Ciro pov's
Siamo appena tornati in cella ed Edo (il mio migliore amico) inizia a farmi domande.
-Cirù chi era quella wagliona fuori?-
-nun sacc manc accom s chiam , m'ha mancat di rispetto e gliela farò pagare-
-spiegati meglio-
- allor hai presente Viola?-
-sì la pazza che chiami amore- dice Edo convinto
-non è pazza- non mi credo manco io
-sisi vabbuò continua-
-l'ha presa a ceffoni perchè Viola aveva insultato lei e le sue amiche-
-cirù avresti fatto la stessa cosa e lo sai-
-sì ma quando l'ho chiamata per minacciarla m'ha preso per il culo-
-e vabbuò-
-però ten e pall a wagliona-
-per aver picchiato la zita tua sicuramente- dice Edo -però non puoi negare che è proprio bella- conclude
-o' sacc Eduà, è proprio questo che mi preoccupa- dico per poi andare sul davanzale a fumare una canna, mi rilassa.Francesca pov's
Liz ci porta in cella, Nad e Silvia cominciano.
-ma com'è che sei andata a parlare col boss?- dice in tono serio e preoccupato Nad.
Mi metto a ridere
-HAHAHAHA IL BOSS?- quasi mi uscivano le lacrime dal ridere
-Francè non scherzare con lui, è capace di tutto- dice Silvia, al contrario di me, seria.
-perchè io non lo sono? il rispetto o è reciproco o non esiste.- dico anche io in tono serio.
-belle scusate è arrivata Liz, la punizione è di pulire la sala comune, uccidetemi- dico in tono ironico e scocciato
-eh bella mia è il turno dei maschi mo in sala comune- dice Silvia ridendo, conosce la mia reazione
-oh Madonna mia non mi sento bene- faccio la finta malata
-ja muovt- dice Liz per poi portarmi in sala comune
-stai un pò qua con i ragazzi e appena vanno via pulisci- dice la guardia per poi andare via.
Non vedo Ciro e sono felice di questa cosa, così mi siedo su un divanetto affianco ad un ragazzo, bello oltretutto, castano occhi verdi.
-we- mi dice amichevolmente, ero scocciata per la situazione di prima, suppongo che avendolo notato vuole socializzare
-we- dico con meno entusiasmo
- tu sei?- chiede
-scocciata - rispondo
-vabene "scocciata" piacere io sono Edoardo ma per te vabene Edo.
-vabene occhi verdi-
-ho detto Edo-
- scusami, vabene Edo occhi verdi-
-testarda-
-più di quanto immagini- sorrido, mi sembra simpatico, per un momento ho dimenticato quello che mi aspettava dopo.Mentre alcuni suonavano altri cazzeggiavano, Edo si alza ed esclama
-scocciata ti va di fare una partita a biliardino?- dice con aria di sfida
-ci siamo appena conosciuti e già vuoi essere battuto?- rispondo divertita, gioco da sempre a biliardino, mio zio mi ha insegnato a 6 anni avendolo in casa.
-allora facciamo così, se vinco io mi dici il tuo nome, se vinci tu, impossibile, ti devo un favore- dice lui convinto
-okok occhi verdi, preparati-
-almeno hai mai giocato? sei vuoi ti spie-
non ha finito di parlare perchè avevo già buttato la palla in campo
-non valee- dice lui iniziando a giocare
nel frattempo tutti i ragazzi si erano messi intorno a noi accaniti
-io voto per la wagliona- dicevano alcuni, altri rimanevano fedeli a Edo.
segna lui
1-0
-piccrè puoi ancora ritirarti- dice fiero di sè
-ah allora devo iniziare a giocare serio? okok-
neanche finisco di parlare che già segno
1-1
alcuni esultano altri prendono in giro scherzosamente l'amico
-ah ma allora te la cavi- dice sorpreso
-dubitavi?- chiedo divertita
segno dinuovo
2-1
-niente Edoà non è cosa la tua- dico ancora più divertita
-ja ma hai un talento- dice un ragazzo simpatico (ho sentito chiamarsi cardiotrap)
-ma che talento? gioco da quando ho 6 anni- rido
-ii magari questo potevi dirmelo- dice Edoardo concentrato
Chiudo gli occhi per fare scena, segno
3-1
-RITIRATIII- urlavano i suoi amici
-bhe direi che finisce qui- dico fiera
-hai avuto fortuna- dice rassegnato ma sorridente
-ora mi devi un favore- gli faccio l'occhiolino
sento 3 applausi entrare in stanza*spazio autrice*
wewe stupendi, come state? scusate se capitolo è corto e per li errori grammaticali. Non mi fa impazzire ma vabbè. Secondo voi chi entra in stanza? ci sentiamo al prossimo capitolo.
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~la luce nei tuoi occhi ciùciù~
Ficción Generalfrancesca pov's è una ragazza di 16 anni a breve 17 con una storia particolare. Si trova nello stesso carcere dove lavora sua madre, anzi sua madre è la direttrice. Per chi non lo sapesse il carcere minorile in questione è l'IPM. Francesca è molto...