rigarmi il viso, ricambio l'abbraccio e le chiedo
-quindi era questo il tuo nuovo lavoro?-sorrido
-sì tesoro, sai quanto io ami le cose che riguardano polizia e crimini-
-mamma mi hai mandata a fare karate da 5 anni a 15 per potermi difendere sola, l'avevo intuito- rido
-vabbè comunque- dice staccandosi dall'abbraccio -hai fatto la cosa giusta, avresti potuto bucarli solo una gamba ma vabbè, sai che quando si tratta di violenze non posso darti altro che ragione- continua
-grazie mamma-
-cercherò di farti uscire il prima possibile, però fino ad allora dovrai adattarti alle persone qui dentro, si credono tutti criminali e tutti i "boss" vengono rispettati dagli altri, conoscendoti so che hai la lingua lunga e sai difenderti bene, però non istigare troppo sennò sarò costretta a prendere provvedimenti-
-wow parli come una vera donna autoritaria- ironizzo
-vai via prima che ti prendo a calci- dice ridendo -Liz porta in cella sta capa fresca- conclude mamma
Sorrido ed esco dalla stanza accompagnata dalla guardia femminile.*spazio autrice*
ciao belliii come state? questo capitolo è un pò più lungo però mi sentivo ispirata, ora siccome non ho nulla da fare scrivo anche l'altro. Scusate per eventuali errori grammaticali. Come sempre spero che la storia vi stia piacendo, un bacio muah.
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~la luce nei tuoi occhi ciùciù~
Ficción Generalfrancesca pov's è una ragazza di 16 anni a breve 17 con una storia particolare. Si trova nello stesso carcere dove lavora sua madre, anzi sua madre è la direttrice. Per chi non lo sapesse il carcere minorile in questione è l'IPM. Francesca è molto...